Vedi THAMUGADI dell'anno: 1966 - 1997
THAMUGADI
P. Romanelli
Città romana della Numidia. Fondata nel 100 d. C. come colonia militare da Traiano (colonia Marciana Traiana Thamugadi), sorse ex novo in [...] ad età alquanto più tarda, e cioè verso la metà del II sec.: la questione è ancora incerta. La stessa iscrizione dell' a sarcofago.
Dei primi tempi bizantini, costruita per ordine di Giustiniano da Solomone, è la fortezza sorta al di sopra del bacino ...
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Vedi EDESSA dell'anno: 1960 - 1994
EDESSA (῎Εδεσσα)
C. Bertelli
Città della Mesopotamia settentrionale, sul luogo della città turca di Urfa, che rinnova nel nome la città pre-ellenistica di Orra, sull'estremità [...] . erano fortemente aramaizzati. Con la caduta del regno dei Seleucidi nel II sec. a. C. e il profilarsi della potenza parthica, fu chiesa di S. Sofia, ricostruita dal vescovo Amazonio sotto Giustiniano, dopo l'inondazione del 524-25, ci è pervenuta ...
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SCUDO (scutum, σκύτος; cfr. sanscr. sku "coprire"; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
L'uso dello s., non documentato fino a tutto il neo-eneolitico, è attestato a partire dall'Età del [...] lo s. retto da un dignitario del seguito di Giustiniano nel mosaico in S. Vitale a Ravenna. Tale S Rend. Pont. Acc. Arch., XXV-XXVI, 1949-50, p. 95-103; Gossensteier, in Pauly-Wissowa, II A, 1923, c. 420 ss., s. v. Schild; Fiebiger, ibid., c. 914, s. ...
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CROCE
Red.
La lenta formazione dell'iconografia storica cristiana (confronta s. v. nuovo testamento) contribuì a ritardare anche la rappresentazione di quello che è oggi il simbolo di fede più evidente [...] absidali, nella decorazione della Santa Sofia di Giustiniano, a Costantinopoli, occuperà un posto quasi di Cristo. Il nimbo con il monogramma appare intorno al capo di Valentiniano II nel missiorium di Ginevra.
Bibl.: E. Saglio, in Dict. Ant., I ...
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GNOLI, Umberto
Serenella Rolfi
Nacque a Roma il 21 maggio 1878. Figlio di Giuseppa Angelini e di Domenico, letterato, critico e storico dell'arte nonché direttore della Biblioteca nazionale Vittorio [...] della R. Deputazione di storia patria per l'Umbria Giustiniano Degli Azzi, il quale nel 1915 si oppose, Matteo da Gualdo. Opere sconosciute e opere non sue, in Vita d'arte, II (1909), 3, pp. 151-157; Un polittico di Pietro Lorenzetti scoperto a ...
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Vedi NEAPOLIS. - 1 dell'anno: 1963 - 1973
NEAPOLIS
D. F. Lazaridis
1° (v. vol. v, pag. 388). - Antica città greca della tracia egea, colonia di Thasos fondata su di una penisola rocciosa e fortificata [...] con Atene, perché, dopo i successi del re Filippo II nella regione ad O del fiume Strymon, l'occupazione posizione della città ha conservato la sua importanza strategica anche con Giustiniano, tanto che le sue mura furono tra quelle allora restaurate ...
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Vedi ISTHMIA dell'anno: 1961 - 1973
ISTHMIA
L. Guerrini
(῎Ισϑμια). − Località della Grecia, situata nei pressi dell'istmo che separa il Mar Ionio (Golfo di Corinto) dall'Egeo (Golfo Saronico). Il nome [...] della fortezza costruita da Victorinus, generale di Giustiniano, parte del programma difensivo del Peloponneso. Di ss.; id., in Ill. London News, 15-i-1955; 15-ix-1956, p. 430; 28-ii-1959, p. 342; O. Broneer, in Hesperia, XXVIII, 1959, p. 298 ss.; E. ...
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SUFETULA (Sufetula)
N. Duval
Città romana della Byzacena, nell'odierna Tunisia, vicino all'attuale Sbeitia (provincia di Kasserine).
La storia della città romana è nota solo attraverso la documentazione [...] 23216), ma la maggior parte dei monumenti e delle iscrizioni appartiene al II e al III sec., quando la città ebbe la sua maggiore , appartiene all'epoca bizantina (tombe datate all'età di Giustiniano); è a pianta basilicale a cinque navate, ma vi ...
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JACOPINO da Reggio (Jacopino di Gerardo da Reggio)
Massimo Medica
L'origine reggiana di questo copista, attivo forse anche come miniatore nella seconda metà del Duecento, ci è tramandata da alcuni documenti [...] nazionale di Torino, sia quello attivo nel Giustiniano della Bibliothèque nationale di Parigi (Lat., 4476 V (1896), 18, pp. 242-315 passim; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, II, Milano 1902, pp. 488-492; III, ibid. 1904, pp. 470-474; V, ...
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GRASSALEONI, Girolamo
Susanna Falabella
Di questo pittore ornatista ferrarese non è nota la data di nascita, che dovrebbe però situarsi poco oltre la metà del Cinquecento sulla base delle indicazioni [...] lettera indirizzata dal duca al suo agente a Ferrara Giustiniano Masdoni, il G. veniva richiesto, insieme con à l'époque des princes d'Este, Paris 1897, I, pp. 339, 409; II, pp. 391 s.; A. Solerti, Ferrara e la corte estense nella seconda metà del ...
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posteodosiano
posteodoṡiano (o postteodoṡiano) agg. [comp. di pos(t)- e del nome dell’imperatore romano Teodosio II (410-450): v. teodosiano]. – Relativo alla legislazione imperiale romana posteriore alla codificazione di Teodosio II (e anteriore...
nomina sunt consequentia rerum
‹nòmina sunt konseku̯ènzia ...› (lat. «i nomi sono conseguenti alle cose»). – Frase nota per la citazione che ne fa Dante (Vita Nuova XIII, 4: con ciò sia cosa che li nomi seguitino le nominate cose, sì come...