GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] o alla sua opera: F. Tribolati, Ricordo funebre di G. G., Pisa 1878, con molte notizie biografiche; A. Manassero, Il giusnaturalismo di G. G. e il suo insegnamento nell'Università di Macerata, in Riv. penale, LXVII (1941), pp. 646-656, che però ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] . Lomonaco - M. Torrini, Napoli 1987, pp. 357-383; F. Cacciapuoti, Il processo agli ateisti: dalle discussioni teologiche al giusnaturalismo, in Dalla scienza mirabile alla scienza nuova. Cartesio e Napoli, Napoli 1997, pp. 149-174; G. Belgioioso, La ...
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La democrazia in Grecia. - La democrazia è la sovranità concessa a tutti coloro che fanno parte del δῆμος. La sovranità dello stato spettava alla totalità dei cittadini in quanto nati o regolarmente divenuti [...] , preparato l'avvento della borghesia come classe politica; d'altra parte, le dottrine contrattualistiche, elaborate dal giusnaturalismo, avevano portato a sostenere l'esistenza di diritti naturali dell'uomo, il cui rispetto costituisce l'esigenza ...
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LIBERTÀ (lat. libertas; fr. liberté; sp. libertad; ted. Freiheit; ingl. freedom o liberty)
Gioele SOLARI
Giulio PAOLI
Spartaco RUFFO MANGINI
Augusto GUZZO
Emilio CROSA
Federico CELENTANO
Giovan [...] dello stato e quello di partecipare alla sua vita.
Non è difficile rilevare nella dottrina del Jellinek un residuo di giusnaturalismo, in quanto è in essa implicita la necessità di un autolimite dello stato e un corrispondente diritto del cittadino ...
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MAZZINI, Giuseppe
Mario MENGHINI
Giovanni GENTILE
Mario MENGHINI
Apostolo dell'unità italiana, nato a Genova il 22 giugno 1805, morto a Pisa il 10 marzo 1872. Era figlio di Giacomo (1767-1848), [...] pervenire senza il proposito di metterla in atto, senza il bisogno che gli uomini ne sentono. Contro la vecchia dottrina passiva del giusnaturalismo, la libertà d'un popolo, che è lo stesso che la libertà del cittadino, per M. è più che un diritto ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] subitanea della società, e quindi di un sistema di garanzie per la sopravvivenza dell'individuo, come voleva il giusnaturalismo seicentesco, ma comporta un lungo, faticoso processo che si compie percorrendo una serie obbligata di stadi, al termine ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] soltanto di un diritto naturale del quale sono titolari tutti i membri dell’umanità. Si tratta di una sorta di giusnaturalismo idrologico che talora assume i connotati di un’etica globale con accenti religiosi molto suggestivi. Per la tutela di ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] pur sempre ancorati ai motivi tipici del pragmatismo assolutistico, senza sconfinare sul terreno minato del più coerente giusnaturalismo o delle più moderne anticipazioni illuministiche, la vertenza con Roma non sembrava dovesse trovare una qualche ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] di geometria, matematica e fisica (con i testi della tradizione galileiana fino a Newton) e dai principali volumi dei giusnaturalisti o sulle controversie intorno ai rapporti fra Stato e Chiesa, fino ai più recenti contributi alle scienze "umane" e ...
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Mercato
Mario Deaglio
Definizione e tassonomia del mercato
Dicesi mercato un insieme di scambi di natura economica, o comunque a essa riconducibile, aventi per oggetto un diritto reale (proprietà, uso, [...] trattazione sistematica del mercato, dovuta agli economisti classici, è direttamente tributaria dell'empirismo inglese e del giusnaturalismo francese, dai quali acquisisce i concetti di 'ordine naturale' e di 'stato di natura'. Questi presuppongono ...
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giusnaturalismo
s. m. [der. della locuz. lat. ius naturale «diritto naturale»]. – In filosofia e, più in partic., in filosofia del diritto, tendenza di pensiero sviluppatasi nel sec. 17° che, fondata sul presupposto dell’esistenza di un «diritto...