SOFIA
A. Tschilingirov
(bulgaro Sofija; lat. Serdica, Ulpia Serdica; Sredec nei docc. medievali)
Capitale della Bulgaria, sorta nella regione interna del paese, nella pianura tra i Balcani e i monti [...] completamente bruciata da Attila), la città ricevette sotto Giustiniano (527-565) una nuova fortificazione, che tuttavia 1964, p. 106; Teofane, Chronographia, a cura di C. de Boor, II, Leipzig 1883, p. 485; G. Cankova-Petkova, P. Angelov, Izvori za ...
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KAYSERI
T.A. Sinclair
(gr. Καισάϱεια; lat. Caesarea; arabo Qayṣariyya)
Città della Turchia, situata nella parte orientale dell'altopiano anatolico in prossimità del massiccio vulcanico dell'Erciyes [...] le mura della città bizantina vennero edificate o restaurate da Giustiniano. In questa fase la cerchia descriveva un esagono allungato Hatun, moglie di Alaeddin Keykubad I e madre di Keyhüsrev II (1237-1246), il sultano al potere nel periodo in cui ...
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SABRATHA
A. Bonanni
(gr. Σαβϱάθα; arabo Ṣabra)
Città della Libia, in Tripolitania, posta in corrispondenza dei rilievi del Jabal Nafūsa, a km 75 a O di Tripoli e a km 35 a E di Zuwāra.S. sorse - come [...] De Aed., VI, 4, 13) venne dedicata nella città da Giustiniano. L'edificio, costruito con materiale di spoglio, era diviso in paleocristiano a Nord del teatro di Sabratha. Una revisione critica, ivi, II, pp. 1909-1926; A. Di Vita, Sismi, urbanistica e ...
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ANTEMIO da Tralle
A. Iacobini
Architetto bizantino attivo nella prima metà del sec. 6° a Costantinopoli. Figlio del medico Stefano, A. nacque a Tralle in Asia Minore (od. Aydın in Turchia). Di qui - [...] Isidoro dopo la morte di A. nel 534 ca., Procopio (De Aed., II, 3, 7 ss.) ricorda una sola altra impresa per la quale i due architetti furono interpellati da Giustiniano: la progettazione di opere idrauliche (ancora in parte esistenti) per Dara in ...
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EFESO
C. Barsanti
(gr. ῎ΕϕεσοϚ; lat. Ephesus; turco Selçuk)
Località della Turchia, situata a km. 70 ca. a S di Smirne, alle foce del Caistro (od. Küçük Menderes).Colonia di fondazione greca sulle coste [...] d'acqua da un acquedotto costruito molto probabilmente da Giustiniano e più volte restaurato fino all'epoca selgiuqide; di 1966, pp. 273-287; M. Restle, s.v. Ephesos, in RbK, II, 1971, coll. 164-207; S. Vryonis, The Decline of Medieval Hellenism in ...
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TIMGAD
A. Bonanni
(lat. Thamugadi)
Centro dell'Algeria orientale posto al confine con la Tunisia, alle pendici settentrionali dell'Aure (mons Aurasius), in corrispondenza della pianura ove confluiscono [...] dopo averne cacciato gli abitanti (Procopio, De bello Vandalico, II, 13; II, 19). Intorno alla metà del sec. 6° l' come cibitas Tamogadiensis, la sua costruzione fu terminata sotto Giustiniano fra il 539 e il 540, essendo Solomone prefetto ...
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MADAURA
A. Bonanni
(lat. Madauros; arabo 'Mdaourouch)
Città dell'Algeria nordoccidentale, posta a km. 24 a S di Souk Ahras.M. si costituì come centro indigeno e appartenne, nella prima metà del sec. [...] nella fortezza il vicino teatro. Essa fu terminata sotto Giustiniano tra il 534 e il 536, essendo Solomone archéologiques sur la liturgie chrétienne en Afrique du Nord, II, Inventaire des monuments. Interprétation (BEFAR, 218bis), Paris 1973 ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] 1989), pp. 73-100; M.E. Savi et al., s.v. Architettura in legno, in EAM, II, 1991, pp. 397-406; V. Ascani - G. Binding, s.v. Cantiere, ibid., IV, , cui sono da aggiungere i quattro fatti erigere da Giustiniano) e a costituire una sorta di rete di cui ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] Isis e Serapis, la cui presenza è attestata in Italia dalla fine del II sec. a.C. Il tempio di Isis a Pompei, ricostruito a di un Tychaion a Costantinopoli, fino all'età di Giustiniano, almeno in quelle province dove il paganesimo si conservò ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] dei Ss. Cosma e Damiano, il celebre Kosmidion ricostruito da Giustiniano (Deubner, 1907). Anche a Edessa (od. Urfa, nella Scolastico, Vie de Sevère, a cura di M.A. Kügener, in PO, II, pp. 1-115; L. Deubner, Cosmas und Damian, Leipzig 1907; C. ...
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posteodosiano
posteodoṡiano (o postteodoṡiano) agg. [comp. di pos(t)- e del nome dell’imperatore romano Teodosio II (410-450): v. teodosiano]. – Relativo alla legislazione imperiale romana posteriore alla codificazione di Teodosio II (e anteriore...
nomina sunt consequentia rerum
‹nòmina sunt konseku̯ènzia ...› (lat. «i nomi sono conseguenti alle cose»). – Frase nota per la citazione che ne fa Dante (Vita Nuova XIII, 4: con ciò sia cosa che li nomi seguitino le nominate cose, sì come...