CALLINICO
Vera von Falkenhausen
Fu esarca bizantino d'Italia, con sede a Ravenna, dal 597 al 602-603. Paolo Diacono lo chiama Gallicinus, e Agnello, che a quanto pare fraintende le sue fonti, ne fa [...] identificarsi con il patricius Callinico che, come portavoce del Senato, svolge un ruolo diun certo rilievo dopo la morte di Giustiniano I: un uomo che già nel 565 aveva il rango di patricius sarebbe certamente stato troppo vecchio nel 597 per essere ...
Leggi Tutto
ghibellini
Denominazione della fazione favorevole alla casa dei duchi di Svevia all'epoca della lotta da questa sostenuta per la corona imperiale con la casa dei duchi di Baviera, i cui partigiani presero [...] denominazioni di comodo dietro le quali si nascosero, specie nei comuni italiani, interessi di parte.
Con le parole di Giustiniano che espone le vicende dell'aquila imperiale, D. fa riferimento ai g. in relazione coi guelfi, considerando entrambi ...
Leggi Tutto
(gr. Δοδώνη) Antichissimo centro religioso dei popoli pre-ellenici, in una valle nel centro dell’Epiro ai piedi del Monte Mitsikèli presso Giannina. Restano le rovine dell’antica città, del teatro, e del [...] ’importanza dell’oracolo decadde del tutto. Dopo un breve accenno di vitalità sotto Adriano, fu definitivamente distrutta sotto Giustiniano.
L’oracolo dodoneo era dato dall’interpretazione, fatta da un esegeta sacro, del suono prodotto dallo stormire ...
Leggi Tutto
Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] vero che le radici della burocratizzazione dei commerci risiedono a Bisanzio, dove lo Stato, fin dai tempi di Giustiniano, teneva costantemente sotto controllo le attività produttive e mercantili. Ma nel commercio veneziano non fu sempre come a ...
Leggi Tutto
PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] , all'interno, dominava una grande sala d'onore al primo piano, la quale occupava in altezza l'intero edificio. Nella casa di Giustiniano la facciata si apre verso mare ordinata su tre piani. Il piano nobile ha varî architravi con mostre e cornici di ...
Leggi Tutto
GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] che composero il dissidio tra il Papato e l'Impero bizantino suscitato dal cosiddetto concilio Quinisesto, celebrato da Giustiniano II nel 691 o 692. Durante il soggiorno a Costantinopoli sembra che si facesse apprezzare dallo stesso imperatore ...
Leggi Tutto
MORIANI, Luigi
Floriana Colao
MORIANI, Luigi. – Nacque a Castelnuovo Berardenga, in provincia di Siena, il 2 gennaio 1845, da Giuseppe, ingegnere, e da Carolina Ferruzzi.
Nella facoltà giuridica senese [...] (Siena 1879) Moriani affrontò anche il gran tema del rapporto tra «l’antico diritto di Roma» e l’«opera di Giustiniano», e asserì che «nella società orientale, poichè sola rimaneva ancora sotto l’ordinamento politico dell’Impero, tutto il diritto era ...
Leggi Tutto
(ebr. Bēt Leḥem) Cittadina della Cisgiordania (29.000 ab. nel 2005), 8 km a S di Gerusalemme. È situata su due colline, l’occidentale con il nucleo più antico, e l’orientale, meno elevata e più spianata, [...] un ottagono, elevato in corrispondenza della grotta (restano parte della pavimentazione a mosaico e delle fondazioni). Al periodo di Giustiniano o poco dopo (sec. 6°-7°) risale la ricostruzione della basilica, nelle forme che conserva tuttora (cinque ...
Leggi Tutto
Stampatore (sec. 15º) originario di Sovico o di San Germano Vercellese. Apprese probabilmente l'arte tipografica a Venezia, dove fu tra il 1475 e il 1484. Fu poi attivo a San Germano (1484), Vercelli (1485), [...] le opere da lui sottoscritte, per lo più di carattere giuridico, si possono ricordare il Breviarium secundum consuetudinem monachorum Cistercensium (1484), la Summa angelica di Angelo da Chivasso (1486 circa), le Institutiones di Giustiniano (1488). ...
Leggi Tutto
Nelle chiese di disciplina bizantina è così detto il superiore di ogni monastero importante, e corrisponde esattamente all'abate dei Latini. È talvolta adoperato come sinonimo di egumeno, specialmente [...] , ed è come lui un superiore di monastero, o anche di una federazione monastica; solo dall'epoca di Giustiniano la parola archimandrita venne riservata ai superiori dei monasteri più importanti, mentre quelli dei conventi minori si chiamavano egumeni ...
Leggi Tutto
giustiniano
agg. – Forma ant. per giustinianeo: io non sono al certo del parere di quegli che risguardano le leggi g. con una stupida venerazione (A. Verri).
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...