questione (quistione)
Francesco Del Punta
Il vocabolo trae dall'etimologia (latino quaero) il valore fondamentale di " interrogazione ", " domanda ": io, che la ragione aperta e piana / sovra le mie [...] le parole sue, / ch'io lasciai la quistione, e mi ritrassi / a dimandarla umilmente chi fue (Pd XXI 104). È vero che Giustiniano si riferisce con questo termine proprio a una simile domanda fattuale (ma non so chi tu se', V 127; Or qui a la question ...
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TIROLO
P. Bassetti
(ted. Tirol)
Regione storica i cui confini sono più volte mutati e che attualmente comprende il T. settentrionale (capoluogo Innsbruck) e il T. orientale (capoluogo Lienz), in Austria, [...] d'Isarco). Fece parte dei regni italici di Odoacre e Teodorico (secc. 5°-6°) e per un breve periodo, quello di Giustiniano, dell'Impero d'Oriente. Nella seconda metà del sec. 6° sul territorio del futuro T. si stanziarono popolazioni di origine ed ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il diritto dei Greci
Laura Pepe
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La radicale diversità diacronica tra l’organizzazione politica micenea, [...] che studia le istituzioni giuridiche delle popolazioni elleniche a partire dalla loro formazione storica fino all’età di Giustiniano e alla nascita del diritto bizantino; essa riguarda dunque la storia di una civiltà caratterizzata da dimensioni ...
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CONTARINI, Giovanbattista
Gino Benzoni
Secondogenito di Domenico (1558-1613; fu giudice dei Proprio ed eletto, il 22 febbr. 1609, conte a Traù, rifiutò la carica) di Giovanbattista e di Lucia di Marco [...] provveditor alle Pompe.
Il C. abita con loro in una dimora singolare: essi vengono detti - informa Giustiniano Martinioni, l'aggiornatore seicentesco della guida sansoviniana - Contarini "dal Buovolo" ("bovolo" significa chiocciola), appunto perché ...
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monofisismo.
Raoul Manselli
-Eresia cristologica emersa nei secoli V e VI in relazione ai dibattiti sulla divinità di Cristo e sui rapporti fra natura divina e umana in Cristo, affermando che Cristo [...] non è esplicitamente ricordato da D., nelle sue opere, ma viene indirettamente richiamato a proposito del canto vi del Paradiso, là dove Giustiniano, dopo aver accennato alla sua opera di legislatore, precisa (vv. 13-18): E prima ch'io a l'ovra fossi ...
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KOSMESIS (Κόσμησις)
G. Becatti
Personificazione dell'Abbellimento, dell'Ornamento. Il termine tecnico di kòsmesis è adoperato per esempio in relazione alla rifinitura e dipintura delle statue. La personificazione [...] due pannelli rettangolari a mosaico che ornavano il pavimento musivo della navata centrale di una basilica cristiana del periodo di Giustiniano, scavata a Ras el-Hilal in Cirenaica. I due pannelli erano davanti al recinto del presbiterio ed ora sono ...
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Uso della forma ridotta di una parola in luogo della forma piena.
Epigrafia e paleografia
Le a. ricorrono costantemente in iscrizioni, manoscritti e documenti antichi e medievali, con un impiego regolato [...] di a. basate sulla contrazione, dette notae iuris perché adoperate nei manoscritti giuridici; il loro impiego fu proibito da Giustiniano nel 533. Gli usi abbreviativi dell’epoca romana furono alla base di quelli elaborati negli scrittori e nelle ...
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(gr. Λάρισσα o Λάρισα) Città della Grecia centro-orientale, sulla riva destra del fiume Peneo, capoluogo del nomo omonimo.
Menzionata da Omero come sede dei Pelasgi, la città in età storica era dominata [...] capitale della lega dei Tessali. Sede metropolitana della Thessalia I dal tempo di Costantino, fu fortificata da Giustiniano. In seguito alla conquista latina di Costantinopoli (1204) divenne feudo dipendente da Bonifacio, marchese del Monferrato ...
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Giurista romano del sec. 2º d. C., vissuto fra l'età di Adriano e quella di Commodo. Nulla sappiamo della sua vita; non conosciamo neppure il suo nome completo, perché Gaius è semplicemente il prenome. [...] un compilatore felice, benché non originale, le sue doti d'espositore gli valsero d'essere incluso da Teodosio II tra i cinque giureconsulti della legge delle citazioni e d'essere ampiamente utilizzato da Giustiniano nelle Istituzioni e nel Digesto. ...
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SUCCESSIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Arnaldo BISCARDI
Francesco SANTORO PASSARELLI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica due principî stavano alla [...] qui liti se obtulit. L'azione nella compilazione giustinianea e nelle fonti bizantine è chiamata actio universitatis, dato che Giustiniano e i Bizantini concepiscono l'hereditas come universitas; o anche actio mixta, cioè in rem e in personam; o ...
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giustiniano
agg. – Forma ant. per giustinianeo: io non sono al certo del parere di quegli che risguardano le leggi g. con una stupida venerazione (A. Verri).
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...