CALISSE, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Civitavecchia il 29 genn. 1859 da Paolo e da Maria Cavicchioni. Si laureò all'università di Roma, ed ebbe a maestro Francesco Schupfer. I suoi studi si indirizzarono [...] studiò le sopravvivenze del diritto teodosiano nella penisola dopo l'estensione ad essa dell'opera legislativa di Giustiniano. Con la monografia Diritto ecclesiastico e diritto longobardo, Roma 1888, senza negare l'importanza dell'influsso longobardo ...
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DONNORSO, Sergio (Sergius de Ursone, Sergius Ursonis, Sergius de domino Ursone, Sergius domini Ursonis)
Andrea Romano
Nacque a Napoli verso la fine del sec. XIII da nobile famiglia (dalla quale prende [...] , edite del D. due sole glosse alla cost. Quam plurium del Liber Constitutionum; ancora una glossa al Codex di Giustiniano è, forse, citata in una glossa alla cost. Humanitate nobis. Sue adnotationes sono ricordate nelle Resolutiones di Tommaso ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] scientifiche e legali dello studio paterno, curando come editore la stampa e la vendita a fascicoli delle Pandette di Giustiniano (Venezia 1833-36), tradotto col testo a fronte dalla versione francese di R.G. Pothier, poi utilizzato negli studi ...
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CIPRIANO
Maria Teresa Napoli
Scarse e spesso incerte sono le notizie sulla sua vita.'In Savigny, che per primo ha condotto una ricerca accurata sulla vita e sulle opere di C., lo dice fiorentino basandosi [...] compilare le cosiddette "autentiche" ai Tres libri. Manifestò inoltre particolare attenzione nei confronti delle Novelle di Giustiniano, di cui utilizzò non solo la raccolta dell'Authenticum, come facevano i suoi contemporanei secondo l'insegnamento ...
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BORTOLUCCI, Giovanni
Piero Craveri
Nacque il 16 marzo 1881, a Modena, da Gustavo e da Clotilde Bianchi e fu nipote dell'omonimo Giovanni Bortolucci, uomo politico e fecondo autore di scritti storici, [...] diede alle stampe in questo periodo l'edizione delle Varianti del codice vallicelliano f. 47..., contenente Novelle di Giustiniano (Roma 1908);gli Studi romanistici (Padova 1906, I, La manomissione parziale dello schiavo comune;II: Il testamento di ...
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MASSA, Antonio
Francesca Sigismondi
– Nacque il 7 giugno 1500 a Gallese, antica località situata tra il Tevere e i monti Cimini, nell’attuale provincia di Viterbo.
Intraprese gli studi giuridici ed [...] , da lui ritenuto più congruo al contenuto dell’opera. Seguì un’introduzione allo studio delle Institutiones di Giustiniano, la Praeparatio in iuris civilis Institutiones redatta nel 1538, stando alla lettera dedicatoria all’amico Giacomo Cortesi ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] . Nello stesso anno, nella prefazione all'ediz. italiana (Firenze 1886) della Introduzione allo studio del Digesto di Giustiniano di John Roby, il C. traccia la storia degli studi romanistici inglesi ricercando le ragioni del rinnovato interesse sia ...
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DI MARZO, Salvatore
Pasquale Marottoli
Nacque il 27 febbr. 1875 a Palermo da Carlo e Giovanna Martinetti, in una cospicua famiglia di patrioti e studiosi.
La sua formazione scientifica, interamente [...] in breve volgere di tempo altri scritti minori. Degno di particolare menzione quello sulle quinquaginta decisiones di Giustiniano. Rapida anche la carriera accademica. Libero docente nel 1899 (istituzioni di diritto romano, università di Palermo), il ...
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GIARDINA, Camillo
Marco Mantello
Nacque a Pavia il 29 marzo 1907 da Andrea e da Emma De Corradi, entrambi siciliani.
All'epoca il padre, personalità di spicco del movimento cattolico e fra i primi iscritti [...] prima codificazione delle consuetudini longobarde sono dedicati anche i saggi su L'editto di Rotari e la codificazione di Giustiniano (Milano 1937) e Una errata interpretazione del capitolo 184 di Rotari, del 1956 (ambedue in Storia del diritto, I ...
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PILLIO da Medicina
Emanuele Conte
PILLIO da Medicina. – Nacque certamente nel borgo di Medicina, soggetto alla giurisdizione di Bologna. Incerta la data di nascita, che deve presumersi anteriore di [...] prese il nome di Libri feudorum, rompendo la tradizione già consolidata di interpretare soltanto gli autorevolissimi libri di Giustiniano. L’ardita operazione ebbe successo, giacché i Libri feudorum entrarono a far parte stabilmente del Corpus iuris ...
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giustiniano
agg. – Forma ant. per giustinianeo: io non sono al certo del parere di quegli che risguardano le leggi g. con una stupida venerazione (A. Verri).
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...