BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] a Lisbona nell'agosto, si trovò a dover affrontare una situazione alquanto migliorata per la S. Sede dopo la morte di Giuseppe I e il licenziamento del Pombal, ma le idee regalistiche e giansenistiche, che avevano il loro centro di diffusione nell ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] il 1808, quando le relazioni tra lo Stato pontificio e l'Impero francese si incrinarono, il D. fu, insieme con i cardinali Giuseppe Doria Pamphili, F. Ruffò e A. Roverella, uno dei più influenti tra coloro che cercavano di indurre Pio VII ad assumere ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] all'università di Padova, ove fu allievo del Poleni, del Serry, del Vallisnieri e del Lazzarini. A quest'ultimo in particolare il C. fu strettamente legato: insieme con Francesco Benaglio fu per alcuni ...
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BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] cui non ho trovato altra traccia. Lettore a Napoli, il B. frequentava Andrea e Tommaso D'Aquino di Casoli e Giuseppe Valletta, la cui biblioteca era il luogo di incontro degli intellettuali napoletani, e fu membro della colonia sebezia dell'Arcadia ...
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BRANCIFORTE (Branciforti) COLONNA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Palermo il 28 genn. 1711 da Giuseppe, principe di Scordia, capitano e pretore di Palermo, e da Anna Maria Naselli e Fiorito dei [...] principi d'Aragona, fu destinato dalla famiglia alla carriera ecclesiastica e inviato a Roma, ove si laureò in utroque iure alla Sapienza il 1º febbr. 1736; divenne referendario delle Due segnature e quindi ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] persona gli affidò l'incarico di pronunziare nella cappella Paolina del Quirinale l'orazione in morte dell'imperatore Giuseppe II, che tanti problemi aveva provocato alla Chiesa con il suo giurisdizionalismo. Pur costretto dall'intervento preventivo ...
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ACQUAVIVA, Scipione
Giuseppe Coniglio
Nacque in Francia da Ludovico di Diacceto, conte di Chateauvillain, toscano al seguito di Caterina de' Medici, e da Anna Acquaviva.
Portò il cognome Acquaviva in [...] quanto la madre aveva fatto inserire nel contratto nuziale che, mentre il primogenito avrebbe raccolto l'eredità paterna, il secondogenito avrebbe ereditato titoli e diritti feudali materni, perché il ...
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BEROLDO
Giuseppe Scalia
Vissuto a Milano nella prima metà del sec. XII, il suo nome è strettamente legato alla composizione di trattati liturgici e, principalmente, all'Ordoet caerimoniae Ecclesiae [...] Ambrosianae Mediolanensis, scritto poco dopo la morte dell'arcivescovo Olrico (1126), come è dato rilevare da un passo dell'Ordo stesso (ediz. Magistretti, p. 128). Nessun particolare della vita di B. ...
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AMIANI, Nicola
Giuseppe Alberigo
Nacque a Fano nella prima metà del sec. XVI e nel convento della stessa città prese l'abito degli eremitani di S. Agostino. L'unica notizia della famiglia è in una storia [...] manoscritta di Fano in cui l'A. è indicato come figlio di Elisabetta Amiani e fratello di Sebastiano, pure frate dello stesso Ordine e predicatore. Tra il 1550 e il 1557 seguì i corsi accademici nei vari ...
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FOSCARI, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 ott. 1679 da Alvise, detto Gerolamo, del ramo a S. Simeon Piccolo, e da Pisana Moro di Paolo Antonio di Giorgio. Di indole riservata, ispirata [...] a una religiosità non esente da suggestioni quietistiche, si accostò abbastanza tardi alla politica, ricoprendo magistrature di scarso rilievo. Trentunenne, divenne provveditore sopra gli Uffici (2 genn. ...
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public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...
IA-taliano s. m. Varietà di italiano scritto che caratterizza i testi prodotti da vari tipi di Intelligenza Artificiale (IA) generativa, come i chatbot capaci di interagire con l’utente per iscritto e a voce, fornendo risposte a specifiche richieste....