FURNARI, Salvatore
Salvatore Vicario
, Nacque il 16 marzo 1808 a Novara di Sicilia, alle pendici dei Monti Peloritani, da Giuseppe e da Maria Campo. Compiuti gli studi classici nel collegio di Bronte, [...] nel 1830 si laureò in medicina e filosofia a Palermo. Subito dopo la laurea tradusse l'opera di N.P. Adelon con il titolo Fisiologia dell'uomo (Palermo 1831). Fu per poco tempo a Napoli, quindi si recò ...
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MAGGIORA VERGANO, Arnaldo
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Asti il 26 febbr. 1862 in una nobile famiglia piemontese, da Giuseppe Ernesto e da Alessandra Finazzi. Conseguita la maturità classica, si iscrisse [...] alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Torino, dove presso l'istituto di fisiologia, diretto da A. Mosso, effettuò le sue prime ricerche sperimentali: uno studio sulla fisiologia dei muscoli, ...
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FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] di studi superiori, dove, fin da giovanissimo, si dedicò a studi di istologia e di embriologia vegetale, e dove, ancora prima di laurearsi, ebbe modo di segnalarsi per alcune ricerche di biochimica e di ...
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CIARDI-DUPRE, Giovanni
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Di famiglia fiorentina, nacque ad Arosa in Svizzera (Cantone dei Grigioni) l'11 marzo del 1905 da Giuseppe, glottologo, e da Teresa Vandoni. Studiò medicina e chirurgia nell'università [...] di Firenze, ove si laureò nel 1931; durante gli anni del corso divenne allievo interno dell'istituto di anatomia umana normale diretto da G. Chiarugi e col suo maestro, dopo essersi laureato, rimase ancora ...
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FERRARI, Ambrogio
Mario Crespi
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza in provincia di Parma, l'8 luglio 1854, da Giuseppe, agricoltore, e da Maria Aimi. Conseguita la maturità classica, frequentò [...] i corsi di medicina e chirurgia nelle università di Parma, di Pisa e di Bologna. Subito dopo la laurea, nel 1879, fu nominato assistente presso l'istituto di anatomia patologica dell'università di Parma, ...
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Chirurgo italiano (Roma 1868 - Albano Laziale 1959) del Pio Istituto di Santo Spirito ed Ospedali Riuniti di Roma, poi primario incaricato dell'Ospedale S. Giuseppe di Albano Laziale (1927-30). Nell'ospedale [...] di S. Maria della Conciliazione eseguì (8 genn. 1896) la prima sutura storicamente documentata di una ferita cardiaca (ventricolo destro) con un intervento che anticipava l'avvento della cardiologia ...
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GENNARI, Francesco Maria Lorenzo
Giulia Crespi
Nacque a Langhirano, presso Parma, nel villaggio di Mataleto, il 4 ott. 1752, primo dei dodici figli di Giuseppe e di Giacoma (nei locali registri parrocchiali [...] l'inizio delle ricerche sulla struttura della corteccia cerebrale. L'opera, scritta in elegante latino e dedicata al protomedico Giuseppe Camuti, è divisa in capitoli nei quali sono esposte le osservazioni condotte, negli inverni dal 1773 al 1782, su ...
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Medico (Grancy, Vaud, 1728 - Losanna 1797). Fu un fervente fautore della vaiolizzazione. Dopo essere stato professore al collegio medico di Losanna, ebbe, per invito dell'imperatore Giuseppe II, la cattedra [...] di clinica medica a Pavia (1780). Le sue opere maggiori sono: L'inoculation justifiée (1756); L'onanisme (1760); Avis au peuple sur la santé (1761) ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] , sani e forti. L’eugenetica in Italia, Torino 2006.
F. De Sio, Genetica e cooperazione internazionale. Il contributo di Giuseppe Montalenti alla biologia italiana, «Medicina nei secoli», 2006, 1, pp. 135-58.
F. Cassata, Un battesimo a Bellagio: il ...
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Medico e letterato (Bergamo 1706 - ivi 1782). Discepolo di Morgagni, acquistò grande fama come medico; i suoi Consulti medici furono pubblicati postumi nel 1791 a cura del cugino Giuseppe (1742-1823), [...] suo discepolo. Cultore delle lettere e delle arti, scrisse versi in varie lingue, pubblicò Le pitture notabili di Bergamo (1775), compilò un dizionario di voci e locuzioni toscane, tratte specialmente ...
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public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...
IA-taliano s. m. Varietà di italiano scritto che caratterizza i testi prodotti da vari tipi di Intelligenza Artificiale (IA) generativa, come i chatbot capaci di interagire con l’utente per iscritto e a voce, fornendo risposte a specifiche richieste....