CARLI PICCOLOMINI, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Rita Belladonna
- Nato a Siena nell'anno 1503 (l'atto di battesimo è del 1ºmaggio) da una famiglia di "grandi", il ramo Carli dei Piccolomini, era figlio [...] stata messa in evidenza sulla base di puntuali raffronti testuali intorno ai problemi principali del processo di giustificazioneper sola fede: "la mortificatione de l'huomo esteriore et vivificatione de l'huomo interiore"; la negazione della propria ...
Leggi Tutto
GUERRIERI, Basilio
Mario De Gregorio
Nacque a Chiusdino, presso Siena, da Tommaso, probabilmente all'inizio del XVI secolo. Fu a lungo al servizio della Balia senese come barbiere (barbitonsor). Testimonianze [...] dell'Ordine popolare, il processo fu bloccato.
Dalla iniziale impostazione pelagiana il G. si convertì alla giustificazioneper sola fede predicata da Bernardino Ochino, al quale era considerato molto vicino e con cui ebbe frequenti rapporti anche ...
Leggi Tutto
CIONI, Fabio
Valerio Marchetti
Nato a Grosseto intorno al 1520 da "persone honorate" (una modesta famiglia di commercianti), frequentò a Siena là scuola superiore di notariato annessa all'università. [...] senese Achille Benvoglienti e seguì l'insegnamento protestante che vi si impartiva intorno alla teoria della giustificazioneper sola fede sulla base della ochiniana Lettera alla Balia (Ginevra 1543) divulgata dal "seminatore di heresie" Girolamo ...
Leggi Tutto
ALOIS, Gian Francesco, detto il Caserta
Mario Rosa
Nacque non molto dopo il primo decennio del sec. XVI da Aloisio e da Ippolita Caracciolo, e fu detto "il Caserta" dal luogo dei possedimenti della [...] Missanelli, l'arcivescovo di Reggio Gaspare del Fosso; sono inserite anche brevi notizie di discussioni (sulla giustificazioneper la fede) e di letture (le Prediche dell'Ochino, il Trattato utilissimo del Beneficio di Giesù Cristo), caratteristiche ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] a scoprire il mistero dell'universo e di Dio, e perciò solo nella fede è la suprema verità; che la Vita mortale è preparazione all'eternità, nova, del suo "consentire " all'amore per la "donna gentile" così si giustifica: "la donna di cu' io innamorai ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] di riflessione per il D., e durerà almeno fino al luglio 1922, per essere interrotta dalla giustificazione e , 1977, p. 134).
II D. ribadiva invece la sua professione di fede che lo vedeva "in qualunque posto... sempre centrista" (Il Messaggero, 10 ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] costantemente con commozione se fanno fede le pagine del Notturno. panico di Gabriele trova una giustificazione ideologica nel superuomo di Nietzsche forse che no, già annunciato nel 1907, fu pronto per la stampa soltanto nel 1910. Intanto il D. aveva ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] per intrecciarsi con i motivi di rifiuto della scuola romantica, nella quale idea il suo laicismo trovava giustificazione ideale che trionfa" (Ep., X, p. 264). La sua fede basata sul temperamento più che sul pensiero, la sua incapacità di comprendere ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] 20), più giuridica questa, più tesa ad una giustificazione spirituale e universale quella: due fonti in definitiva la necessità di tener fede al valore tecnico, o possibilmente tecnico, di ogni parola, soprattutto per lo scopo del commento ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] positiva, che cercò "in una fede attuosa nell'universale etico, in un'operosità nell'ideale e per l'ideale, comunque lo si concepisca dell'umanità".
Da questa impostazione il C. traeva la giustificazione di aver messo al centro di ambedue le opere la ...
Leggi Tutto
luteranesimo
luteranéṡimo (o luteranismo) s. m. [dal nome di Martin Lutero (1483-1546), iniziatore della Riforma in Germania]. – Il complesso delle dottrine predicate da Lutero e svolte con accentuazioni e sistemazioni teologiche diverse dai...
mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta compiute da figure divine o da antenati...