Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] opere dei suoi allievi la radice comune. Due figure notevoli sono quelle di Melchiorre Delfico (1705-1774) e Giuseppe Maria Galanti (1743-1806), entrambi impegnati nella polemica antifeudale.
Sul piano teorico, due temi genovesiani vengono ripresi in ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] a godere della protezione personale dell'imperatore Carlo, successo al trono dopo la scomparsa nel novembre 1916 di Francesco Giuseppe. Ma, falliti i negoziati segreti avviati a più riprese dal nuovo sovrano per svincolarsi dalla tutela germanica e ...
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Storia (p. 401). - Le macchine da scrivere costruite fino alla metà del sec. XIX e oltre, comprese quelle di P. Foucauld (1849), dell'americano C. Thurber (1843), ecc., sono tutte fondate sullo stesso [...] argento e altre distinzioni in esposizioni successive. Un modello, il n. 4, fu presentato a Milano, nel 1856, all'imperatore Francesco Giuseppe e un altro, il n. 10, a Vittorio Emanuele II a Novara, nel 1857. Sullo stesso principio della macchina del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] antistatalista e antisocialista: gli economisti più in vista in questa campagna teorica e di politica economica furono Luigi Einaudi, Giuseppe Prato (1873-1928) e Umberto Ricci (1879-1946). Il primo si espresse con durezza contro i funzionari statali ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] p. 241) - e stimolando gli accordi "dinamici" fra le banche miste.
Simili ricette da "famulo teutonico" - come le definì Giuseppe Prato - non potevano non attirare sul loro manipolatore le ire dei professori di osservanza liberista: tant'è vero che l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Rinaldo Carli
Antonio Trampus
Nel panorama della storia del pensiero economico del Settecento, la figura di Gian Rinaldo Carli si impose quale figura di transizione fra la tradizione erudita e [...] nel seminario laico della sua città natale, venne educato privatamente a Flambro, in Friuli, presso l’abate e filosofo Giuseppe Bini. Studiò poi giurisprudenza a Padova dal 1739 al 1742, come iscritto alla facoltà ‘leggista’, dedicandosi ben presto a ...
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Economista e uomo politico italiano (Palermo 1810 - Venezia 1900). Di profonda fede liberale e di potente ingegno, è il più autorevole rappresentante della scuola classica in Italia.
Vita
Incarcerato [...] 1865); Il corso forzato dei biglietti di banco in Italia (1866). Dopo l'edizione delle opere complete (10 voll., 1955-76), sono stati pubblicati il carteggio con Giuseppe Todde (Francesco Ferrara a Torino, 1979) e una raccolta di Versi poveri (1980). ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] compagnia lionese del 1578-81 fu socia della "Bernardino Buonvisi e C. dell'arte della seta di Lucca" del 1578-83, della "Giuseppe e Lorenzo Buonvisi e C. dell'arte della seta di Lucca" degli stessi anni, della "Benedetto, Bernardino Buonvisi e C. di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Custodi
Gianluca Albergoni
Giacobino, giornalista, funzionario, editore di testi. Pietro Custodi è un personaggio al quale la storia del pensiero economico italiano ha assegnato un posto di primo [...] storia del pensiero economico italiano. Come avrebbe detto Giuseppe Pecchio qualche anno più tardi, con la SCIEP Moneta presso San Sepolcro, s.d.
Scritti scelti inediti o rari di Giuseppe Baretti con nuove memorie della sua vita, Milano, G.B. Bianchi ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] ridotti il curriculum allora richiesto. Seguì studi giuridici a Genova, tra il 1721 e il 1724, sotto la guida di Giuseppe Maria Sanguinetti, e poi a Parma, dove si laureò nel 1725.
Nello stesso anno, sposò Angelica Ferrara Carranza: l'esperienza ...
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public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...
IA-taliano s. m. Varietà di italiano scritto che caratterizza i testi prodotti da vari tipi di Intelligenza Artificiale (IA) generativa, come i chatbot capaci di interagire con l’utente per iscritto e a voce, fornendo risposte a specifiche richieste....