La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] 431, dei Visigoti in Andalusia dalla metà del V sec. e degli Ostrogoti in Italia a partire dal 454 ca., alla quale Giustiniano rispose con venti anni di guerra e massicce distruzioni di città (tra il 535 e il 555 ca.). Le devastazioni verificatesi in ...
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Vedi MARCIANOPOLIS dell'anno: 1961 - 1995
MARCIANOPOLIS (v. vol. IV, p. 825)
P. Georgiev
Città romana, nell'area dell'odierna Devnja, nella Bulgaria nordorientale. Fondata dall'imperatore Traiano alla [...] con uno spessore di m 2,50: furono innalzate all'epoca di Marco Aurelio e restaurate nel IV sec. e ai tempi di Giustiniano.
È stato riportato alla luce l'anfiteatro, costruito verso la metà del III e distrutto nel IV sec., di cui sono conservati ...
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(serbocr. Krk) Isola della Croazia (408 km2 con 17.860 ab. nel 2001), posta tra il Canale della Morlacca a E, e il Quarnaro a O. Nella parte orientale le coste sono alte e poco articolate, in quella occidentale [...] romana vi sorgevano due città. Con la crisi dell’Impero, V. cadde sotto il dominio degli Ostrogoti e, dall’epoca di Giustiniano sino al 1000, sotto la sovranità bizantina. Passata sotto il dominio di Venezia, nel 1024 tornò a dipendere da Bisanzio ...
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Re degli Ostrogoti (m. 552); di nome Baduila, fu chiamato T. ("l'immortale") dai suoi fautori. Nipote di Ildibaldo, che aveva (540) preso il comando delle superstiti truppe ostrogote, fu eletto re (541) [...] la città fu abbandonata e Belisario la rioccupò temporaneamente. In seguito, T., caduta ogni possibilità d'accordo con Giustiniano, conquistò la Sicilia, la Sardegna e la Corsica. Ma scontratosi con Narsete ai Busta Gallorum presso Tagina (Gualdo ...
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Uomo politico fiorentino (Firenze 1499 - Roma 1558). Professore di diritto nello studio di Pisa, partecipò nel 1527 alla sollevazione di Firenze contro i Medici e dopo l'instaurazione della Repubblica [...] , cadde in disgrazia. Autore di numerosi scritti di carattere giuridico, fu particolarmente noto, nei secc. 16º e 17º, per le sue edizioni commentate delle Istituzioni di Giustiniano. Uno dei suoi figli, Ippolito, fu papa col nome di Clemente VIII. ...
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PUERICOLTURA .Storia
Angiola Borrino
PUERICOLTURA (dal lat. puer "bambino" e colo, "coltivo, curo"; fr. puériculture; sp. puericultura; ted. Kinderschutz; ingl. children welfare).
Storia. - Ricercando [...] sembra aver avuto le sue origini in Milano solo sul finire del 700. Le disposizioni legali dell'imperatore Giustiniano a favore dell'infanzia dovettero limitarsi ancora alla proibizione d'impadronirsi dei bambini esposti o abbandonati, e anche ...
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VOCONIA, LEGGE
Plinio Fraccaro
. Plebiscito del tribuno della plebe Q. Voconius Saxa del 169 a. C., sostenuto da Catone censorio, che pronunciò a favore della legge un apposito discorso (suasio legis [...] e irregolarmente) o ricorrendo ai fedecommessi. Le leggi demografiche di Augusto vi derogarono per certe categorie di donne e Giustiniano abolì la disposizione. Un altro capo della legge vietava di legare o donare mortis causa ad uno, più di quanto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della cristianita in Oriente
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Impero romano d’Oriente l’arte [...] alla chiesa siriana di San Sergio, tra cui le due patene dette di Stuma e di Riha, che recano entrambe punzoni di Giustino II e la scena della Comunione degli apostoli. Sempre alla metà del VI secolo risale il cosiddetto Tesoro di Sion, opere di ...
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HEBDOMON (τό "Εβδομον)
G. Becatti
Centro antico così chiamato perché localizzato a sette miglia ad occidente di Costantinopoli sulla via Egnatia, corrispondente al moderno villaggio di Makrikeuy, oggi [...] con i Persiani del 422, oppure il trattato con gli Unni del 449. Sappiamo che questa colonna era vicina al palazzo di Giustiniano e che cadde nel terremoto del 558 (Theophanes, anno 6050, ed. Klassen, i, p. 357 = de Boor, i, p. 231; Malalas, xviii ...
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JIDAVA o JIDOVA
D. Tudor
− Importante castrum romano costruito in pietra in Romania, presso Cîmpulung-Muscel, che faceva parte del Limes Transalutanus, segnalato per la prima volta dal Marsigli, che [...] Gemina.
Intorno al castrum s'è sviluppato, come sempre, un abitato civile nel quale sono apparse monete da Nerva a Giustiniano. Degna di nota è una statuetta fittile che riproduce le fattezze di un barbaro locale.
Bibl.: D. Tudor, Oltenia romanaă ...
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giustiniano
agg. – Forma ant. per giustinianeo: io non sono al certo del parere di quegli che risguardano le leggi g. con una stupida venerazione (A. Verri).
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...