EGITTO Provincia romana (Aegyptus)
G. C. Susini
La battaglia di Azio e la conseguente scomparsa di Cleopatra e di Antonio segnarono, negli anni 31 e 30 a. C., il completo inserimento dell'E. nel dominio [...] Teodosio li sottopose a un praefectus Augustali;, che governava la restaurata diocesis Aegypti, ancora scorporata da Giustiniano in cinque eparchie. Sostanzialmente, specie nelle attribuzioni dei funzionari minori, l'ordinamento dato da Diocleziano ...
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RODENWALDT, Gerhart
U. Hausmann
Archeologo, nato a Berlino il 16 ottobre1886, morto a Berlino il 27 aprile 1945.
Dopo aver studiato archeologia classica, filologia e storia dell'arte nelle università [...] sarà argomento di tutta l'opera del R., l'ambito della ricerca archeologica verrà ampliato da Costantino fino a Giustiniano. Si citano tre saggi particolarmente notevoli: Römische Reliefs: Vorstufen zur Spätantike (Jahrbuch, LV, 1940, p. 12 ss.), Zur ...
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QAṢR IBN WARDĀN
F. de' Maffei
Il complesso militare di Q., di cui non si conosce il toponimo antico, sorge isolato nell'entroterra della Siria settentrionale, in una zona pressoché desertica ma non [...] Congress. Major Papers, Washington 1986", New Rochelle-New York 1986, pp. 237-279; id., Zenobia e Annoukas: fortificazioni di Giustiniano sul Medio Eufrate. Fase degli interventi e data, in Costantinopoli e l'arte delle province orientali, a cura di ...
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Ambrogio, Santo
M.G. Mara
A. nacque a Treviri tra il 333 e il 340 da famiglia aristocratica, probabilmente appartenente alla gens Aurelia, e cristiana. Dopo avere studiato retorica ed esercitato la [...] attività di vescovo; principalmente sono da ricordare la convocazione del concilio di Aquileia del 381 e la polemica con Giustina, nel 386, per contrastare la richiesta di assegnazione di una basilica da parte del nuovo vescovo ariano Aussenzio: fu ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] già affermatosi in Occidente verso la fine del sec. 4°, si può considerare pertanto definitivamente chiuso all’epoca di Giustiniano e rimase poi sempre tale (nonostante l’avversione di Lutero per Giacomo). Esso comprende: a) i Vangeli: Matteo, Marco ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] le maniche e il corpo, percorrendolo dalle spalle all'orlo (per es.: Massimiano vescovo e diaconi nel corteo di Giustiniano, Ravenna, S. Vitale, mosaico del sec. 6°; Settimio martire, Roma, cappella di S. Venanzio, mosaico del sec. 7°). Dalla ...
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GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] grandi invasioni persiana e islamica (Piccirillo, 1989a).All'indomani della tumultuosa rivolta samaritana del 529, l'imperatore Giustiniano incaricò Zaccaria, vescovo di Pella, e Antonio, vescovo di Ascalon, di redigere una stima dei danni patiti ...
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SIRIA E LIBANO
E. Cruikshank Dodd
Stati dell'Asia occidentale, indipendenti dopo la seconda guerra mondiale.L'attuale S. comprende le regioni steppiche tra le catene montuose del Libano, della Turchia [...] Gaza (Laudatio Marciani, I, 17-76) della decorazione musiva della chiesa di S. Sergio a Gaza (Palestina), realizzata all'epoca di Giustiniano (527-565) e che dovette costituire un modello seguito in tutta la regione della S. (Mango, 1972, pp. 60-68 ...
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EPIRO
M. Korkuti
(gr. ῎ΗπειϱοϚ; lat. Epirus)
Regione storica del quadrante meridionale della penisola balcanica, dall'età tardoantica, in seguito alla riforma amministrativa dioclezianea, articolata [...] sui lati e rotonde agli angoli. Nonostante un passo di Procopio (De Aed., IV, 37) attribuisca il rifacimento della cinta a Giustiniano (527-565), appare molto più probabile che le mura siano state costruite all'epoca di Zenone (474-491) o a quella ...
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COSTANTINO il Grande
S. Manacorda
Imperatore romano, nato a Naisso (od. Niš, in Serbia) nel 280, Flavio Valerio C. regnò dal 306 al 337. Nel 306 fu acclamato imperatore dall'esercito in Britannia, ma [...] l'imperatore come fondatore di Costantinopoli nell'atto di offrire alla Vergine un modellino della città insieme a Giustiniano, che offre a sua volta il modellino della chiesa (Lazarev, 1967).La Vita Constantini nella sua redazione originale ...
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giustiniano
agg. – Forma ant. per giustinianeo: io non sono al certo del parere di quegli che risguardano le leggi g. con una stupida venerazione (A. Verri).
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...