GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] come mittente e come destinatario.
Alla familiarità con gli spirituali non poteva rimanere estranea la questione della giustificazioneperfede, attorno alla quale il loro circolo si era costituito. In Marcantonio Flaminio il G. infatti individuò ben ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] con i teologi tedeschi sulla dottrina della giustificazione. A Roma però la formula dell'accordo non è gradita: sembra ambigua nell'accettare parimenti la tesi luterana della salvezza per mezzo della sola fede in Cristo e quella cattolica della ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] C., ed era un seguace di J. Valdés, della dottrina del quale la C. condivideva l'arficolo principale: la giustificazioneper la fede. Per di più la C. fu dall'Ochino posta come interlocutrice in quattro dei Dialogi sette, da lui composti forse nel ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] di riflessione per il D., e durerà almeno fino al luglio 1922, per essere interrotta dalla giustificazione e , 1977, p. 134).
II D. ribadiva invece la sua professione di fede che lo vedeva "in qualunque posto... sempre centrista" (Il Messaggero, 10 ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] positiva, che cercò "in una fede attuosa nell'universale etico, in un'operosità nell'ideale e per l'ideale, comunque lo si concepisca dell'umanità".
Da questa impostazione il C. traeva la giustificazione di aver messo al centro di ambedue le opere la ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] protestanti, e restaurare la fede romana ovunque fosse possibile furono , in quello stesso anno, 150.000 scudi moneta spesi per il recupero di Ferrara. Al deficit C. VIII fu e libero arbitrio in ordine alla giustificazione ed alla salvezza. L'opera ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] per legittimare gli sfoghi d'una ferocia a lungo repressa, per ammantare colla nobilitante giustificazione di Spagna - che il C. "sta rissoluto di riddursi alla nostra santa fede e di esseguire il suo intento, col favore d'Iddio et assistenza dell' ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] fosse dovuto o accompagnato da una crisi nella fede tradizionale della famiglia (la quale, per giunta, contava un prete fra i suoi). come principio ideale della istoria italiana è la giustificazione, in sede storica, del federalismo politico ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] a fare la sua strada; e si cercavano le prime giustificazioni. A ciò spingeva anche Longo, che proprio del B. il modo di superarla", per il B. "la dimensione religiosa (quindi più esattamente interpretando, la fede religiosa) sono realtà che il ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] e la definizione del Giannone "di poca fede, di animo fiero e crudele" ( e diffusi in tutta Europa a giustificazione del suo agire. Si dice che altro come quello che è ogni di più vecchio, et per consequente intende meglio le cose sue" (E. Pontieri, La ...
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luteranesimo
luteranéṡimo (o luteranismo) s. m. [dal nome di Martin Lutero (1483-1546), iniziatore della Riforma in Germania]. – Il complesso delle dottrine predicate da Lutero e svolte con accentuazioni e sistemazioni teologiche diverse dai...
mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta compiute da figure divine o da antenati...