CALINI, Ferdinando
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 25 maggio 1713 da Orazio, figlio di Carlo Francesco, e da Ottavia Conforti, in una delle più antiche e ragguardevoli famiglie cittadine. Seguendo [...] quella che ormai era diventata una tradizione familiare, sulle orme degli zii paterni Cesare, Ferdinando ed Alessandro, vestì il 15 ott. 1730 l'abito della Compagnia di Gesù entrando a far parte della ...
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GAGLIARDI, Carlo
Giuseppe Di Leo
Nacque il 14 maggio 1710 a Bella, piccolo centro della Basilicata presso Muro Lucano. Ricevette i primi insegnamenti teologici e giuridici nel seminario vescovile di [...] questa città e li completò a Napoli.
Sacerdote dal 1° luglio 1733, poi vicario generale di Capri, si segnalò per acume e profonda cultura, tanto da meritare nel 1738 prima la supplenza e due anni più tardi ...
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CAMPULO (Campolo), Roberto
Giuseppe Cusimano
Nacque a Messina nella seconda metà del sec. XIII e si fece frate minore: di lui non abbiamo altre notizie sino al 1314. In quell'anno il C., secondo il [...] Cagliola, fu eletto padre provinciale dei minoriti di Sicilia; ricoprì poi tale carica probabilmente fino al 14 ott. 1333, quando da papa Giovanni XXII fu elevato alla dignità vescovile nella diocesi di ...
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BIAGI, Clemente
Giuseppe Pignatelli
Nato a Cremona nel 1740, entrò nell'Ordine camaldolese a Faenza, insieme con l'amico e concittadino Isidoro Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi di teologia a Ravenna, [...] nel 1764 fu trasferito nel monastero romano di S. Gregorio al Celio. Nel 1765 il dotto A. Gioannetti, allora abate del monastero camaldolese di Ravenna. lo volle vicino a sé come lettore di teologia. In ...
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BORROMEO, Giberto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 12 sett. 1671 da Renato, conte di Arona, e da Giulia Arese. Avviato agli studi teologici e giuridici, dimostrò ben presto un vivace ingegno, [...] distinguendosi per dottrina nelle pubbliche adunanze che si tenevano nella Biblioteca Ambrosiana. Laureato in utroque iure all'università di Pavia il 7 luglio 1691 e in teologia a Milano il 9 novembre ...
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BIANCHI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nato a Genova nel 1587, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1602. Molto dotto, insegnò per vari anni umanità, retorica e filosofia nei collegi tenuti dai gesuiti a [...] Milano. Qui, nel collegio braidense, diede anche eccellenti prove delle sue doti di predicatore (De singulari sapientia S. Caroli Borromaei, Mediolani 1610) e di poeta (Epigrammata, Mediolani 1635). Trasferito ...
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BONOLA, Rocco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Novara il 19 ag. 1736, entrò, come novizio, nella Compagnia di Gesù, nella città natale, il 10 ott. 1751. Presi gli ordini, insegnò filosofia, sempre a Novara, [...] uscendo poi dalla Compagnia nel 1768 per motivi non noti. Dal 1788 al 1796 svolse un'intensa attività di pubblicista, prendendo particolarmente di mira i giansenisti italiani. Quindi il B. ritornò nell'ombra; ...
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BONACCHI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Pistoia il 19 febbr. 1685, entrò nel 1695 nel locale seminario, ove seguì il corso completo degli studi, applicandosi in modo particolare alla filosofia [...] e alla storia ecclesiastica. Il 19 dic. 1709, mentre era ancora diacono, il vescovo di Pistoia monsignor Michele Carlo Cortigiani lo destino alla chiesa suburbana di S. Rocco, ove rimase anche dopo l'ordinazione ...
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ALTOVITI, Antonio
Giuseppe Alberigo
Nacque in Firenze il 9 luglio 1521 da Bindo e da Fiammetta Soderini. Di ingegno versatile, fu avviato alla carriera ecclesiastica, sotto la protezione di uno dei [...] più autorevoli prelati fiorentini del primo Cinquecento, il cardinale Niccolò Ridolfi. Da questo ebbe il 25 maggio 1548, a ventisette anni, la diocesi di Firenze; a sua volta egli passò al protettore alcuni ...
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ALEOTTI, Simone
Giuseppe Alberigo
Nacque a Forli l'8 sett. del 1513, se è vera la notizia contenuta nell'epitaffio secondo la quale visse 48 anni, 11 mesi e 11 giorni, da Matteo e Lucrezia Paolucci. [...] Il padre è ricordato col titolo di cavaliere di S. Michele; fu introdotto alla corte romana, probabilmente anche per la posizione del fratello Pietro Giovanni, che era non solo vescovo di Foril ma anche ...
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public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...
IA-taliano s. m. Varietà di italiano scritto che caratterizza i testi prodotti da vari tipi di Intelligenza Artificiale (IA) generativa, come i chatbot capaci di interagire con l’utente per iscritto e a voce, fornendo risposte a specifiche richieste....