ULMETUM
E. Dorutiu
Centro militare e civile romano, identificato con l'Ούλμιτῶν ricordato da Procopio (De aedif., iv, 7, 17), oggi Pantelimonul de Sus, presso HîrŞova, al punto d'incrocio tra la via [...] tecnica struttiva e da un'iscrizione dell'epoca di Giustiniano, trovata in una torre rettangolare, posta dai soldati in Analele Acad. române, XXXIV, 1912, n. 8, pp. 495-607; II, 1-2; Descoperirile campaniei a doua Şi a treia de săpături din anii 1912 ...
Leggi Tutto
Vedi SERDICA dell'anno: 1966 - 1973
SERDICA (Colonia Ulpia Serdica)
A. Frova
È l'odierna Sofia; il centro antico corrisponde al luogo della città moderna. Fu sottomessa da Licinio Crasso (29 a. C.); [...] e le prime monete battute da S. sono della metà del II sec. d. C. (molti edifici vi sono rappresentati); essa parte dei Goti e degli Unni, fu ricostruita e fortificata da Giustiniano. Conquistata dal khan dei bulgari Krum nell'809, prese da allora ...
Leggi Tutto
GAMZIGRAD
Dj. Mano Zissi
Tra i villaggi di G. e di Zvezdan (distretto di Zaječar, nella Serbia orientale), su un altipiano, una volta recinto con trincee, si trovava un castro romano, il quale fu rinnovato [...] abbracciano il periodo di tempo che va da Probo a Giustiniano. Sono stati trovati mattoni della legione III (gallica) e Vienna 1892, p. 96 ss.; F. Kanitz, Das Königreich Serbien, II, Lipsia 1909, p. 370 ss.; Vulic-Ladek-Premerstein, in Jahreshefte ...
Leggi Tutto
Vedi CALLATIS dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CALLATIS (Κάλλατις, Callătis)
D. Adamesteanu
Colonia dorica fondata dalla città di Eraclea Pontica nel VI sec. a. C. sulla sponda occidentale del Mar Nero, [...] delle città pontiche grazie alla particolare sollecitudine di Giustiniano. Risulta che la basilica occupava un ambiente -Saveanu, Callatis, I, in Dacia, 1924, pp. 108-165; Callatis, II, in Dacia, II, 1925, pp. 104-137; Callatis, III, in Dacia, III-IV, ...
Leggi Tutto
MASSIMIANO (Maximianus)
C. Bertelli
Nato a Pola nel 498 d. C., dal 541 fu arcivescovo di Ravenna: morì nel 558.
Fu il primo arcivescovo di Ravenna e, poiché al tempo della sua elezione il papa Vigilio [...] Ravennatis, a cura di A. Testi-Rasponi, in L. A. Muratori, Rer. Ital. Script., II, Bologna 1924. Sul mosaico di S. Vitale v. bibl. s. v. Giustiniano. Sulla Cattedra v. la bibl. in F. Volbach, Elfenbeinbildwerke der Spätantike u. des frühen M ...
Leggi Tutto
ANAZARBOS (᾿Ανάζαρβος, odierna Anavarza)
L. Rocchetti
Città della Cilicia Pedias, sul fiume Pyramos, computò la sua èra dal 19 a. C. quando, in onore di Augusto, assunse il nome di Caesarea, che però [...] due volte dai terremoti, fu riedificata da Giustiniano, onde il nome di Iustinianopolis. Numerosi i , c. 2101, s. v. Anazarba; M. Gough, Anazarbus, in Anatolian Studies, II, 1952, pp. 85-150. Per la parte iconografica vedi: J. Babelon, Invent. ...
Leggi Tutto
BURIDAVA (Burridava, odierna Stolniceni)
D. Tudor
Località della Romania, importante centro commerciale dacico e romano lungo la valle dell'Olt, ove si raccoglieva il sale estratto dalle saline di Ocnele [...] Italica, V Macedonica, XI Claudia, le coorti II Flavia Bessorum, IX Batavorum, I milliaria Bryttonum, del commercio che si svolgeva lungo l'Olt dall'epoca di Caligola a quella di Giustiniano.
Bibl.: Patsch, in Pauly-Wissowa, III, 1889, c. 1070, s. ...
Leggi Tutto
ERACLEA Tracinia (῾Ηράκλεια ἡ ἐν Τραχῖνι, ῾Θ. ἡ Τραχινία; Heraclīa)
A. Di Vita
Città fondata nel 426 a. C. da 4000 Lacedemoni e Peloponnesiaci e 6ooo altri Greci sulla riva sinistra del piccolo fiume [...] ad opera di Giasone di Fere) risorse sempre, ed ancora Giustiniano la faceva nuovamente fortificare.
Ben poco resta della città antica, nella città si svolgevano gare in onore di Eracle. Pausania (ii, 23, 5) ricorda un sepolcro di Deianira e tombe a ...
Leggi Tutto
PIZOS
D. Adamesteanu
Località nella Tracia identificata con l'odierna Tshakarlar in Bulgaria. Sito sulla grande arteria che collegava Philippopolis ad Augusta Traiana, il centro vi doveva esistere anche [...] .
Conosciuto già dalla Tabula Peutingeriana e dall'Itinerarium Antonini, viene menzionato da Procopio (De aed., iv, ii) quale fondazione di Giustiniano, ma in realtà la sua fondazione è legata all'attività svolta da Settimio Severo, intorno al 200 ...
Leggi Tutto
AMIDA
Città dell'Armenia presso il Tigri, non lontana da Edessa, chiamata attualmente in turco Diyarbekir.
Colonia romana nel 230 d. C., A., da identificare probabilmente con la Ammaia ricordata da Tolomeo [...] della provincia romana di Mesopotamia; fortificata da Costanzo II, si accrebbe notevolmente dopo il 363 quando, ceduta A. fu restaurata da Anastasio e fortificata di nuovo da Giustiniano; nel 638 passò sotto il dominio arabo.
L'importanza archeologica ...
Leggi Tutto
posteodosiano
posteodoṡiano (o postteodoṡiano) agg. [comp. di pos(t)- e del nome dell’imperatore romano Teodosio II (410-450): v. teodosiano]. – Relativo alla legislazione imperiale romana posteriore alla codificazione di Teodosio II (e anteriore...
nomina sunt consequentia rerum
‹nòmina sunt konseku̯ènzia ...› (lat. «i nomi sono conseguenti alle cose»). – Frase nota per la citazione che ne fa Dante (Vita Nuova XIII, 4: con ciò sia cosa che li nomi seguitino le nominate cose, sì come...