FIORDA, Giuseppe (Nuccio)
Luca Conti
Nato a Civitanova del Sannio (Isernia) il 17 febbr. 1894 da Giuseppe e Rosina Formichelli, intraprese gli studi musicali sotto la guida di C. De Nardis a Napoli e [...] di A. Zanella a Pesaro. Si trasferì a Roma nel 1918, diventando allievo di O. Respighi, a cui rimase sempre legato da sincera amicizia. In quegli anni si impiegò saltuariamente come contrabbassista presso ...
Leggi Tutto
ALBINATI, Giuseppe
Riccardo Allorto
Bibliografo musicale, nacque a Milano il 2 febbr. 1856; all'età di 11 anni veniva assunto alle dipendenze della Casa editrice musicale Giovanni Canti; ne seguiva [...] poi le sorti quando (1878) essa veniva rilevata da Giovannina Lucca-Strazza. Dieci anni dopo l'A. passava alle dipendenze della Casa musicale Ricordi, che aveva nel frattempo assorbito le Edizioni Lucca, ...
Leggi Tutto
ALFIERO, Giuseppe
Ulisse Prota-Giurleo
Nato a Napoli nel 1630, fu, all'età di dodici anni, collocato dal padre Francesco nel conservatorio dei Poveri di Gesù Cristo, dove l'A. compì i suoi studi musicali.
Fu [...] uno dei primi compositori napoletani a sottrarsi all'egemonia imposta dai Veneti, con i loro "spettacoli musicali", ai teatri d'Italia, musicando, nel 1655,per il teatro S. Bartolomeo, un dramma del napoletano ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma nel 1741. Iniziò gli studi sotto la guida di S. Rinaldini, cantore della cappella papale, in particolare per quanto riguarda il canto, il contrappunto e l'accompagnamento organistico. Divenne poi allievo del gesuita G. Carpani, maestro di cappella della chiesa del Sacro Nome di Gesù e maestro di M. Clementi, con il quale terminò il corso degli studi musicali. Agli anni di studio risale ...
Leggi Tutto
GEREMIA, Giuseppe
Salvatore de Salvo
Nacque a Catania il 19 nov. 1732 da Giacomo e Maria Berretta. Fin da ragazzo dimostrò, secondo l'abate F. Ferrara, "un forte interesse verso la musica" (p. 511) [...] e fu perciò mandato a istruirsi presso il conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove tra il 1742 e il 1755 fu allievo di F. Durante ed ebbe fra i suoi compagni di studio P.A. Guglielmi, A. Sacchini ...
Leggi Tutto
FABBRINI (Fabrini), Giuseppe
Luca Della Libera
Nato a Siena nella prima metà del secolo XVII, appartenne probabilmente all'Ordine dei gesuiti, come dimostrerebbe il suo mottetto Coeli cives exultate [...] apparso in una raccolta di vari autori di musica sacra dedicata "al Patriarca Ignatio di Loyola", pubblicata a Bologna nel 1695 da Carlo Maria Fagnani.
Il F. prestò servizio presso la cattedrale di Siena ...
Leggi Tutto
BUCCIONI, Giuseppe
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque in Firenze il 24 sett. 1759 da Alessandro e Giovanna Calzolari. Dal 1766 al 1769 ricevette i primi insegnamenti musicali da B. Cherubini, padre [...] del celebre Luigi, di, cui fu certamente amico nei primi anni della sua gioventù, avendo appreso canto e cembalo dalla stessa fonte. Al ritorno in Firenze nel 1770 di G. M. Rutini, che fu anche il primo ...
Leggi Tutto
JOZZI (Yozi, Jossi, Jozze), Giuseppe
Francesco Paolo Russo
Nacque probabilmente a Roma intorno al 1710. Qui studiò clavicembalo, fu avviato allo studio del canto e intraprese la carriera teatrale come [...] sopranista evirato. Calcò le scene dei principali teatri capitolini dal 1729 al 1740 interpretando dapprima ruoli comici negli intermezzi (l'intermezzo in Arianna e Teseo di L. Leo al teatro della Pace ...
Leggi Tutto
FRUGATTA, Giuseppe
Benedetto Montebello
Nacque a Bergamo il 26 maggio 1860 da Giacomo e Santa Cortinovis. Fu avviato agli studi pianistici dal padre e a sette anni si esibiva in pubblico, destando notevole [...] impressione per le non comuni doti musicali. Proseguì gli studi dapprima all'istituto musicale "Donizetti" con M. Bartoletti (pianoforte) e M. Forini (canto) e in seguito, a tredici anni, entrò nel conservatorio ...
Leggi Tutto
BORGATTI, Giuseppe
Angela Mattera
Nato a Cento (Ferrara) il 17 marzo 1871, di condizione umilissima, per l'interessamento del marchese A. Plattis divenne allievo di A. Busi al liceo musicale di Bologna. [...] Compiuta la sua educazione musicale - cui contribuì anche la pianista Elena Cuccoli, in seguito sua moglie -, il B. esordì nel settembre 1892 a Castelfranco Veneto con l'opera Faust di Ch. Gounod, riportando ...
Leggi Tutto
public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...
IA-taliano s. m. Varietà di italiano scritto che caratterizza i testi prodotti da vari tipi di Intelligenza Artificiale (IA) generativa, come i chatbot capaci di interagire con l’utente per iscritto e a voce, fornendo risposte a specifiche richieste....