ANGELINI, Giuseppe
Mario Pepe
Nato a Roma nel 1742, secondo documenti degli archivi della Royal Academy di Londra, citati da R. Gunnis, mentre comunemente è detto nato il 15 febbr. 1735. Dopo avere [...] studiato disegno presso Niccolò Ricciolini e scultura presso B. Uvaceppi, nel 1770 si trasferì in Inghilterra, dove svolse una notevole attività. Nel 1775 espose alla Society of Artists un gruppo rappresentante ...
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CARRA, Giuseppe
Caterina Schluderer
Nacque a Parma l'11 febbr. 1766 da Girolamo e da Giovanna Carletti. Nessun documento prova con certezza la sua parentela con lo scultore G. B. Carra, anche se l'inclinazione [...] e la passione che il C. dimostrò ancora fanciullo per l'arte potrebbero far pensare a una tradizione familiare. Fu ammesso nella scuola di disegno della R. Accademia parmense dove fu allievo di G. Sbravati ...
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BENONI, Giuseppe
Camillo Semenzato
Nacque a Trento da Domenico nel 1618, come si ricava dall'atto di morte. La prima.notizia che abbiamo di lui è del 1657; era giunto da poco a Venezia, dove venne prescelto [...] per la carica di proto al Magistrato alle acque; nel dicembre dello stesso anno fece dei sopraluoghi nella laguna e quindi scrisse una relazione ai Savi esecutori alle acque su tutte le manchevolezze riscontrate, ...
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BERLENDIS, Giuseppe
Luciano Caramel
Nacque a Malpasso, in Val Brembana, il 19 genn. 1795. Frequentò l'Accademia Carrara di Bergamo e si trasferì quindi, ancora giovanissimo, a Genova, dove prestò per [...] dodici anni opera di decoratore e incisore.
Tornato definitivamente in Lombardia, il B. pubblicò in volume (Raccolta delle principali fabbriche e ornamenti della città di Genova, 48 tavv., Milano 1828) ...
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BARISON, Giuseppe
Remigio Marini
Nacque a Trieste, il 5 sett. 1853, da Francesco; studiò all'Accademia di Belle Arti di Venezia, mentre, secondo il Thieme-Becker avrebbe studiato a Vienna, discepolo [...] in quella Accademia di E. von Engerth. Una borsa del Comune di Trieste gli permise di soggiornare per due anni (dal i 880 al 1882) a Roma, dove incontrò Mariano Fortuny, che lasciò tracce, non sempre di ...
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CASSIOLI, Giuseppe
Luciano Arcangeli
Figlio di Amos e di Lucrezia Chiari, nacque il 22 ott. 1865 a Firenze. Fu allievo del padre e dello scultore senese Tito Sarrocchi, a sua volta scolaro di L. Bartolini. [...] Espose per la prima volta sue tele alla Promotrice di Firenze del 1884, e partecipò anche alle successive esposizioni dei 1885 e 1886 (studi di figure ed esercitazioni di carattere storico-letterario, ...
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BOLLATI, Giuseppe
Luciano Tamburini
Nacque a Trecate (Novara) il 21 giugno 1819. Operò in prevalenza a Torino dove, a partire dall'anno 1849, insegnò architettura alla università. S'improntò all'eclettismo [...] imperante non senza accogliere spunti locali, la cui tematica svolse specialmente in costruzioni private fra cui, nella maturità, i palazzi di piazza Statuto che, progettata nel 1863 e realizzata negli ...
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BADARACCO, Giuseppe
Gian Vittorio Castelnovi
Nacque a Genova, secondo il Ratti nel 1588, ma questa data è da ritenersi anticipata. Dopo aver ricevuto un'istruzione adeguata al rango della cospicua famiglia [...] cui apparteneva, mostrando particolare interesse per la pittura fu posto alla scuola di B. Strozzi, che lasciò però presto per quella di A. Ansaldo. Completò la sua formazione artistica in un prolungato ...
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BROCCETTI (Brocetti), Giuseppe
Hugh Honour
Nacque a Firenze verso il 1684. Apprendista orefice presso C. Merlini, studiò disegno con A. Gherardini e S. Galeotti e poi scultura sotto la guida di G. B. [...] Foggini. Nonostante il Gabburri scriva che "molte sono le sue opere in Marmo, e di Stucco per Firenze e per altre Città", le opere documentate sono relativamente poche, e anche meno quelle conservate.
Nel ...
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DARDANI, Giuseppe
Luigi Samoggia
Figlio di Francesco e di Domenica Zanotti e fratello di Antonio, nacque a Bologna nel 1693. È probabile che sia stato allievo di figura del figlio di Giovanni Viani, [...] Domenico. Più portato alla pittura di paesaggio, si diede a studiare e ad eseguire copie di paesaggi di diversi autori con particolare interesse per quelli del pittore di formazione napoletana Nunzio Ferraioli, ...
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public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...
IA-taliano s. m. Varietà di italiano scritto che caratterizza i testi prodotti da vari tipi di Intelligenza Artificiale (IA) generativa, come i chatbot capaci di interagire con l’utente per iscritto e a voce, fornendo risposte a specifiche richieste....