VENDITA
Roberto MONTESSORI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Storia. - Nella sua struttura sociale di scambio fra una cosa e un prezzo, la vendita risale, più che ogni altra contrattazione, ai primordî della [...] le più scrupolose cure della dottrina e della pratica va indicato l'istituto - risalente, come si è detto, a Giustiniano - della lesione enorme. Accanto a una rara tendenza a ridurne l'applicazione, ammettendo ad es. che alla rescissione si ...
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PATTO (pactum)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Carmelo SCUTO
Diritto romano. - Dal verbo pacio o paciscor che letteralmente significa "fare la pace", il patto indica nel più antico latino (ad es. nelle XII [...] con predilezione, dando luogo a innumerevoli distinzioni e classificazioni: basti ricordare il lungo brano di Stefano, contemporaneo di Giustiniano, che nei manoscritti dei Basilici fu premesso al titolo dei patti (11, 1), e la più tarda Meditatio ...
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OFFERTA
Giannetto Longo
. Diritto. - Offerta al pubblico. - Offerta (o proposta) è l'invito fatto da una persona a un'altra (da cui dipende l'accettazione) e diretto al sorgere, al modificarsi, allo [...] criterî più o meno restrittivi nell'ammettere una tale iniziale indeterminatezza dei soggetti del rapporto obbligatorio. Così fu Giustiniano ad ammettere la validità di un legato a favore di una qualsiasi persona che intervenisse ai funerali del ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] 3) un trattato De arbitris,che è poi una summula di Azzone al titolo corrispondente De receptis (2, 55 [56]) del Codice di Giustiniano, attribuita ad A. dal Diplovatazio per confusione d'un amanuense tra le sigle Az.e Ac.; 4) una glossa all'Autentico ...
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PIACENTINO
Emanuele Conte
– Si presume sia nato a Piacenza verso il 1130. L’adozione del toponimico in luogo del nome ha impedito di identificare documenti di archivio che ne attestino l’attività negoziale [...] , che però oggi non sono ritenute opera sua.
Anche la struttura della sua opera più cospicua, la Summa sul Codice di Giustiniano lo lega a Rogerio, che fu il primo glossatore di formazione bolognese a tentare di farne una, sull’esempio della Summa ...
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POSSESSO
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Enrico FINZI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica di solito non si fa distinzione tra il possesso [...] concetto del possesso che viene svolgendosi nell'età successiva. La vera possessio è nell'età del Basso Impero e nella legislazione di Giustiniano quella di colui che è il dominus della cosa o in buona fede crede di esserlo; la possessio di colui che ...
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CALISSE, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Civitavecchia il 29 genn. 1859 da Paolo e da Maria Cavicchioni. Si laureò all'università di Roma, ed ebbe a maestro Francesco Schupfer. I suoi studi si indirizzarono [...] studiò le sopravvivenze del diritto teodosiano nella penisola dopo l'estensione ad essa dell'opera legislativa di Giustiniano. Con la monografia Diritto ecclesiastico e diritto longobardo, Roma 1888, senza negare l'importanza dell'influsso longobardo ...
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DONNORSO, Sergio (Sergius de Ursone, Sergius Ursonis, Sergius de domino Ursone, Sergius domini Ursonis)
Andrea Romano
Nacque a Napoli verso la fine del sec. XIII da nobile famiglia (dalla quale prende [...] , edite del D. due sole glosse alla cost. Quam plurium del Liber Constitutionum; ancora una glossa al Codex di Giustiniano è, forse, citata in una glossa alla cost. Humanitate nobis. Sue adnotationes sono ricordate nelle Resolutiones di Tommaso ...
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. Nel diritto romano a cagione del potere sovrano dell'antico pater familias i rapporti tra genitori e figli sono stati regolati piuttosto tardi. Nondimeno delle relazioni domestiche tra padre e figli [...] agli alimenti verso di loro: una posizione speciale assunsero i vulgo concepti nati da una concubina, ai quali Giustiniano accordò anche un limitato diritto di successione intestata.
Nei varî diritti barbarici non sembra che si facesse differenza ...
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. Caput, testa, indica originariamente l'individuo, e capitis deminutio doveva indicare in antico la perdita, da parte di un gruppo, di uno dei suoi membri: sia che tale diminuzione venga subita dal populus, [...] , perché tale, necessariamente perivano. Tali residui del regime primitivo andarono però scomparendo nell'epoca storica e Giustiniano li eliminò poi completamente, sia mediante interpolazioni dei testi classici, sia mediante costituzioni personali, e ...
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giustiniano
agg. – Forma ant. per giustinianeo: io non sono al certo del parere di quegli che risguardano le leggi g. con una stupida venerazione (A. Verri).
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...