CAVALLI, Giovan Pietro
Gino Benzoni
Di famiglia appartenente all'ordine cittadino e solita a fornire personale ai quadri cancellereschi della Serenissima, il C. nacque, nel 1632, a Venezia da Francesco.
Non [...] - sempre secondo il Tassini -, oltre al C., Giustiniano, Marchio, Girolamo e Domenico.
Certo, ad ogni modo 1666-1668, alla lettera G. alla data 19 dic. 1666; Ibid., Misc. Cod. I, St. Ven. 5: T. Toderini, Genealogia delle fam. ven. ascritte alla citt. ...
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SCARAMUCCIA ANGELITA
Pietro Giulio Riga
ANGELITA. – Nacque tra il 1580 e il 1590 a Montecassiano, piccolo borgo del Maceratese, da genitori appartenenti a una famiglia nobile locale. Il padre, Antonio [...] elemento distintivo della sua poetica.
Nel 1635 uscì a Roma per i tipi di Grignani la sua opera più nota e ambiziosa, cosiddetto ciclo di Giustiniano, incentrando la fabula sulla spedizione di Belisario in Africa per combattere i Vandali. Le azioni ...
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MONTICOLI, Andrea
Luca Gianni
MONTICOLI, Andrea. – Nacque in Friuli dal giurisperito Giovanni e da Caterina, congiunta del toscano Nicolò da Siena.
Licenziato in diritto civile, nell’ottobre del 1385 [...] si era appoggiato ai duchi d’Austria; il nobile e i suoi sostenitori furono condannati al bando e alla confisca dei particolare interesse. Il lungo elenco comincia con i volumi del Corpus iuris civilis di Giustiniano: due copie del Digestum vetus, di ...
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CARDELLA, Simone
Alfredo Cioni
Nato a Lucca da un Nicolò, cospicuo mercante, intorno all'anno 1440, fu a Roma "mercator curiam Romanam sequens" com'egli stesso lasciò scritto. È, probabile che già prima [...] di Clemente V nel commento del glossatore Giovanni di Andrea edite il 6 luglio 1473 (cfr. I.G.I., n. 3019), le Institutiones di Giustiniano con la glossa accursiana (di cui restano in Italia due soli esemplari, conservati rispettivamente alla ...
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GUGLIELMO da Trino (Anima Mia)
Tiziana Plebani
Non si conosce la sua data di nascita, situabile forse intorno alla metà del XV secolo, mentre è nota la sua provenienza: G. fu il terzo trinese che giunse [...] edizioni: il 5 aprile le Novellae (GW, 7760) di Giustiniano e il 20 novembre il Rationale di Guillaume Durand (GW , *14114), uscendo il 14 gennaio. Nell'agosto del 1491 G. pubblicò i Facta et dicta memorabilia di Valerio Massimo (BMC, V, p. 412), ...
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DAZZI, Manlio
Leandro Angeletti
Nacque a Parma il 17 apr. 1881 da Edoardo e da Laurina Maurighi. La sua infanzia e la sua giovinezza furono contrassegnate dai continui spostamenti della famiglia per [...] cittadina della liberazione di Rovigo, in Rivista d'Italia, XX (1917), I, pp. 397-425; Cesena, in La Romagna alla II Biennale a in Arch. Venieto, VI (1929), pp. 357-471; Leonardo Giustiniano poeta popolare d'amore, Bari 1934; Leopardi e il romanzo, ...
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MINCUCCI, Antonio
Andrea Labardi
MINCUCCI, Antonio. – Conosciuto anche come Antonio da Pratovecchio, nacque a Pratovecchio (ora in provincia di Arezzo) intorno al 1380 da Marco e da Antonia dei Geri. [...] . 38; S. Caprioli, Visite alla Pisana, in Le Pandette di Giustiniano. Storia e fortuna di un codice illustre, a cura di E. della cultura e delle fonti giuridiche, Rimini 1991, pp. 125 s.; I codici del Collegio di Spagna di Bologna, a cura di D. Maffei ...
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ONATE, Giovanni Antonio
Arnaldo Ganda
ONATE (Honate, de Honate, da Onate), Giovanni Antonio. – Figlio di Bonifacio e di Lucia Giussani, nacque intorno al 1435 a Pavia. Dal matrimonio nacquero anche [...] G.W., n. 6828) e il Commentum super prima et secunda parte Infortiati di Baldo degli Ubaldi (I.G.I., n. 9986).
Dopo la stampa del Digestum vetus di Giustiniano con il commento di Accursio, ultimata il 26 marzo 1482, Benigno tornò a Pavia, dove avviò ...
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OBELERIO
Marco Pozza
– Nono doge di Venezia, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo. Secondo una redazione di scarsissima attendibilità del Chronicon Altinate dei primi del Duecento era figlio di [...] al momento del passaggio dei poteri dal doge Giustiniano Particiaco al figlio e successore Giovanni, rientrò 103 s., 107, 110 s., 115-117, 121 s., 140, 142; Id., Venezia ducale, I, Duca e popolo, Venezia 1963, pp. 106, 119, 133 s., 136 s., 139, 141, ...
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CESSI, Camillo
Piero Treves
Nacque a Rovigo da Riccardo e Clementina Moretti il 23 luglio 1876, in una famiglia "umanistica" donde insieme, con lui dovevano emergere, fra i numerosi suoi firatelli gli [...] scienza italiana dal presunto servaggio alla filologia classica tedesca.
I meriti (e i limiti) del C. spiccano già nelle prime memorie una Storia della letteratura greca dalle origini all'età di Giustiniano, della quale non vide la luce che il primo ...
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giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...
giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...