DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] [1911], pp. 185-193) e l'analisi di una costituzione di Giustiniano (Intorno alla c. 6 C. 5,70 de curatore furiosi vel (ristampa, Roma 1931; ed. con lievi ritocchi, Milano 1939. Il volume II, parte 1, uscì nel 1929 a Roma; ristampa, ibid. 1934; 2 ...
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FAGIOLI (Fagiuoli, Fasoli, Fazioli, Facelli, Fagelli), Giovanni
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1223, da una ricca famiglia popolare residente nel quartiere di Ponte [...] suo autore nel Regno di Gerusalemme. Dopo la morte di Federico II avvenuta nel 1250 e quella di Corrado IV nel 1254 s'aprì invogliato dai suoi allievi, e particolarmente da un certo Giustiniano da Civita Castellana, egli si accingeva a colmare questa ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] corrispondente De receptis (2, 55 [56]) del Codice di Giustiniano, attribuita ad A. dal Diplovatazio per confusione d'un von Savigny, Storia del diritto romano nel medio evo, trad. Bollati, II, Torino 1857, pp. 258, 369-389, 410; L. Sanguinetti ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] ’abate Francesco Loredan, il cavaliere gerosolimitano Giustiniano Giustinian, questi ultimi due in rapporto Venetia 1647, pp. 109 s.; N.C. Papadopoli, Historia Gymnasii Patavini…, II, Venetiis 1726, ad ind.; P.A. Zeno, Memoria di scrittori veneti ...
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Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (Codex)
Red.
Come forma di libro, il c. si può definire una collezione di fogli piegati e riuniti insieme e protetti, generalmente, da una copertina. Il c. cominciò [...] volumi contenenti le disposizioni promulgate da Giustiniano per l'amministrazione delle province e Egypt, University of Michigan Press 1952; H. Gerstinger, in Reall. f. Antike u. Christent., II, c. 733 ss., s. v. Buchmalerei; R. P. E. Arns, Q. F. M ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giovanni Battista De Luca
Alessandro Dani
Nel quadro della cultura giuridica italiana del Seicento, l’opera amplissima e poliedrica di Giovanni Battista De Luca spicca per originalità, spirito critico [...] fu avvocato a Roma dei re di Spagna Filippo IV e Carlo II.
Nel 1676, dopo trent’anni di intensa attività e dopo aver divisa in quattro libri con l’ordine de’ titoli di quella di Giustiniano, Pesaro 1733.
Bibliografia
P. Fiorelli, Introduzione, in G.B. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gregorio IX
Andrea Padovani
Gregorio IX occupa una posizione di primo piano nella storia della Chiesa e del diritto occidentale. Sulla linea degli immediati predecessori rafforzò, con una rigida dottrina [...] Un estremo tentativo del papa di intavolare trattative con Federico II fallì. Deluso, il pontefice morì a Roma il 21 la Chiesa e per il mondo.
Il riferimento all’opera di Giustiniano, di cui si diceva poc’anzi, suscita ulteriori riflessioni. Forse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Irnerio
Enrico Spagnesi
Irnerio non fu, sicuramente, il primo ad applicarsi allo studio dei testi del diritto romano giustinianeo (integranti quello che in seguito sarà detto Corpus iuris civilis), [...] modo la grande opera del ‘matildico’ Gregorio VII opponendosi a Gelasio II, eletto regolarmente ma fuori di Roma, a Gaeta, per non secondo le indicazionidel loro compilatore, l'imperatore Giustiniano di divina memoria, solo interponendovi qua e là ...
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LUMINARIA, DUO
DDiego Quaglioni
Nella famosa decretale Solitae indirizzata all'imperatore di Costantinopoli, presto inserita nella Compilatio III del 1210 e quindi, nel 1234, nel Liber Extra di Gregorio [...] del Duecento, dopo la solenne deposizione di Federico II al concilio di Lione e in seguito alla forse interpretato un luogo della Lectura di Cino da Pistoia sul Codice di Giustiniano. Si tratta del commento all'autentica clericus (1578, ad C. 1, ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] sopra l'istoria dei Codici pisani delle Pandette di Giustiniano imperatore, uscita in Lucca nel 1764 a nome Pisa, 16 sett. 1761; Firenze, Biblioteca Marucelliana, Lettere al can. Bandini. B II 27 XIII 25 bis: lettera del D. a Cosimo Mari, da Pisa, 6 ...
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posteodosiano
posteodoṡiano (o postteodoṡiano) agg. [comp. di pos(t)- e del nome dell’imperatore romano Teodosio II (410-450): v. teodosiano]. – Relativo alla legislazione imperiale romana posteriore alla codificazione di Teodosio II (e anteriore...
nomina sunt consequentia rerum
‹nòmina sunt konseku̯ènzia ...› (lat. «i nomi sono conseguenti alle cose»). – Frase nota per la citazione che ne fa Dante (Vita Nuova XIII, 4: con ciò sia cosa che li nomi seguitino le nominate cose, sì come...