L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] qualche concetto fondamentale, quale quello della giustificazione in virtù della fede; ma si tratta di un paolinismo a interrompere il lungo periodo di pace tra l'Impero e la Chiesa per dare inizio a una persecuzione che fu la più lunga e la più ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] che la condivisione delle sofferenze in nome della fede e delle scelte per la libertà porta a una conoscenza diretta tra dalla Commissione mista cattolica-evangelica sul tema della giustificazione e dell’impegno ecumenico delle Chiese.
I numerosi ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] giustificò l'infrazione commessa, allegando la particolare devozione che la sua famiglia aveva ed avrebbe sempre avuto per insomma pronto a morire, come un giorno aveva promesso, per la sua fede. Non sembra che Sciarra passasse a vie di fatto (il ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] ai paesi protestanti e di fede ortodossa, tra cui la Russia per il sale di Comacchio, ben noti a P., già chiamato nei decenni precedenti a dirimere simili contese. Era ormai opinione diffusa tra i contemporanei - e non mancavano a giustificazione ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] andava costruendo Lutero con la teologia della giustificazione sola fide; troppo distante era la processo agli ateisti (1688-1697), Roma 1974.
66 Archivio della Congregazione per la Dottrina della Fede, S. O. Decreta 1692, 9 gennaio 1692.
67 P. ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] intenti del proprio pontificato: si propose come difensore della fede cristiana contro le eresie, come promotore della pace in pontefici da parte degli imperatori forniscono la giustificazione ideologica per una concezione del pontificato che è in ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] della figura di Costantino e tocca la giustificazione di alcuni meccanismi fondamentali del rapporto fra questi due episodi, che condensano allegoricamente e storicamente (per quanti tengono fede alla leggenda di Silvestro) i termini della relazione ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] bene»27.
In questo suo atteggiamento lo aiuta la fede cristiana e il senso storico che lo porta a « si chiedeva: «Che cosa può venire di buono per il paese da un connubio don Sturzo-Treves- una chiara e onesta giustificazione. Secondo Sturzo non solo ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] catechismo. Al fine di insegnare i rudimenti della fede, per Lambertini era obbligatorio che il parroco utilizzasse come contingenza storica, andando a fondare la sua giustificazione teorica proprio nell’asserita atemporalità delle ‘autorità’ ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] dell'accordo sulla giustificazione raggiunto a Ratisbona dal trattassero o meno di argomenti di fede; quelli di autori che talvolta cadevano del 1555-1556, "Bollettino della R. Deputazione di Storia Patria per l'Umbria", 10, 1904, pp. 89-148, 221-362. ...
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luteranesimo
luteranéṡimo (o luteranismo) s. m. [dal nome di Martin Lutero (1483-1546), iniziatore della Riforma in Germania]. – Il complesso delle dottrine predicate da Lutero e svolte con accentuazioni e sistemazioni teologiche diverse dai...
mito
s. m. [dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda»]. – 1. Narrazione fantastica tramandata oralmente o in forma scritta, con valore spesso religioso e comunque simbolico, di gesta compiute da figure divine o da antenati...