ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] di manifatture di tessuti. Tuttavia, già al tempo di Giustiniano I si era forse persa ogni traccia delle pergulae e 212; C. Cahen, F. Taeschner, s.v. Futuwwa, in Enc. Islam2, II, 1965, pp. 983-991; E. Ashtor, I salari nel Medio Oriente durante ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] dall'imperatore Maurizio (582-602). Nel sec. 6° Giustiniano fece erigere lungo l'estensione meridionale del cardine la chiesa posizione di centro politico e artistico. All'epoca di Federico II, tra il 1235 e il 1237, fu comunque prodotto a ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] Leodium 2, 1903, pp. 142-146; H. Leclercq, s.v. Candélabre, in DACL, II, 2, 1910, coll. 1834-1842; id., s.v. Chandelier, ivi, III, 1 in Bulgaria siglati da marchi di controllo, forse di Giustiniano, che avevano una coppa decorata a sbalzo con foglie ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] macedoni patrocinarono un revival dell'arte dell'epoca di Giustiniano e di quella di Eraclio come mezzo per restaurare la pp. 329-341; I. Sevčenko, The Illuminators of the Menologium of Basil II, DOP 16, 1962, pp. 243-276; H. Swarzenski, The Role of ...
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PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] della tradizione bizantina ebbe inizio con l'editto di Giustiniano del 529. Dopo la stipulazione del trattato di pace sec. 12° del De institutione musica di Boezio (Cambridge, Univ. Lib., Ii.3.12, c. 61v; Verdier, 1969) assieme all'autore, a Pitagora ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] , cat., 2 voll., Hildesheim-Mainz a. R. 1993; H. Hoffmann, ivi, II, pp. 62-64; U. Kuder, ivi, pp. 87-90, 181-187; trova reimpiegato un solidus aureo con il ritratto dell'imperatore Giustiniano I (coniato prima del 538), circondato da alcuni cerchi ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] V, 1, 1905, pp. 188-190; H. Leclercq, s.v. Calice, in DACL, II, 2, 1910, coll. 1595-1645; J. Baudot, s.v. Calice ministériel, ivi, circoscrivono la datazione a un periodo compreso tra il regno di Giustiniano I (527-565) e quello di Foca (602-610), ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] poi andati dispersi, nonché di due monete - un follis di Giustiniano I della zecca di Cizico del 545-546 e un tremisse 149; P. Zanovello, M. Rigoni, Il Veneto nell'età romana, II, Note di urbanistica e di archeologia del territorio, Verona 1987, pp. ...
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APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] A. Ferrua, Scoperta di una nuova regione della Catacomba di Commodilla, II, RivAC 34, 1958, pp. 5-56; T. Buddensieg, Le or de Justinien, Paris 1966 (trad. it. L'età d'oro di Giustiniano. Dalla morte di Teodosio all'Islam, Milano 1966, p. 258, fig ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] L'esempio più illustre, ispirato a modelli del periodo di Giustiniano, è la legatura dell'Evangeliario di Lorsch (Codex Aureus), , a cura di A. Boretius, V. Krause, in MGH. Capit., I-II, 1883-1897; Incmaro di Reims, De ordine palatii, a cura di M. ...
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posteodosiano
posteodoṡiano (o postteodoṡiano) agg. [comp. di pos(t)- e del nome dell’imperatore romano Teodosio II (410-450): v. teodosiano]. – Relativo alla legislazione imperiale romana posteriore alla codificazione di Teodosio II (e anteriore...
nomina sunt consequentia rerum
‹nòmina sunt konseku̯ènzia ...› (lat. «i nomi sono conseguenti alle cose»). – Frase nota per la citazione che ne fa Dante (Vita Nuova XIII, 4: con ciò sia cosa che li nomi seguitino le nominate cose, sì come...