CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] me mai sempre le virtudi e i difetti. Siccome per quanto esaminato io mi sia, le migliori mie qualità in sua drammaturgia aveva qualche giustificazione nel fatto che la compagnia fama raggiunta dal C. fanno fede i riconoscimenti ottenuti: già accolto ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] trattatistica per la giustificazione etico-religiosa data al vincolo coniugale, di derivazione erasmiana, e per l pronunziata la sentenza definitiva. Paleario rifiutò di rinnegare la propria fede e all’alba del 3 luglio fu giustiziato.
Opere: Aonii ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] Cristo e tra gli assertori della giustificazione mediante la sola fede, mentre Lorenzo Tizzano affermerà di aver un'imitazione di Sannazzaro, Epigr., I, 64, e i due tumuli per Lampo Auria (Doria) e Alfonso Vivio. Al 1529 risale l'epigramma ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] i francesi, scrive a Macke rimproverandolo un po', e mentendo in buona fede sulla sua estraneità al ‛cubismo orfico': ‟Io la penso più o scatenamento dei moti autodistruttivi, per affrettare la resurrezione. Qui si giustifica un espressionismo che è ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] estrema Arcadia e che talvolta si giustifica in un'esplicita professione di fede naturalistica (come nella canzone dell' non radunanze, in cui si consulti tra lor: de' monti eccelsi dimoran per le cime, o in antri cavi; su la moglie ciascun regna e su ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] s'intrecciano continuamente e trovano la loro compiuta giustificazione nella decisa rivendicazione di un proprio compito di terrene o dall'adesione a dottrine profane e pericolose per la sua fede cristiana. Ma, in mezzo secolo d'indagini e ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] della modernolatria dei futuristi e della loro fede nella dea Velocità. Si deve anche assumeva come chiave e giustificazione delle proprie figurazioni un nuovo punto di vista, non più di faccia o per di dietro, ma a picco, cioè di scorcio, io ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] piena ad un autunno prolungato (per restare al suggerimento del Getto), da un tempo di fede nella vita e nell'uomo ad di essa sono beni irrenunciabili per l'uomo. Ma non è questa una lezione che giustifica la ritrascrizione fiabesca della realtà? ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] nei più, senza troppe giustificazioni razionali; sentimento immediato, non persuasione radicata per via di ragione. Si dati politici, che il Mazzini trasfigurava con la sua fede fermissima nel trionfo fatale della libertà umana e della indipendenza ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] i revisori lo «obblighino a riempire il libro di atti di fede» e a respingere come eretiche opinioni che lo Zanotti afferma di , ne segnala la diversità.
Vale per Cogrossi la giustificazione già data per Gaspari, quella cioè della sua appartenenza ...
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luteranesimo
luteranéṡimo (o luteranismo) s. m. [dal nome di Martin Lutero (1483-1546), iniziatore della Riforma in Germania]. – Il complesso delle dottrine predicate da Lutero e svolte con accentuazioni e sistemazioni teologiche diverse dai...
mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta compiute da figure divine o da antenati...