Vedi GERUSALEMME dell'anno: 1960 - 1994
GERUSALEMME (Yĕrūshālayim, ᾿Ιερουσαλήμ, τὰ ῾Ιεροσόλυμα, Ierusălem, Hierusălem)
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
I primi segni di insediamento [...] la chiesa di S. Stefano, e nel VI l'imperatore Giustiniano costruî la nuova chiesa della Theotòkos.
I più importanti resti Arco dell'Ecce Homo).
Bibl.: G. A. Smith, Jerusalem, I-II, Gerusalemme 1907-1908; L. Dressaire, Jérusalem à travers les siècles. ...
Leggi Tutto
Vedi THAMUGADI dell'anno: 1966 - 1997
THAMUGADI
P. Romanelli
Città romana della Numidia. Fondata nel 100 d. C. come colonia militare da Traiano (colonia Marciana Traiana Thamugadi), sorse ex novo in [...] ad età alquanto più tarda, e cioè verso la metà del II sec.: la questione è ancora incerta. La stessa iscrizione dell' a sarcofago.
Dei primi tempi bizantini, costruita per ordine di Giustiniano da Solomone, è la fortezza sorta al di sopra del bacino ...
Leggi Tutto
Vedi EDESSA dell'anno: 1960 - 1994
EDESSA (῎Εδεσσα)
C. Bertelli
Città della Mesopotamia settentrionale, sul luogo della città turca di Urfa, che rinnova nel nome la città pre-ellenistica di Orra, sull'estremità [...] . erano fortemente aramaizzati. Con la caduta del regno dei Seleucidi nel II sec. a. C. e il profilarsi della potenza parthica, fu chiesa di S. Sofia, ricostruita dal vescovo Amazonio sotto Giustiniano, dopo l'inondazione del 524-25, ci è pervenuta ...
Leggi Tutto
SCUDO (scutum, σκύτος; cfr. sanscr. sku "coprire"; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
L'uso dello s., non documentato fino a tutto il neo-eneolitico, è attestato a partire dall'Età del [...] lo s. retto da un dignitario del seguito di Giustiniano nel mosaico in S. Vitale a Ravenna. Tale S Rend. Pont. Acc. Arch., XXV-XXVI, 1949-50, p. 95-103; Gossensteier, in Pauly-Wissowa, II A, 1923, c. 420 ss., s. v. Schild; Fiebiger, ibid., c. 914, s. ...
Leggi Tutto
CROCE
Red.
La lenta formazione dell'iconografia storica cristiana (confronta s. v. nuovo testamento) contribuì a ritardare anche la rappresentazione di quello che è oggi il simbolo di fede più evidente [...] absidali, nella decorazione della Santa Sofia di Giustiniano, a Costantinopoli, occuperà un posto quasi di Cristo. Il nimbo con il monogramma appare intorno al capo di Valentiniano II nel missiorium di Ginevra.
Bibl.: E. Saglio, in Dict. Ant., I ...
Leggi Tutto
Vedi NEAPOLIS. - 1 dell'anno: 1963 - 1973
NEAPOLIS
D. F. Lazaridis
1° (v. vol. v, pag. 388). - Antica città greca della tracia egea, colonia di Thasos fondata su di una penisola rocciosa e fortificata [...] con Atene, perché, dopo i successi del re Filippo II nella regione ad O del fiume Strymon, l'occupazione posizione della città ha conservato la sua importanza strategica anche con Giustiniano, tanto che le sue mura furono tra quelle allora restaurate ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Slavi orientali e meridionali
Ciro Lo Muzio
Gli slavi orientali e meridionali
Definizione con la quale si designa l’insieme [...] tribù (i Drugubites, Sagudates, Belegezites e altri, nel libro II dei Miracoli di San Demetrio) e ai “re” degli limes danubiano tramite il potenziamento del sistema difensivo attuato da Giustiniano e in gran parte ultimato nel 554. Questa imponente ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il computo del tempo storico
Paolo Delogu
Il computo del tempo storico
L’origine dei modi di computare il tempo storico in uso nell’età medievale e moderna va cercata [...] nome dell’imperatore, quello dei consoli, l’indizione, il mese e il giorno. Dal 566, da quando cioè l’imperatore GiustinoII assunse la dignità consolare, che da allora venne riservata ai soli imperatori, il riferimento ai consoli fu sostituito nell ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. I Gepidi
István Bóna
I gepidi
Popolazione germanico-orientale parlante un dialetto simile al gotico. Non vi sono cronache autoctone [...] A Sirmium risiedeva anche il vescovo degli ariani gepidi, sulla cui attività nulla ci è stato tramandato.
Salito al trono, GiustinoII (565-578) sciolse l’alleanza con i barbari e sospese persino i sussidi. Questa circostanza fu subito sfruttata dal ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Avari
István Bóna
Gli avari
Popolo asiatico di cavalieri nomadi, presente nel 557 d.C. nelle regioni periferiche dell’Europa [...] Centrale, uniti a loro e dopo insieme alleati di Giustiniano I, sottomisero i popoli delle steppe della Russia meridionale 567-822 n. Chr., München 1988.
F. Daim (ed.), Awarenforschungen, I-II, Wien 1992.
E.H. Tóth - A. Horváth, Kunbábony, das Grab ...
Leggi Tutto
posteodosiano
posteodoṡiano (o postteodoṡiano) agg. [comp. di pos(t)- e del nome dell’imperatore romano Teodosio II (410-450): v. teodosiano]. – Relativo alla legislazione imperiale romana posteriore alla codificazione di Teodosio II (e anteriore...
nomina sunt consequentia rerum
‹nòmina sunt konseku̯ènzia ...› (lat. «i nomi sono conseguenti alle cose»). – Frase nota per la citazione che ne fa Dante (Vita Nuova XIII, 4: con ciò sia cosa che li nomi seguitino le nominate cose, sì come...