GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] ostacolare la navigazione veneziana nel Mar Nero.
Il 17 maggio il G. fu chiamato a far parte, insieme con Giustiniano Giustinian, Simone Dandolo e Marino Falier, della delegazione veneziana presso il cardinale e legato pontificio Gui de Boulogne, il ...
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BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] creditori finirono col denunciarlo al Senato, che ne decretò l'arresto (19 ag. 1561), insieme con i nipoti Alvise, Giustiniano e Giovanni, facendo sequestrare i libri della contabilità e "bollar le robbe, zoie che si trovano nelle case... per caution ...
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CARCANO, Antonio
Franca Petrucci
Probabilmente non appartenente alla nobile famiglia milanese di questo nome, nacque a Milano da Bartolomeo, alla metà circa del sec. XV.
Lavorava presso il tipografo [...] di Lavagna. Nei due anni successivi il C. continuò la sua attività stampando ancora opere giuridiche, come le Institutiones di Giustiniano, e di medicina, come l'editio princeps dell'Anatomia di Mondino dei Liuzzi e il Super capitulum Avicennae de ...
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DONNORSO, Sergio (Sergius de Ursone, Sergius Ursonis, Sergius de domino Ursone, Sergius domini Ursonis)
Andrea Romano
Nacque a Napoli verso la fine del sec. XIII da nobile famiglia (dalla quale prende [...] , edite del D. due sole glosse alla cost. Quam plurium del Liber Constitutionum; ancora una glossa al Codex di Giustiniano è, forse, citata in una glossa alla cost. Humanitate nobis. Sue adnotationes sono ricordate nelle Resolutiones di Tommaso ...
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GIOVANNI da Casamicciola
Fulvio Delle Donne
Il toponimico che lo identifica induce a ritenere che fosse originario dell'isola di Ischia e, sulla base del percorso della sua carriera accademica, è possibile [...] riscontrabile in epoca più tarda, e che traeva origine da una costituzione di Onorio e Teodosio, riprodotta nel Codice di Giustiniano (XII, 150), secondo cui veniva concesso il titolo di conte palatino a tutti coloro che avevano svolto l'insegnamento ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] ; Le Codice Aragonese, a cura di A. Messer, Paris 1912, doc. 356; A. Oberdorfer, Le "Regulae artificialis memoriae" di L. Giustiniano, in Giorn. stor. della letteratura italiana, LX (1912), p. 120; G.B. Picotti, La Dieta di Mantova e la politica de ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] scientifiche e legali dello studio paterno, curando come editore la stampa e la vendita a fascicoli delle Pandette di Giustiniano (Venezia 1833-36), tradotto col testo a fronte dalla versione francese di R.G. Pothier, poi utilizzato negli studi ...
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MALVEZZI, Lucio
Giuseppe Gullino
Nacque a Bologna nel 1462 dal conte Lodovico di Gaspare del ramo della Ca' grande, che fu comandante al servizio di vari signori, e dalla nobile Teodosia, figlia di [...] Vaiana, e così prese nuovamente parte alle operazioni contro i Fiorentini collaborando con gli stradiotti veneziani, condotti da Giustiniano Morosini, al saccheggio di Borgo Bolzano (28 giugno 1496). L'ambigua condotta allora tenuta dal M. verso gli ...
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CIPRIANO
Maria Teresa Napoli
Scarse e spesso incerte sono le notizie sulla sua vita.'In Savigny, che per primo ha condotto una ricerca accurata sulla vita e sulle opere di C., lo dice fiorentino basandosi [...] compilare le cosiddette "autentiche" ai Tres libri. Manifestò inoltre particolare attenzione nei confronti delle Novelle di Giustiniano, di cui utilizzò non solo la raccolta dell'Authenticum, come facevano i suoi contemporanei secondo l'insegnamento ...
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CARDELLA, Simone
Alfredo Cioni
Nato a Lucca da un Nicolò, cospicuo mercante, intorno all'anno 1440, fu a Roma "mercator curiam Romanam sequens" com'egli stesso lasciò scritto. È, probabile che già prima [...] del glossatore Giovanni di Andrea edite il 6 luglio 1473 (cfr. I.G.I., n. 3019), le Institutiones di Giustiniano con la glossa accursiana (di cui restano in Italia due soli esemplari, conservati rispettivamente alla Biblioteca nazionale di Firenze e ...
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giustiniano
agg. – Forma ant. per giustinianeo: io non sono al certo del parere di quegli che risguardano le leggi g. con una stupida venerazione (A. Verri).
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...