CUGIA, Stanislao
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Salerno il 13 maggio 1877 da Pasquale e da Teresa Giani, in una famiglia sarda. Si trasferì a Cagliari ove, dopo gli studi liceali, si laureò in giurisprudenza; [...] mortis causa al legato: un processo assimilativo imputabile a Giustiniano.
Il C. aveva intanto conseguito la libera docenza ed in on. di C. Ferrini pubblicati in occasione della sua beatificazione, II, Milano 1947, pp. 71-89. Ma non era la materia ...
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LONGO, Carlo
Maria Floriana Cursi
Nacque a Castrovillari, presso Cosenza, il 3 sett. 1869, da Giovanni, impiegato telegrafista, e da Rosa Perna.
Nel 1893 si laureò in giurisprudenza presso l'Università [...] creditore (in Studi per il XIV centenario della Codificazione di Giustiniano, Pavia 1934, pp. 793-838 e, pubblicato postumo, delle azioni, in Diz. pratico del diritto privato, diretto da V. Scialoja, II, Milano s.d., pp. 275-279, e con il ricordo di G ...
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CAPONE, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Otranto il 16 marzo 1612, ma visse in seguito a Napoli, dove compì gli studi di teologia e di diritto. Nel febbraio 1635 conseguì il dottorato utriusque iuris, [...] l'attività di maestro vedi G. G. Origlia, Istoria dello Studio di Napoli, II, Napoli 1754, pp. 95-97; N. Cortese, L'età spagnuola, in una sconosciuta operetta del '600sulle quinquaginta decisiones di Giustiniano, in Bull. dell'Ist. di diritto romano ...
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CALISSE, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Civitavecchia il 29 genn. 1859 da Paolo e da Maria Cavicchioni. Si laureò all'università di Roma, ed ebbe a maestro Francesco Schupfer. I suoi studi si indirizzarono [...] l'estensione ad essa dell'opera legislativa di Giustiniano. Con la monografia Diritto ecclesiastico e diritto longobardo quindi il manuale di Storia del diritto italiano, I, Le fonti;II, Il diritto pubblico;III, Il diritto privato, Firenze 1891, per ...
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CRISPO de' MONTI (Crispomonti), Giovanni
Pier Luigi Falaschi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila intorno alla metà del XV secolo da Corrado e da Maria Notamanni. Non si conosce il luogo dove si formò [...] intestato deferuntur e De gradibus cognationis delle Istituzioni di Giustiniano (I. 3,1 e 3,6). Lo ibid. 1694, col. 169 I. Facciolati, Fasti Gynmasii Patavini, Patavii 1757, II, p. 64 L. Giustiniani, Memorie istor. degli scrittori legali del Regno di ...
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CAVITELLI (Cavitellus, de Cavitellis), Giustiniano
Onofrio Ruffino
Nobile cittadino cremonese, nacque verso il 1425 da Niccolò, giurista e funzionario dell'amministrazione estense, e da Guiduccia della [...] Simonetta, a cura di A. R. Natale, I, Milano 1962, p. 263; Acta inConsilio secreto Mediolani, a cura di A. R. Natale, II, Milano 1964, pp. 311-322, 331; M. Del Piazzo, Il protocollo del carteggio della Signoriadi Firenze 1459-1488, Roma 1969, pp. 222 ...
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DONNORSO, Sergio (Sergius de Ursone, Sergius Ursonis, Sergius de domino Ursone, Sergius domini Ursonis)
Andrea Romano
Nacque a Napoli verso la fine del sec. XIII da nobile famiglia (dalla quale prende [...] Liber Constitutionum; ancora una glossa al Codex di Giustiniano è, forse, citata in una glossa alla f. 825; Ibid., Arm. I.b. III: C. De Lellis, Notamenta ex registris Caroli II, Roberti et Caroli ducis Calabriae, ff. 417, 572; Ibid., Arm. I.b.IVb, ff. ...
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BORTOLUCCI, Giovanni
Piero Craveri
Nacque il 16 marzo 1881, a Modena, da Gustavo e da Clotilde Bianchi e fu nipote dell'omonimo Giovanni Bortolucci, uomo politico e fecondo autore di scritti storici, [...] che avrebbe esercitato la maggiore influenza sul diritto romano del II e III secolo e ancor più su quello del basso impero Novelle di Giustiniano (Roma 1908);gli Studi romanistici (Padova 1906, I, La manomissione parziale dello schiavo comune;II: Il ...
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posteodosiano
posteodoṡiano (o postteodoṡiano) agg. [comp. di pos(t)- e del nome dell’imperatore romano Teodosio II (410-450): v. teodosiano]. – Relativo alla legislazione imperiale romana posteriore alla codificazione di Teodosio II (e anteriore...
nomina sunt consequentia rerum
‹nòmina sunt konseku̯ènzia ...› (lat. «i nomi sono conseguenti alle cose»). – Frase nota per la citazione che ne fa Dante (Vita Nuova XIII, 4: con ciò sia cosa che li nomi seguitino le nominate cose, sì come...