DIRITTI Documenti scritti ai quali è affidata la solenne enunciazione dei principî fondamentali della libertà politica e civile.
Questa tendenza si manifesta dapprima nella storia costituzionale inglese. [...] avevano confermato ai cittadini delle colonie. Nella loro formulazione però essi risentono l'influenza della filosofia giusnaturalistica: ad essi viene infatti attribuito un carattere universale e un'origine anteriore e superiore alle istituzioni ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] , garantendo la simmetria tra le parti sociali. Esiste quindi un nesso inscindibile tra diritto e g.: secondo una prospettiva giusnaturalistica, infatti, il diritto è giusto quando capace di dare a ciascuno il suo, garantendo la coesistenza tra gli ...
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Per diritti costituzionali si intendono generalmente tutti quei diritti che vengono riconosciuti, proclamati, e/o garantiti in documenti costituzionali. La nozione di diritti costituzionali è una nozione [...] moderno e contemporaneo.
Va detto che le prime carte costituzionali erano espressione di una visione di tipo giusnaturalistica: i diritti costituzionali venivano così concepiti come pre-stauali, che lo Stato doveva limitarsi a riconoscere e ...
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(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] il significato profondo - filosofico e antropologico - della sua modernità, perché corrisponde alla concezione illuministica e giusnaturalistica del soggetto individuale. L'uomo del giusnaturalismo illuministico è un soggetto che, pur definito sulla ...
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RAPOLLA, Francesco
Francesco Mastroberti
RAPOLLA, Francesco. – Nacque ad Atripalda il 3 giugno 1701 da Angiolo e da Maria Buccarelli.
Poco si sa della sua famiglia, ma è probabile godesse di agiate [...] ». Secondo Rapolla il diritto era composto di regole che poggiavano su principi razionali e universali di impronta giusnaturalistica, di regole mutevoli legate all’utilità e infine di regole intermedie di dubbia razionalità. Tale prospettiva, che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Rinaldo Carli
Antonio Trampus
Nel panorama della storia del pensiero economico del Settecento, la figura di Gian Rinaldo Carli si impose quale figura di transizione fra la tradizione erudita e [...] che era evidentemente organicistica e di matrice aristotelica, ma forte appariva pure il debito rispetto alla tradizione giusnaturalistica.
Carli funzionario nel governo asburgico
La coeva amicizia con Neri è fondamentale per comprendere in che modo ...
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Riccardo Pisillo Mazzeschi
Abstract
Vengono esaminati i profili generali della teoria dei diritti umani nell’ordinamento internazionale e soprattutto l’incidenza notevole che tale teoria ha prodotto [...] natura umana, cioè alla ragione ed alla volontà tipiche della specie umana. Questa tesi ha un’impostazione di fondo giusnaturalistica e presenta lo svantaggio di lasciare un margine di soggettività nel trovare una definizione di “natura umana” che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Progetti costituzionali: Mario Pagano
Dario Ippolito
Le tendenze costituzionalistiche della cultura giuspolitica italiana, già cospicue all’inizio del Settecento, si accentuarono nel corso del secolo, [...] di un modo completamente differente di intendere il costituzionalismo» (Ferrone 2003, p. 240), che – derivando dalla concezione giusnaturalistica dei diritti umani come norme anteriori e superiori al diritto positivo – si scontrava con il dogma ...
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ROUSSEAU, Jean-Jacques
Ferdinando NERI
Henry PRUNIERES
Ernesto CODIGNOLA
Biografia e attività letteraria. - Nacque a Ginevra il 28 giugno 1712, da una famiglia protestante d'origine francese; la madre [...] Dio mortale" di Hobbes. Continuano a riecheggiare anche negli scritti del R. non pochi motivi polemici della pubblicistica giusnaturalistica, dalla quale egli accoglie anche gran parte della sua terminologia, ma il suo problema centrale è ormai molto ...
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liberalismo
Stefano De Luca
La dottrina politica incentrata sulla libertà individuale
Nato nell’Inghilterra del 17° secolo, il liberalismo moderno è la teoria politica che più di ogni altra ha contribuito [...] nei secoli 17° e 18° e presenta due caratteristiche principali: il carattere antiassolutistico e l’ispirazione giusnaturalistica (leggi naturali), fondata cioè sulla teoria dei diritti naturali.
La sua prima formulazione è rintracciabile nelle ...
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