Pittori romani. Di Luigi, nato circa il 1750, accademico di San Luca, si sa solo che fu uomo modesto e pio, intimo del Canova, e che dipinse pel Quirinale un quadro a olio, Orazio Coclite, e uno a tempera, [...] Giustiniano che detta le Pandette, e per Sant'Antonino dei Portoghesi nel 1801 una Santa Elisabetta, sul bozzetto di Giuseppe Cades, ammirata anche da Stendhal nelle sue Promenades dans Rome. Presto fu, nell'arte e nella fama, sopravanzato dal figlio ...
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. Nome popolare (dal lat. candelorum "[festa] delle candele") della festa della Purificazione di Maria Vergine (2 febbraio), avvenuta quaranta giorni dopo la nascita di Gesù. Appunto col nome di "quaresima [...] ), e quindi il 14 febbraio, appare in uso tale festa a Gerusalemme alla fine del sec. IV (Peregrinatio Silviae). Giustiniano la introdusse nel 542 a Costantinopoli fissandola al 2 febbraio; il nome della festa era ‛Υπαπαντή, cioè "incontro" con ...
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Nella Roma imperiale e a Bisanzio, i membri di una delle fazioni di aurighi che correvano nel circo (Prasina factio); erano così chiamati dal colore verde del loro abito. Altre fazioni importanti erano [...] di episodi violenti che interferirono, specie a Bisanzio, nelle lotte politiche e religiose: famose le contese tra i Veneti, fautori del monofisismo, e i P., sostenuti da Giustiniano e di fede ortodossa, che nel 532 portarono alla rivolta di Nika. ...
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Giurista italiano (prima metà sec. 11º), uno dei più noti maestri della scuola di diritto longobardo di Pavia. Il suo nome è legato a una redazione del cosiddetto Liber papiensis (editti longobardi e capitolari [...] lezioni in uso. Di qui il significato di legge falsificata che assunse presso i giuristi della scuola di Bologna, fedelissimi alla lettera della legge, l'espressione lex gualcosina. A G. si attribuiscono anche glosse alle Istituzioni di Giustiniano. ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] seconde nozze s'inizia con Costantino: i momenti più importanti sono da sorprendere nella legislazione di Teodosio il grande e di Giustiniano. Il primo con la costituzione del 382 (Cod. Theod., III, 8, de sec. nupt., 2) sancì che la donna passata a ...
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STEFANO di Bisanzio
Alessandro Ronconi
Grammatico, autore di un lessico geografico, di cui ci è giunta un'epitome. Appartiene a quella corrente di lessicografi che risale all'età ellenistica e continua [...] fu epitomata da un grammatico Ermolao (non noto altrimenti), e l'epitome dedicata a Giustiniano, che malamente si è voluto identificare (Wentzel) con Giustiniano II. Probabilmente la dedica risale a St., e da Suida sarà stata erroneamente attribuita ...
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Vedi TELL BRAK dell'anno: 1966 - 1997
TELL BRAK
B. Pugliese
Località della Siria a 4 km dalla riva destra del Giaghgiagha, affluente del Khābūr, sulla carovaniera che congiungeva la Siria con l'Anatolia [...] 1927, 1928 e 1930 da A. Poidebard che a 400 m a N-E del tell scoprì una fortificazione romana dell'epoca di Giustiniano. Nel 1937, M. E. L. Mallowan iniziò gli scavi sul tell che proseguirono fino al 1938.
La regione, centro importante di commercio ...
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Sovrano sasanide, regnò dal 531 al 579. Condusse lunghe guerre con l'impero bizantino, e conquistò lo Yemen (570) cacciandone gli Abissini. All'interno, ancora da principe ereditario, sgominò l'eresia [...] siriaci, indiani, e alla sua corte ebbero ospitalità gli ultimi neoplatonici della scuola di Atene, chiusa (529) da Giustiniano. Kh. I, che fu soprannominato Anōshak-rawān (arabo Anusharwān "dall'anima immortale"), rimase nell'Oriente medievale come ...
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Nacque nel 1501 in Zwickau, morì in Venezia il 7 settembre 1531. Compiuti gli studî universitarî di giurisprudenza, venne a perfezionarsi in Italia nel 1526, e in Bologna riuscì a esaminare i lavori inediti [...] vari manoscritti antichi, tra i quali quello pregevolissimo contenente i primi 9 libri del Codex repetitae praeiectionis di Giustiniano. Ritornato in Germania nel 1527, riuscì dopo molti sforzi a trovare i mezzi necessarî per una nuova edizione ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] ciò, è certo che a questa «immensitas» della legge Sinimus si appigliarono tutti coloro i quali ritenevano che le leggi di Giustiniano sulla revocabilità delle donazioni «certis de causis» (Inst., II, t. 7, 2 ; Cod ., VIII, t. 56,l. 10) non potessero ...
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giustiniano
agg. – Forma ant. per giustinianeo: io non sono al certo del parere di quegli che risguardano le leggi g. con una stupida venerazione (A. Verri).
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...