PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] porvi rimedio, si mise immediatamente all'opera il futuro marchese di Pombal, ministro, presto con pieni poteri, del re Giuseppe I. In un "dispotismo illuminato" adattato empiricamente al P., egli decise di far costruire una città completamente nuova ...
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LUZZATTO FEGIZ, Pierpaolo
Livia Linda Rondini
Nacque a Trieste, in una famiglia dell'alta borghesia, il 19 giugno 1900, da Giuseppe Luzzatto, avvocato, e da Alice Fegitz, cognome che, leggermente modificato, [...] aggiunse, in seguito, a quello paterno.
Conseguita a Trieste la maturità classica, il L. si iscrisse all'Università di Bologna dove, nel 1922, si laureò in giurisprudenza discutendo una tesi in statistica ...
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CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] le istanze della moglie.
In una lettera da Parigi del 27 dic. '29 a G. Arrivabene, Costanza Arconati Visconti scriveva: "Peppino [Giuseppe Arconati Visconti] fu stamane da C. U. [Camillo Ugoni] per le informazi ni del Chiti [sic] e ciò che ho potuto ...
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POGLIANI, Angelo
Anna Maria Falchero
POGLIANI, Angelo. – Nacque a Milano, in piazza S. Nazaro, il 14 giugno 1871, quarto di nove figli, da Giuseppe (nato nel 1836) e da Antonia Clerici (nata nel 1844).
Ragioniere, [...] impiegato della Banca unione italiana prima e poi del Credito mobiliare – dove aveva occupato giovanissimo il posto di segretario di direzione –, dopo il rovinoso fallimento di quest’ultimo era passato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Usura
Nicola Lorenzo Barile
La proibizione dell’usura fra scolastica medioevale e scienza economica
Ripercorrendo le origini del moderno sistema bancario, l’economista Giuseppe Garrani ricorda l’invito [...] di John M. Keynes a ripensare i vantaggi sociali delle sanzioni religiose e morali della Chiesa medioevale nei confronti dell’usura, per frenare la tendenza all’eccessivo aumento del saggio d’interesse ...
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BUITONI, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque. a Perugia il 6 nov. 1891da Francesco e Maria Egiziaca Marchettoni, terzogenito dei cinque fratelli (gli altri erano Bruno e Luigi, Giuseppe e Marco) della quinta [...] generazione dei Buitoni. Iscritto alla, facoltà di giurisprudenza dell'università di Perugia, nel 1909 si recò in Germania per motivi di studio. L'anno successivo venne tuttavia richiamato dal padre a ...
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Erudito (Semur-en-Auxois 1588 - Spa 1653). Studiò a Parigi con I. Casaubon e a Heidelberg (dove passò al calvinismo) con D. I. Godefroy. Successe nel 1632 a Giuseppe Scaligero nell'insegnamento a Leida. [...] Nel 1650-51 fu alla corte di Cristina di Svezia. Si deve a lui la scoperta (1607) nella Biblioteca Palatina di Heidelberg dell'unico manoscritto contenente l'Antologia greca detta perciò Palatina. Pubblicò ...
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CERIANA, Francesco
Laura Scalpelli
Nacque a Valenza Po (Alessandria) il 12 giugno 1848 da Pietro e da Carolina Clerici.
La famiglia era originaria di Valenza. Lì il nonno paterno del C., Giuseppe nel [...] I Ceriana avevano allargato la propria attività dalla filatura al commercio della seta. Carlo, Vincenzo e Pietro, figli di Giuseppe, costituirono (1850) a Torino una società per l'esercizio delle filature e dei filatoi, la compravendita e filatura di ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] .260.000), che disponeva solo di 300 telai, e di cui fu consigliere delegato e poi presidente il figlio di Piero, Giuseppe (Milano, 1883 - Lecco, 1957). In realtà, era ormai iniziato il declino dell'azienda (nel 1952 non rimanevano che 116 telai), in ...
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DE ROMANIS, Mariano Augusto
Marina Formica
Nacque a Roma l'8 genn. 1761 da Nicola e da Caterina Massi.
Il padre Nicola (Roma, 28 nov. 1710-4 nov. 1789), figlio di Giuseppe e Francesca Lazzari, fu letterato [...] e libraio, ottenendo il diploma per l'esercizio di questa attività dalla Confraternita di S. Tommaso D'Aquino e di S. Giovanni di Dio dei Librari. Tra i suoi scritti ci è pervenuto un Esercizio devoto ...
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public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...
IA-taliano s. m. Varietà di italiano scritto che caratterizza i testi prodotti da vari tipi di Intelligenza Artificiale (IA) generativa, come i chatbot capaci di interagire con l’utente per iscritto e a voce, fornendo risposte a specifiche richieste....