GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] dei vincitori" (84 sui 150 posti a concorso) e specialmente il "non comune valore" dei primi classificati, il piemontese Giuseppe Garrone (che cadrà nel 1917 come ufficiale degli alpini) e, con pari punteggio nelle prove di concorso ma con minori ...
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BELZOPPI, Domenico Maria
Luigi Lotti
Nato a Borgo Maggiore, nella Repubblica di San Marino, il 14 nov. 1796, in una famiglia tradizionalmente dedita al commercio e dotata di censo e di cultura, seguì [...] nello Stato pontificio i moti del febbraio-marzo 1831, con uno dei rifugiati a San Marino, il dottor Giuseppe Bergonzi di Reggio Emilia, organizzò una affiliazione della Giovine Italia. Nell'agosto del 1834 fu incaricato dai cospiratori riminesi ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] di presentazione a Leopoldo de' Medici del 1666 (ibid., p. 275). Fra i suoi congiunti si conta un altro fratello minore, Giuseppe Michele, che curò con Cesare Alberto l'inventario dei beni del M. dopo la sua morte.
Le biografie, a partire da quella ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] ).
Che in modo "totalmente diverso" dovessero esser regolate "la società civile e l'ecclesiastica" era tesi formulata da Giuseppe Valletta e condivisa dai giuristi laici. Ne discendeva l'impossibilità di conciliare i due poteri, e quindi la necessità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arnaldo Volpicelli
Carlotta Latini
Nel periodo tra le due guerre mondiali si realizza un ripensamento del rapporto tra Stato e società che era stato fino a quel momento dominato da un approccio di tipo [...] ottiene finalmente la cattedra di filosofia del diritto, che poi scambia con quella di dottrina dello Stato, di comune accordo con Giuseppe Capograssi. Nel 1967 è collocato a riposo per limiti di età, e il 6 agosto 1968 muore.
Crisi della modernità ...
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CHIAPPELLI, Luigi
Mario Sbriccoli
Nacque a Pistoia il 2 sett. 1855, da Francesco, medico di cospicua fama, e da Clementina Sozzifanti, appartenente ad una antica e nobile famiglia pistoiese. Fratello [...] Pistoia, eletto nella lista clericale, e fece parte in seguito anche del Consiglio provinciale di Firenze. Dalle lettere di Giuseppe Toniolo (professore nell'università di Pisa) è possibile vedere come il C. fosse un elemento importante nella rete di ...
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Unione europea
Massimo L. Salvadori
Un’impresa impegnativa, ancora da completare
Le radici ideali dell’unione dei venticinque Stati europei (Unione europea) risalgono alla Prima guerra mondiale e quelle [...] di riorganizzazione della società europea.
Successivamente, nel corso del 19° secolo, contribuirono a definire questo progetto ideale anche Giuseppe Mazzini e Carlo Cattaneo, che auspicò la formazione degli Stati Uniti d’Europa.
Fu, però, la Prima ...
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BRIZI, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Perugia nel 1751, studiò in patria lettere e giurisprudenza, ma coltivò anche gli studi filosofici e la poesia, mostrando grande versatilità. Nel 1779 divenne notaio; [...] il feudo imperiale di Sorbello, confinante con la provincia di Perugia, il governatore di Perugia e preside dell'Umbria, Giuseppe Morozzo, lo nominò commissario per la custodia dei confini della provincia, con l'incarico di determinare, d'accordo con ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] diverse parti d’Italia, magistrati e avvocati, i quali peraltro non ne completarono l’esame lasciando al nuovo ministro Giuseppe Pisanelli il compito di portare a termine la redazione del codice.
In realtà nelle diverse fasi che caratterizzarono la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della pena di morte
Ettore Dezza
Alle origini della modernità penale: il Dei delitti e delle pene
Il Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, esprime con perfetto [...] un trentennio, alla quale appartengono anche opere di minore respiro ma non prive di interesse, come quella dell’avvocato Giuseppe Bonvicini, che nel pubblicare le Osservazioni sopra varj mezzi di prevenire i delitti nella civil società (1787) aveva ...
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public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...
IA-taliano s. m. Varietà di italiano scritto che caratterizza i testi prodotti da vari tipi di Intelligenza Artificiale (IA) generativa, come i chatbot capaci di interagire con l’utente per iscritto e a voce, fornendo risposte a specifiche richieste....