AQUISGRANA
W. Braunfels
(lat. Aquae Grani, Aquisgranum; ted. Aachen; franc. Aix-la-Chapelle)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia presso il confine belga e olandese. Sotto Carlo [...] del Medioevo a N delle Alpi e dei Pirenei che si sia conservato nella sua integrità.Mentre in S. Vitale a Ravenna Giustiniano e Teodora sono rappresentati con il loro seguito a destra e a sinistra del vano del coro, là dove sarebbero stati anche ...
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CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] Grabar, L'âge d'or de Justinien. De la mort de Théodose à l'Islam, Paris 1966 (trad. it. L'età d'oro di Giustiniano. Dalla morte di Teodosio all'Islam, Milano 1966), p. 44; J. Hubert, J. Porcher, W.F. Volbach, L'Europe des invasions, Paris 1967 (trad ...
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Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO
G. Nicolosi
G. Matthiae
Considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, [...] da Cosroe I (531-579) in Ctesifonte, - che il Rivoira (Arch. musulmana, Milano 1914, p. 120) dice creata da artefici mandati da Giustiniano - dove è, fra l'altro, una grande porta ad a. seguita da vòlta a botte, a mo' delle moderne gallerie, alta ben ...
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Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (Codex)
Red.
Come forma di libro, il c. si può definire una collezione di fogli piegati e riuniti insieme e protetti, generalmente, da una copertina. Il c. cominciò [...] alcuni funzionarî della corte di Bisanzio incedevano mostrando i grossi volumi contenenti le disposizioni promulgate da Giustiniano per l'amministrazione delle province e recanti sul piatto superiore il ritratto dello stesso imperatore. Soprattutto ...
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ORANTE
C. Bertelli
Il termine designa una figura, maschile o femminile, solitamente in veduta frontale, con le braccia alzate all'altezza all'incirca delle spalle, in un gesto che si deve interpretare [...] come o. inaugura un'iconografia imperiale "pietistica" che avrà un certo peso nell'arte bizantina (cfr. anche giustino e giustiniano ii).
3. - Oltreché riprodurre, talora, le fattezze dei defunti, gli o. cristiani ritraggono anche personaggi storici ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] Terese (carmelitane osservanti).
Nei suoi aggiornamenti del 1663 alla Venetia città nobilissima et singolare di Francesco Sansovino, Giustiniano Martinioni non fa menzione della pala del L., ma riferisce che nel 1660 si era compiuta la costruzione ...
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Vedi GERUSALEMME dell'anno: 1960 - 1994
GERUSALEMME (Yĕrūshālayim, ᾿Ιερουσαλήμ, τὰ ῾Ιεροσόλυμα, Ierusălem, Hierusălem)
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
I primi segni di insediamento [...] Monte Sion. Nel V sec. l'imperatrice Eudossia fece erigere la chiesa di S. Stefano, e nel VI l'imperatore Giustiniano costruî la nuova chiesa della Theotòkos.
I più importanti resti della storia artistica e architettonica di G., dopo la ricostruzione ...
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CROCE
Red.
La lenta formazione dell'iconografia storica cristiana (confronta s. v. nuovo testamento) contribuì a ritardare anche la rappresentazione di quello che è oggi il simbolo di fede più evidente [...] in Classe (sec. VI) appare quale motivo centrale delle composizioni absidali, nella decorazione della Santa Sofia di Giustiniano, a Costantinopoli, occuperà un posto quasi esclusivo. La forma di queste c., soprattutto per le proporzioni tra ...
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SUFETULA (Sufetula)
N. Duval
Città romana della Byzacena, nell'odierna Tunisia, vicino all'attuale Sbeitia (provincia di Kasserine).
La storia della città romana è nota solo attraverso la documentazione [...] orientale.
La Basilica VI situata nella necropoli scavata nel 1953-1955, appartiene all'epoca bizantina (tombe datate all'età di Giustiniano); è a pianta basilicale a cinque navate, ma vi era al centro una cupola. Anche qui di fronte all'abside ...
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CONIO
L. Travaini
Con il termine c. si designa uno strumento usato per la lavorazione delle monete, consistente in un blocchetto di metallo che reca incisa in cavo su un'estremità la figurazione e/o [...] , come l'aggiunta di una barba su un busto in origine non barbato di alcuni solidi aurei bizantini di Costante II e Giustiniano II (sec. 7°). Per tracciare cerchi si usavano compassi, i cui segni sono spesso visibili sulle monete; per le lettere e i ...
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giustiniano
agg. – Forma ant. per giustinianeo: io non sono al certo del parere di quegli che risguardano le leggi g. con una stupida venerazione (A. Verri).
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...