Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] interpretate in ultima analisi le relazioni tra gli esseri umani e coloro che li governano? Nella dottrina giusnaturalistica classica questa seconda applicazione della nozione di accordo (talvolta del tutto distinta dalla prima) veniva definita patto ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] fatto sono relativi ad una data cultura.
Nel secondo dopoguerra si è assistito anche a una rinascita della teoria giusnaturalistica vera e propria, che negli anni cinquanta ha trovato la sua sistematizzazione forse più coerente negli scritti di Lon ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] , garantendo la simmetria tra le parti sociali. Esiste quindi un nesso inscindibile tra diritto e g.: secondo una prospettiva giusnaturalistica, infatti, il diritto è giusto quando capace di dare a ciascuno il suo, garantendo la coesistenza tra gli ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] il dovere di non infliggere sofferenze, non solo all’uomo ma a qualsiasi altra creatura sensibile. L’altra, di matrice giusnaturalistica, afferma l’esistenza di veri e propri d. naturali di tutti gli esseri viventi. Le principali questioni attorno a ...
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FRANCHINI, Raffaello
Valeria Del Vasto
Nacque a Napoli il 5 ott. 1920 da Vincenzo e da Anna Scalera. Insegnò filosofia teoretica dal 1964 presso l'università di Messina e dal 1974 alla facoltà di lettere [...] si era provato a ricostruire un'identità liberale che tenesse conto sia dell'esperienza storicistica di Croce sia della tradizione giusnaturalistica.
Passato per una breve esperienza politica con il Partito d'azione, il F. aderì al partito liberale ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] e non può non permeare di sé gli ordinamenti e le leggi positive. Siamo chiaramente di fronte a una logica giusnaturalistica: c’è una giustizia naturale-razionale che costituisce e deve costituire la trama delle leggi positive. Ma questa giustizia e ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] della separazione tra le competenze politiche dello Stato e religiose della Chiesa percorse lo sviluppo del pensiero giusnaturalistico e contrattualistico, che nelle sue diverse forme ricostruì le origini e le funzioni dello Stato come istituzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] essere quello di ostacolare o limitare le passioni, tant’è vero che sono proprio le passioni, e non la giusnaturalistica ragione, a limitare il potere. Bisogna soltanto instradarle, impedendo che gli interessi umani si urtino a vicenda: «la politica ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] luce con l'interpretazione giuridica della società politica data da Grozio, che distingueva l'interpretazione moderna, giusnaturalistica, da quella medievale della legge di natura. Ma all'interpretazione giuridica groziana Hobbes aveva sostituito una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Galluppi
Simona Venezia
Prima del programma federalista di Carlo Cattaneo, del progetto socialista di Giuseppe Ferrari e del Risorgimento repubblicano di Giuseppe Mazzini, la filosofia italiana [...] cfr. p. 76). Questa limitazione è connaturata a un concetto stesso di libertà di ispirazione essenzialmente giusnaturalistica, intesa come un diritto naturale precedente ogni ordinamento positivo. Sulla liceità e giustizia dei particolari dispositivi ...
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