CUGIA, Stanislao
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Salerno il 13 maggio 1877 da Pasquale e da Teresa Giani, in una famiglia sarda. Si trasferì a Cagliari ove, dopo gli studi liceali, si laureò in giurisprudenza; [...] che i classici abbiano mai pensato di assimilare la donatio mortis causa al legato: un processo assimilativo imputabile a Giustiniano.
Il C. aveva intanto conseguito la libera docenza ed era divenuto professore pareggiato a Napoli nel 1906; nel 1910 ...
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GIORGIO
Andrea Bedina
Signore di Ravenna (710 circa - 711 circa). Di lui non restano che poche e frammentarie notizie. Grazie allo storico ravennate Agnello - unica fonte che lo menzioni - che ne accenna [...] un periodo di stasi diplomatica, i rapporti tra Roma e il capoluogo esarcale si erano nuovamente incrinati dal 692, quando Giustiniano II, terminati gli effetti del concilio Trullano II del 691 (altrimenti noto come Pentecto o Quinisesto, e da taluni ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] , al notaio Pietro. Tuttavia la lettera, che il papa Ormisda indirizzò per l'occasione, nel gennaio del Sig, all'imperatore Giustino I e che ci è stata conservata dalla cosiddetta Collectio Avellana, non nomina D. tra i legati romani.
Questo silenzio ...
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CIRULLO, Giovanni Antonio
Dario Della Porta
Nacque ad Andria (Bari) nella seconda metà del XVI secolo. Nulla si conosce circa i suoi anni di apprendistato musicale, ma è probabile che li abbia trascorsi [...] ventuno madrigali, venne pubblicato a Venezia nel 1598 presso lo stampatore Giacomo Vincenti, ed è dedicato al padre Orazio Giustiniano "delli signori dell'isola di Scio". Sempre a Venezia, nel 1607 presso lo stampatore Alessandro Raveri, il C ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] : nel 1636 teneva accademia di nudo con Matteo di Guido e Onofrio Masturzo (Saxl, 1915); nel 1638 assumeva Onofrio Giustiniano come assistente (Prota Giurleo, 1951); nel 1639 Luca Forte e Agostino Beltrano erano testimoni al suo matrimonio con Orsola ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] infatti chiarificata e, d'altro canto, i rapporti con Bisanzio sembravano doversi avviare verso una nuova crisi dopo che Giustiniano II, una volta rimasto unico imperatore (circa metà del 685), si era affrettato a insediare nuovamente sulla cattedra ...
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CONTARINI, Giovanbattista
Gino Benzoni
Secondogenito di Domenico (1558-1613; fu giudice dei Proprio ed eletto, il 22 febbr. 1609, conte a Traù, rifiutò la carica) di Giovanbattista e di Lucia di Marco [...] provveditor alle Pompe.
Il C. abita con loro in una dimora singolare: essi vengono detti - informa Giustiniano Martinioni, l'aggiornatore seicentesco della guida sansoviniana - Contarini "dal Buovolo" ("bovolo" significa chiocciola), appunto perché ...
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CHIAZZESE, Lauro
Fabrizio Fabbrini
Nato a Mazzarino (Caltanissetta) il 6 ag. 1903 da Tommaso e Irma Mattino, si indirizzò agli studi giuridici per sua inclinazione e per tradizione familiare (il padre [...] , dall'altra un ampio lavoro esegetico dal quale emerga con evidenza la scarsità degli interventi interpolatori di Giustiniano e che dimostri la necessità di ridurre alquanto l'importanza del problema interpolazionistico. Questi due obiettivi egli ...
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DOMENICO da Montecchiello
Liana Cellerino
Nacque forse nel primo quarto del XIV secolo da un Agnolo. Il luogo di nascita, riportato secondo diverse grafie nei documenti (Montechiello, Monticiello, Monticelli; [...] usciti dalle scuole di legge, e della sua attività divisa tra le lettere e l'abito legale, le rime e il "trattato di Giustiniano" dà egli stesso notizia nel capitolo Le vaghe rime e il dolce dir d'amore (vv. 2527). La professione per cui è più ...
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AGNELLO, santo
Paolo Lamma
, santo. Nato nel 487, secondo il Liber pontificalis di Agnello Ravennate, di nobile famiglia, rivestì cariche militari, avendo avuto anche moglie prima di abbracciare la [...] quali si parla di scismatici richiamati alla penitenza, con probabile allusione alla questione dei Tre Capitoli. A lui Giustiniano concesse, destinandoli alla Chiesa ortodossa di Ravenna, tutti i beni mobili ed immobili già appartenuti alla Chiesa ...
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giustiniano
agg. – Forma ant. per giustinianeo: io non sono al certo del parere di quegli che risguardano le leggi g. con una stupida venerazione (A. Verri).
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...