BRIGNETTI, Raffaele
Renato Bertacchini
Nacque all'Isola del Giglio (Grosseto) il 21 sett. 1921 da Angelo e da Biagina Lubrani, in una famiglia di gente di mare (per generazioni erano stati pescatori [...] a Roma, a lettere e filosofia, ove seguì il corso di letteratura italiana moderna e contemporanea, tenuto allora da Giuseppe Ungaretti. Con Ungaretti si laureò nel 1947, discutendo una tesi su V. G. Rossi, inquadrando questo autore nel congeniale ...
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BERIO, Francesco Maria
Pompeo Giannantonio
Nacque a Napoli nel 1765 da Domenico, marchese di Salza, letterato e gentiluomo napoletano. La sua famiglia, di origine spagnola, era passata prima a Genova [...] B. si interessò anche di archeologia e indirizzò una Lettera in delucidazione di un vaso etrusco all'arcivescovo di Taranto, Giuseppe Capecelatro; e non dovette trascurare l'estetica e la filosofia se, come ci fanno sapere i biografi, scrisse stimate ...
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CIBO, Veronica
Nicola Longo
Nacque a Massa di Lunigiana il 10 dicembre 1611, terzogenita del duca Carlo I e Brigida di Giannettino Spinola, genovese. Di mediocre bellezza e d'indole altera, a quindici [...] parenti; ma non restano notizie che la riguardano, tranne quella di un dono lasciatole nel 1659 dal medico israelita Giuseppe Ghislieri, consistente in un reliquiario d'oro e cristallo contenente ossa di martiri.
Morì certamente a Roma il 10 sett ...
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AMBROGI (Ambrogio), Antonio Maria
Anna Buiatti
Nacque a Firenze il 13 giugno 1713 ed entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù il 31 ott. 1729. Fu insegnante di retorica prima a Firenze e poi, dal [...] ; e la Storia del pelagianismo, Assisi 1783, del p.L. Patouillet. Si possono ricordare infine un'orazione per l'elezione di Giuseppe II (In electione Iosephi II... oratio, Romae 1764) e un inedito poemetto De citrorum cultura, di cui parla B. Zamagna ...
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CIMINELLO, Nicola
Franca Petrucci
Del C., che ebbe la ventura di essere indicato per circa tre secoli come l'autore dei Cantari sulla guerra aquilana di Braccio, nulla sappiamo se non che fu rappresentante [...] breve che trattavano. Tuttavia nel XVI secolo Angelo Fonticolano ne fece una traduzione in latino. Li conobbero anche Giuseppe Cacchio, Salvatore Massonio e Claudio Crispamonti, che li considerarono tutti opera di autore ignoto. Fu per primo Girolamo ...
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BASSO BASSI, Giovan Battista
Anna Migliori
Nato a Pistoia intorno al 1715, trascorse la maggior parte della sua vita a Napoli, città in cui la sua attività e la sua fortuna furono strettamente legate [...] spiegate colla storia, opera dell'abate Banier, nella traduzione della cortonese M. Maddalena Ginori Pancrazi.
Il teatino Giuseppe Maria Pancrazi - cognato della traduttrice - aveva avuto l'idea di áffidare la compilazione delle note al B., col ...
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BRACCI, Braccio
Sisto Sallusti
Nacque a Santa Croce sull'Arno (Pisa) il 9 nov. 1830 da Giovanni, calzolaio, autore di un Conte Ugolino, tragedia in versi che commosse il pubblico del teatro della Quarconia [...]
Il B. morì nella città di Livorno l'8 dicembre 1904.
Opere: Poesie, Livorno 1848; Poesie varie, ibid. 1850; In morte di Giuseppe Giusti,ode, Pisa 1850; Memorie e dolori - Nuovi canti, Livorno 1851; Placidia, dramma tragico in 5 atti in versi, 2 ediz ...
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AVOGARO degli Azzoni, Girolamo
Mario Quattrucci
Nacque a Treviso il 26 ott. 1467 da Altiniero di antica e nobile famiglia. Iniziati gli studi nella sua città, si trasferì in seguito a Padova dove, addottoratosi [...] d'opuscoli scientifici e filologici, VI, Venezia 1760, pp. 307 s.; Id., Lettera al molto gentile ed erudito Sig. Abate Giuseppe Gennari, ibid., XXXVI, Venezia 1781, pp. 110-126; A. Luzio-R. Renier, La coltura e le relazioni letterarie di Isabella ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] ad esempio, nelle pagine dedicate ai caduti, tra le più celebrate quelle de Il Notturno, che riguardano l'aviatore Giuseppe Miraglia e il fante Giovanni Randaccio.
E da quella nuova prosa, che la critica letteraria ha avvertito come "più sotterranea ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] insieme alla satira di Giovenale nel 1538, al commento alle Imprese del pittore Battista Pittoni, alla Vita di Giuseppe figlio di Giacobbe "descritta in ottava rima", Giolito 1556, ad una traduzione - rimaneggiamento dell'Eneide, sempre in ottave ...
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public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...
IA-taliano s. m. Varietà di italiano scritto che caratterizza i testi prodotti da vari tipi di Intelligenza Artificiale (IA) generativa, come i chatbot capaci di interagire con l’utente per iscritto e a voce, fornendo risposte a specifiche richieste....