Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] -21, lettera a Maurizio dei vescovi che appoggiavano il patriarca di Aquileia nello scisma dei Tre Capitoli, iniziato al tempo di Giustiniano (su di esso Cf. Giuseppe Cuscito, La fede calcedonese e i concili di Grado (579) e di Marano (591), in AA ...
Leggi Tutto
Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] miracolo che, nel salire le scale, non si senta il peso del suo corpo), in attesa di costruirvi una chiesa. A Giustiniano Partecipazio non fu dato di farlo, ma il suo testamento dell'829 dà le disposizioni precise per la costruzione (40). Ordina ...
Leggi Tutto
Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (v. vol. VI p. 609)
E. Russo
a) r. preromana, repubblicana e imperiale. - I. topografia. La traccia dell'antico lido del Ravennate nel periodo di massima ingressione [...] appartenente alla supposta prima fase, ed espanso appunto in funzione dei due porticati laterali: una moneta di Giustino I o di Giustiniano, trovata sotto il pavimento del porticato laterale S, fissa l'unica fase costruttiva dell'intero complesso al ...
Leggi Tutto
ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] ° sec. il suo prestigio culturale subì un grave colpo con la chiusura definitiva delle scuole filosofiche, voluta dall'imperatore Giustiniano (529), una delle cause fondamentali della decadenza non solo di tali regioni, ma di tutta la Grecia. Già nel ...
Leggi Tutto
MASSIMIANO (Maximianus)
C. Bertelli
Nato a Pola nel 498 d. C., dal 541 fu arcivescovo di Ravenna: morì nel 558.
Fu il primo arcivescovo di Ravenna e, poiché al tempo della sua elezione il papa Vigilio [...] chiese di Ravenna.
In S. Vitale esiste ancora lo splendido mosaico del 546-547, con l'effigie di M. (v. giustiniano); mentre le serie apostoliche rispondevano a un criterio decorativo già noto (S. Pietro in Vaticano, ecc.), nuova è la presentazione ...
Leggi Tutto
A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui [...] del neoplatonismo, viene designato con il termine di Scuola d’Atene). La soppressione dell’A. fu decisa dall’imperatore Giustiniano.
A. letterarie e scientifiche
L’a. in senso moderno, come associazione permanente di studiosi, retta da un proprio ...
Leggi Tutto
(turco Qaiṣāriyya e Qaiṣarī) Città dell’Anatolia (od. Kayseri), ai piedi del Monte Argeo, eretta a capitale della Cappadocia da Tiberio che la chiamò C. in onore di Augusto. Fu uno dei centri più importanti [...] sec., fu compiuto nella prima metà del 6° sec., allorché le mura della città bizantina vennero edificate o restaurate da Giustiniano. Visibili in una vallata la forma dell’antico circo e resti di costruzioni. Ai sultani Selgiuchidi si deve un’estesa ...
Leggi Tutto
Storia del diritto. - Donatio era nel diritto romano l'atto col quale una persona diminuiva volontariamente il proprio patrimonio e aumentava il patrimonio di un'altra. Requisiti del negozio erano, pertanto, [...] di un documento e la trascrizione di questo in pubblici registri. Tale formalità incomincia a introdursi sotto i Costantini: Giustiniano la esige, tranne casi speciali, per tutte le donazioni superiori ai 500 solidi sotto pena di nullità della parte ...
Leggi Tutto
SIVAS (A. T., 88-89)
Marina EMILIANI SALINARI
Roberto PARIBEN
Città della Turchia centrale, capoluogo di uno dei più importanti ed estesi vilâyet (superficie 26.930 kmq.; 329.551 ab.), 377 km. a E. [...] Prima. Batté moneta tra la fine del sec. II e la fine del III d. C. (da Lucio Vero a Valeriano); Giustiniano ne restaurò le fortificazioni (Procop., De aedificiis, III, 4); un suo vescovo prese parte al concilio di Nicea. Essendo stato il luogo ...
Leggi Tutto
PETERS, Hans
Emilio Albertario
Giurista, nato il 19 luglio 1886 in Hannover, caduto il 5 agosto 1915 sulla fronte russo-tedesca presso Ostrolgka. Studiò nelle università di Strasburgo, Halle, Berlino, [...] scopo prevalentemente scolastico dai maestri appartenenti alla generazione intermedia tra gli ἥρωες beritesi e i contemporanei di Giustiniano. Altri suoi studî: Generelle u. spezielle Aktionen, in Zeitschr. d. Sav.-St. f. Rechtsg. (rom. Abt.), XXXII ...
Leggi Tutto
giustiniano
agg. – Forma ant. per giustinianeo: io non sono al certo del parere di quegli che risguardano le leggi g. con una stupida venerazione (A. Verri).
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...