PRIULI, Daniele
Giuseppe Trebbi
PRIULI, Daniele. – Nacque l’8 aprile 1521 a Venezia. Era il figlio primogenito di Angelo Marino Priuli (circa 1484-1550), patrizio veneziano che fu giudice della Quarantia, [...] , Verona 1997, pp. 170 s., 184 s., 213 s.; G. Trebbi, Il Friuli dal 1420 al 1797. La storia politica e sociale, Udine 1998, pp. 154, 176; G. Gullino, Giustinian, Giustiniano, in Dizionario biografico degli Italiani, LVII, Roma 2001, pp. 247-249. ...
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VENTURI, Adolfo
Marco Cavenago
– Nacque a Modena il 4 settembre 1856, terzogenito di Gaetano (Castelvetro 1820-Modena 1892) e di Maria Barbieri (Modena 1828-1902).
Il padre, decoratore e stuccatore, [...] degli apparati illustrativi (oltre diciottomila fotografie). Il primo volume (Dai primordi dell’arte cristiana al tempo di Giustiniano) uscì nel 1901 e assieme ad altri sei, inizialmente previsti, avrebbe dovuto comporre un profilo completo ed ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] opera "a quattro mani", dopo le Memorie su Volterra, la Dissertazione sopra l'istoria dei Codici pisani delle Pandette di Giustiniano imperatore, uscita in Lucca nel 1764 a nome dell'abate Borgo Dal Borgo suo figlio, ma frutto piuttosto dei lavoro ...
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FALIER, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Leonardo, detto Bellelo, che fece testamento nel 1312, e di una Elena di cui si ignora il casato, appartenne al ramo di S. Apollinare della nota famiglia veneziana.
Le [...] informare il Comune alleato sull'andamento delle operazioni belliche. Nel 1342, quando scoppiò la ribellione di Candia, fu con Giustiniano Giustinian e Andrea Morosini a capo delle forze che la Repubblica inviò per reprimerla. A Candia morì dopo la ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] Terese (carmelitane osservanti).
Nei suoi aggiornamenti del 1663 alla Venetia città nobilissima et singolare di Francesco Sansovino, Giustiniano Martinioni non fa menzione della pala del L., ma riferisce che nel 1660 si era compiuta la costruzione ...
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MOLINARI, Leonardo
Valerio Da Gai
dei (Leonardo da Besozzo). – Nacque probabilmente a Besozzo, presso Varese, o a Milano, attorno al 1400, dal celebre pittore Michelino. È lo stesso artista a firmarsi [...] Il codice in due volumi contiene il commento giuridico di Pietro degli Ubaldi da Perugia (1327-1406) sul Codice di Giustiniano, copiato a Napoli nel 1439 da Berteramo de Forciato di Castelluccio e Petrus Pictzenini per Jacobus de Fucio, probabilmente ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] del M. vide la luce insieme con quello del suo amico più caro nel volume Rime di Celio Magno et Orsatto Giustiniano, pubblicato dal tipografo A. Muschio al termine di un processo di revisione e selezione durato a lungo, cui furono associati alcuni ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Tommaso di Giorgio e da Maria di Andrea Bembo il 26 giugno 1598, la sua figura - altrimenti sfuggente - è ricostruibile grazie ai tre reggimenti affidatigli [...] ambiti il C. riesce, invece, a sintonizzarsi collo stesso Bernardo e con gli altri due capitani, Marino Tiepolo e Giustiniano Giustinian, che l'af fiancano nel coatto prolungarsi dei soggiorno bresciano. Donde la "locacion" dei dazi - al solito meno ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] per la medicina teorica. Anzi, proprio in quell'anno si fa menzione di un nuovo docente per quest'ultima materia, Giustiniano Finetti da Monte Lupone, chiamato da Padova. Il silenzio dei documenti sulla fine dei B., dopo il conseguimento dell'alloro ...
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ANTEMIO
Paolo Lamma
Era figlio del magister militum Procopio e di una figlia del prefetto del pretorio Antemio. Ennodio, nella Vita Epiphani, lo chiama galata, ma la espressione messa in bocca a Ricimero, [...] parte della tradizione bizantina che avrebbe voluto porre in risalto, di fronte all'insuccesso di Leone, la vittoria di Belisario e Giustiniano (Courtois, pp. 197-202).
Comunque sia, il regno di A. era minato non solo e non tanto dall'instabilità del ...
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giustiniano
agg. – Forma ant. per giustinianeo: io non sono al certo del parere di quegli che risguardano le leggi g. con una stupida venerazione (A. Verri).
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...