PARADISI, Bruno
Aldo Mazzacane
− Nacque a Roma il 6 maggio 1909 da Luigi e da Maria Franceschi. Dalla madre, toscana, derivò un forte legame affettivo con il Grossetano, il Senese e l’Amiata, dove fino [...] uno storicismo marcatamente idealistico, aveva inteso liberare la storia del diritto internazionale dalle ipoteche sia dell’astratto giusnaturalismo, sia della dogmatica giuspositivistica, per cogliervi invece, «oltre e più in alto di ogni questione ...
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ROCCO, Alfredo
Alessandra Tarquini
– Nacque a Napoli il 9 settembre 1875 da Alberto, ingegnere funzionario del ministero dei Lavori pubblici, e da Maria Berlingieri. Trascorse la giovinezza in diverse [...] non meno ampio di quello prodotto nei secoli XVII e XVIII con il sorgere e il diffondersi delle dottrine giusnaturaliste. In questo quadro, che dipingeva come perfettamente logico e coerente, l’unico elemento di rottura era rappresentato dal fascismo ...
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VENTURI, Giovanni Battista (Giambattista, Giambatista, Giovan Battista). – Nacque a Bibbiano (Reggio Emilia) l’11 settembre 1746 da Gian Domenico (morto nel 1796)
Roberto Marcuccio
, notaio e perito [...] ’andamento finanziario dello Stato e la riscossione delle imposte.
Nell’esplicare tali funzioni, Venturi – sostenitore di un rigoroso giusnaturalismo – fu sempre, nell’arco di questi anni ma anche in seguito, legato al potere politico dominante. Egli ...
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ROSSI, Paolo
Gian Paolo Trifone
ROSSI, Paolo. – Nacque a Bordighera (Imperia) il 15 settembre 1900 in una famiglia colta e progressista: sua madre era Iride Gazzo; suo padre, il noto avvocato penalista [...] vari temi del revisionismo delle idee abolizioniste, della giustificazione storica della soppressione della pena capitale (dal giusnaturalismo al famoso libro di Cesare Beccaria), delle diverse posizioni filosofiche (hegelismo, finalismo, positivismo ...
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BRUGI, Biagio
Alessandro Coletti
Nacque a Orbetello il 13 ag. 1855 da antica famiglia di magistrati e giuristi originaria di Bruges. Nel 1875 si laureò in giurisprudenza a Pisa, dove nei corsi di diritto [...] B., in particolare, pur respingendo nell'individuazione del fenomeno giuridico ogni implicazione riconducibile all'idealismo o al giusnaturalismo, applicava la lezione dello storicismo in senso contrario a una mera riduzione materialistica.
A questo ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] lezione crociana della dialettica dei distinti). Da filosofo del diritto, si è concentrato sulla grande controversia tra giusnaturalismo e positivismo giuridico, prendendo posizione per quest’ultimo come modo d’avvicinarsi allo studio del diritto e ...
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TORCIA, Michele
Roberto Tufano
– Nacque ad Amato, nella Calabria Ultra, il 26 giugno 1736. La madre, Giuseppa Salina, era di origini catanesi, mentre il vero cognome ereditato dal padre Pietro, di professione [...] governo dei comuni dell’Italia meridionale, polemizzando più in generale con il metodo antiquario dei romanisti. Il giusnaturalismo di origine groziana, da lui tanto celebrato, aveva oramai introiettato gli elementi naturali quali fonti di produzione ...
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NUVOLONE, Pietro. –
Sergio Vinciguerra
Nacque a Bergamo il 3 febbraio 1917, da Francesco, avvocato, e da Palmira Tallone.
Laureatosi a Pavia nel 1938, fu ammesso nel ruolo dei professori universitari [...] principi giuridici che cominciavano allora a essere elaborati (o ripresi, se si considerano gli apporti dati dal giusnaturalismo) e che negli anni successivi sarebbero confluiti nell’art. 7.2 della Convenzione europea di salvaguardia dei diritti ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] periodico come opera "tutta infetta di... Febroniano veleno" (p. 281).
Contro la riduzione immanentistica del reale operata dal giusnaturalismo, il B. respingeva sia la tesi groziana di un diritto avente fondamento nella natura umana in quanto natura ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] i legami con le teorie economiche del Genovesi e del Filangieri. La sua impostazione giuridica è chiaramente basata sul giusnaturalismo e sull'illuminismo del Wolff e del Vattel, che univa strettamente lo stato di natura con quello di diritto ...
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giusnaturalismo
s. m. [der. della locuz. lat. ius naturale «diritto naturale»]. – In filosofia e, più in partic., in filosofia del diritto, tendenza di pensiero sviluppatasi nel sec. 17° che, fondata sul presupposto dell’esistenza di un «diritto...