BIANCHI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nato a Genova nel 1587, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1602. Molto dotto, insegnò per vari anni umanità, retorica e filosofia nei collegi tenuti dai gesuiti a [...] . Il suo parere si accordava con quello già espresso dal teologo Diana e combatteva la tesi rigorista di Bernardo Giustiniano, autore del Trattato delle continuationi de' cambi (Genova 1619): più che a tacitare eventuali rimorsi di coscienza dei ...
Leggi Tutto
LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] Il 6 apr. 1486 il L. appose la propria firma accanto a quella di Marsilio Ficino sul codice delle Pandette di Giustiniano quale autorità che certificava l'antichità e con essa l'originalità del codice.
Legato anche all'attività pubblica e non solo a ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] opere più interessanti, tutte scritte in volgare: il Secretum meum mihi (1524-26) e il Trattato di ubidienza di don Paolo Giustiniano con una pistola del medesimo a M. Marcantonio Flaminio (composta nel 1526 e pubblicata a Venezia, S. de Sabio, nel ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Trino (Anima Mia)
Tiziana Plebani
Non si conosce la sua data di nascita, situabile forse intorno alla metà del XV secolo, mentre è nota la sua provenienza: G. fu il terzo trinese che giunse [...] Tridino ex Monteferrato". L'anno successivo G. produsse altre due edizioni: il 5 aprile le Novellae (GW, 7760) di Giustiniano e il 20 novembre il Rationale di Guillaume Durand (GW, 9133), diffuso trattato di spiegazione dei riti ecclesiastici che G ...
Leggi Tutto
GIOVANNI II, papa
Andrea Bedina
Il suo nome di battesimo era Mercurio; poco si sa della sua nascita e dei suoi primi anni di vita, se non che era romano, e che suo padre si chiamava Proietto. La breve, [...] , coll. 14-17) dalla quale sappiamo delle continue, complesse discussioni cristologiche allora in atto tra Roma e Costantinopoli. Giustiniano chiedeva a G. di confermare la sua condanna degli acemeti orientati allora, in aperta polemica con il credo ...
Leggi Tutto
CALISSE, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Civitavecchia il 29 genn. 1859 da Paolo e da Maria Cavicchioni. Si laureò all'università di Roma, ed ebbe a maestro Francesco Schupfer. I suoi studi si indirizzarono [...] studiò le sopravvivenze del diritto teodosiano nella penisola dopo l'estensione ad essa dell'opera legislativa di Giustiniano. Con la monografia Diritto ecclesiastico e diritto longobardo, Roma 1888, senza negare l'importanza dell'influsso longobardo ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA di Benvenuto
Roberto Abbondanza
Notaio folignate, è l'autore della più antica fonte cronistica della storia della sua città. Nell'Archivio com. di Foligno (oggi nella locale Sez. di Archivio [...] ) uno dei due Fragmenta Fulginatis Historiae dal Muratori - che li aveva ricevuti in copia dal notaio folignate Giustiniano Pagliarini - inseriti nell'appendice alla XLVI dissertazione delle Antiquitates Italicae Medii Aevi (IV, Mediolani 1741, coll ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
, Figlio di Pancrazio, che divenne procuratore di S. Marco nel 1270 e morì il 21 sett. 1277, appartenne al ramo di S. Pantaleone della famiglia veneziana. Non si [...] del G. e non si può dire se abbia esercitato qualche altra attività in seguito. Della sua famiglia si ricordano anche i fratelli Giustiniano, detto da S. Luca, e Fantino, il primo dei quali fu elettore del doge Giovanni Soranzo nel 1312, e il secondo ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] . Da parte di altri (si veda più recentemente il Coster) si è creduto di poter dimostrare che l'opposizione tra Teodorico e Giustino, da cui dipese la sorte di B., non era solo di natura politica ma aveva la sua prima ragione nella lotta religiosa ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] morto nel 1566, in S. Giovanni Evangelista, il busto del commendatore e luogotenente del gran maestro della religione di Malta Giustiniano Giustiniani, morto nel 1562, nella chiesa di S. Croce alla Giudecca, già perduto al tempo del Temanza (1778) e ...
Leggi Tutto
giustiniano
agg. – Forma ant. per giustinianeo: io non sono al certo del parere di quegli che risguardano le leggi g. con una stupida venerazione (A. Verri).
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...