Riformatore, predicatore e scrittore (Siena 1487 - Slavkov, Moravia, 1564). Dopo essere stato generale dei cappuccini (fino al 1538), O. si avvicinò al luteranesimo. Chiamato a Roma per fornire spegazioni [...] in molte città d'Italia, suscitò ben presto i sospetti della gerarchia ecclesiastica perla sempre crescente adesione alla teoria luterana della giustificazioneperlasolafede, che aveva conosciuto a Napoli (1536) nel circolo di Juan de Valdés ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] e controversie scatenate in Europa dalla Riforma, finì per considerare lagiustificazioneperlasolafedela linea divisoria fra chi ricerca la gloria di Dio e chi intende seguire la tradizione e la "prudenza umana"; trasfigurò su un piano mistico e ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] tale dottrina come una forma di reazione all'eresia luterana, e in particolare al concetto di giustificazioneperlasolafede, a causa della preminenza attribuita alla sola grazia di Dio, è stato respinto come estraneo alla sua prospettiva religiosa ...
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CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] concezioni del poeta Marcantonio Flaminio, che, avendo subito le influenze del Valdès e del Vermigli, sosteneva lagiustificazioneperlasolafede. La posizione del C., intermedia e conciliativa, era "che è vero che l'homo accetta volontariamente ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] G. sostenuto da D. Gutierrez (1951). In realtà il G. aveva fatto sua l'istanza principale della Riforma (lagiustificazionepersolafede) e al tempo stesso rifiutava le pratiche di culto del cattolicesimo che riteneva superflue o addirittura dannose ...
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CARLI PICCOLOMINI, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Rita Belladonna
- Nato a Siena nell'anno 1503 (l'atto di battesimo è del 1ºmaggio) da una famiglia di "grandi", il ramo Carli dei Piccolomini, era figlio [...] del processo di giustificazionepersolafede: "la mortificatione de l'huomo esteriore et vivificatione de l'huomo interiore"; la negazione della propria volontà "sospetta"; la contemplazione del Cristo crocifisso per arrivare alla conoscenza ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] Cristo e tra gli assertori della giustificazione mediante lasolafede, mentre Lorenzo Tizzano affermerà di Storia della filosofia ital., II, Torino 1966, p. 670; A. Altamura, Perla biografia di S. C., in Studi di filologia ital., Napoli 1972, pp. ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] giustificò l'infrazione commessa, allegando la particolare devozione che la sua famiglia aveva ed avrebbe sempre avuto perla , come un giorno aveva promesso, perla sua fede. Non sembra che Sciarra passasse a la Sede romana "mater est fidei, sola ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] condannato dall'Indice, perlasola colpa di avere scritto la biografia di una santa Opera perla propagazione della fede, anche in quelli in cui prendeva la furono, avevano una giustificazione nel fatto che il pericolo perla Chiesa era enorme, ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] facevano per contenere ditti populi in officio, dubitando che se fusse stata loro predicata lagiustificazioneperlafede di salute sono lasola ragione nota (Estratto, p. 198)di questo trasferimento del C. a Venezia. Ma la prospettiva di una ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...