Giovanni Bianco
Abstract
Il contributo muove da brevi cenni sulla storia dei diritti politici, soffermandosi poi sul riconoscimento di essi nell’ordinamento costituzionale italiano, con particolare [...] alcuni Stati (ci si riferisce in particolare alla Norvegia, Svezia e Paesi Bassi). Precedentemente, è con il giusnaturalismo razionalista settecentesco e, in particolare, dal pensiero di John Locke, che i diritti naturali presuppongono una concezione ...
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Ogni singolo ente in quanto distinto da altri della stessa specie; in particolare, l’uomo considerato nella sua singolarità.
Diritto
Nel diritto internazionale, il tema della condizione giuridica dell’i. [...] libero l’i. di perseguire il proprio interesse per assicurare il massimo benessere della collettività. Razionalismo, giusnaturalismo e utilitarismo confluiscono in questa concezione, che in realtà i classici intesero meno drasticamente di quanto sia ...
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Guido Alpa
Abstract
Il contratto è l’accordo diretto a costituire, modificare o estinguere un rapporto giuridico patrimoniale, diretto quindi a creare obbligazioni e ad avere effetto di “legge tra [...] è creato il principio della vincolatività del consenso, inteso in modo moderno? Secondo Astuti, è l’epoca del giusnaturalismo razionale, che precede di più di un secolo la trattazione di Domat, a creare la vincolatività del consenso. Corroborano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gaetano Filangieri
Adriano Giannola
Filangieri è una figura di primo piano nell’Europa della seconda metà del Settecento: riceve a più riprese Goethe e intrattiene rapporti con il fior fiore dell’intellettualità [...] storia. La proposta di una relazione tra razionalità astratta e realtà, più che un’irrisolta oscillazione tra giusnaturalismo e giuspositivismo ne propone il superamento. Polemizzando con l’Encyclopedie di Denis Diderot e Jean-Baptiste d’Alembert ...
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Croce e il concetto di progresso
Carlo Altini
Il pensiero filosofico di Benedetto Croce costituisce una delle poche testimonianze a favore di un’interpretazione positiva dell’idea di progresso durante [...] agli occhi del giovane Croce, pretende di costituirsi come teoria generale, o metafisica, della storia. Anche il giusnaturalismo e l’Illuminismo (che rivive nel positivismo, incapace di senso storico) hanno determinato la costruzione di una filosofia ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] (ibid. 1938) e altri scritti.
Tema conduttore di queste ricerche - sullo sfondo della ripresa dei temi fondamentali del giusnaturalismo di ispirazione personalista e cristiana, nella linea che andava da Tommaso d'Aquino ad A. Rosmini, all'ultimo Del ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] ", rispetto a cui il C. recupera il principio kantiano dello "Stato di diritto" e con esso un vigoroso giusnaturalismo etico, già nutrito di una profonda conoscenza del pensiero classico. Sono motivi che il C. prende contemporaneamente a svolgere ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le guerre di religione in Francia e la lunga guerra d’indipendenza delle province olandesi [...] tramite i rappresentanti eletti nella Camera dei Comuni: l’ Agreement of the people (Patto del popolo).
Il giusnaturalismo
Un altro elemento essenziale della riflessione seicentesca contro le pratiche del potere assolutistico viene dalla corrente di ...
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CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] in vista del Vero utile dello Stato e del bene pubblico. Da questa premessa teorica, che conteneva anche alcuni elementi di giusnaturalismo e di contrattualismo ("da Dio, dunque, ed insieme dall'atto d'unione delle forze e, volontà, e dal sacrificio ...
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PARADISI, Bruno
Aldo Mazzacane
− Nacque a Roma il 6 maggio 1909 da Luigi e da Maria Franceschi. Dalla madre, toscana, derivò un forte legame affettivo con il Grossetano, il Senese e l’Amiata, dove fino [...] uno storicismo marcatamente idealistico, aveva inteso liberare la storia del diritto internazionale dalle ipoteche sia dell’astratto giusnaturalismo, sia della dogmatica giuspositivistica, per cogliervi invece, «oltre e più in alto di ogni questione ...
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giusnaturalismo
s. m. [der. della locuz. lat. ius naturale «diritto naturale»]. – In filosofia e, più in partic., in filosofia del diritto, tendenza di pensiero sviluppatasi nel sec. 17° che, fondata sul presupposto dell’esistenza di un «diritto...