PRECARIO
Gaetano Scherillo
. Nel diritto romano il precario è la concessione gratuita di un oggetto, revocabile ad arbitrio del concedente. Tra costui e il concessionario (precarista) non si costituiva [...] contro tutti, salvo contro il concedente, che gli poteva opporre l'exceptio vitiosae possessionis, inserita, fino a Giustiniano, anche nell'interdetto unde vi; d'altronde il suo possesso non conduceva all'usucapione.
L'origine dell'istituto ...
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ROMANO il Melode
Silvio Giuseppe Mercati
Innografo bizantino del secolo VI, nato a Emesa in Siria da stirpe ebrea. Dopo essere stato diacono nella chiesa della Resurrezione a Berito, venne, sotto l'imperatore [...] studiosi ritengono quasi concordemente che R. visse sotto Anastasio I, toccando l'apogeo della sua carriera e fecondità innografica sotto Giustiniano (in un contacio per terremoti e incendî si alluderebbe alla rivolta di Nica e al crollo di S. Sofia ...
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Ī Città dell'Asia minore, situata fra il fiume Saqaria ed il suo affluente Yawāsh-Ṣū. Dista km. 140 da Haidar Pasha, capolinea della ferrovia ottomana di Angora. Alla stazione di Hamīdiyyeh vi è un tronco [...] parte agricoltori. Possiede poderi modello e scuole sperimentali agrarie, fondate dalla compagnia ferroviaria tedesca. Nelle vicinanze di Hamīdiyyeh vi è il famoso ponte di Sofone (oggi Sabangià), lungo m. 430, costruito nel 553-561 da Giustiniano. ...
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CAVALLI, Giovan Pietro
Gino Benzoni
Di famiglia appartenente all'ordine cittadino e solita a fornire personale ai quadri cancellereschi della Serenissima, il C. nacque, nel 1632, a Venezia da Francesco.
Non [...] consolato d'Aleppo e dal cui matrimonio con Cecilia Cardinal sarebbero nati - sempre secondo il Tassini -, oltre al C., Giustiniano, Marchio, Girolamo e Domenico.
Certo, ad ogni modo, che il C., divenuto straordinario della Cancelleria ducale il 24 ...
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triunfo
Alessandro Niccoli
Solo nel Paradiso, sempre in relazione alla celeste glorificazione dei beati che formano la Chiesa trionfante.
Sebbene il campo semantico occupato dal vocabolo rimanga il [...] la distinzione corrente tra Chiesa trionfante in cielo e Chiesa militante in terra, come risulta dalle parole subito dopo pronunciate da Giustiniano (prima che la milizia s'abbandoni, v. 117).
Ma quando, nel cielo delle Stelle fisse, D. si augura di ...
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Urfa Città della Turchia (472.328 ab. nel 2007) di SE, che continua l’antica Edessa (➔); capoluogo della provincia omonima (19.336 km2 con 1.523.099 ab.), a 30 km dalla frontiera siriana. Situata presso [...] via che dal Mediterraneo conduce a Mosul e sede di industrie alimentari.
La città, che digrada a terrazze, tra fertili giardini, è dominata da un castello la cui fondazione risale al tempo di Giustiniano; conservate anche le mura guarnite di torri. ...
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PRESCRIZIONE
Gaetano SCHERILIO
Fulvio MAROI
Luigi RAGGI
Diritto romano. - Prescrizione acquisitiva. La prescrizione acquisitiva o usucapione è un modo d'acquisto della proprietà attraverso il possesso [...] modo d'acquisto della proprietà, e pare che al possessore ricuperar la cosa perduta. La fusione dei due istituti fu operata da Giustiniano nel 531 (Cod. VII, 31, de usuc., I): egli trasformò la longi temporis praescriptio in un modo d'acquisto della ...
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TERZAGHI, Nicola
Filologo classico, nato a Bari il 7 luglio 1880; è stato professore di lingua e letteratura latina (dal 1929) prima nell'università di Torino, poi di Firenze.
Oltre a commenti a varî [...] Sinesio di Cirene (Inni, 1939; Opuscoli, 1944). Ha scritto anche una Storia della letteratura latina da Tiberio a Giustiniano, Milano 1934, più volte ristampata; Lineamenti di storia della letteratura latina, Torino 1937 (poi Storia della letteratura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gregorio IX
Andrea Padovani
Gregorio IX occupa una posizione di primo piano nella storia della Chiesa e del diritto occidentale. Sulla linea degli immediati predecessori rafforzò, con una rigida dottrina [...] , dà inizio di sua autorità a un tempo nuovo per la Chiesa e per il mondo.
Il riferimento all’opera di Giustiniano, di cui si diceva poc’anzi, suscita ulteriori riflessioni. Forse Gregorio IX non ebbe l’intenzione di imitare l’imperatore orientale ...
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Giurista savoiardo (Bourg-en-Bresse 1557 - Chambéry 1624). Fu dapprima avvocato, poi giudice a Bresse (1584), quindi divenne membro del senato di Savoia (1587), presidente del Consiglio del Genevese (1596), [...] , ch'ebbe numerose riedizioni fino alla metà del sec. 19º, è una raccolta di decisioni del senato di Savoia, ordinate secondo il sistema del codice di Giustiniano e ampiamente commentate. Il F. lasciò anche scritti politici, filosofici, religiosi. ...
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giustiniano
agg. – Forma ant. per giustinianeo: io non sono al certo del parere di quegli che risguardano le leggi g. con una stupida venerazione (A. Verri).
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...