Giustiniano
Antonio Menniti Ippolito
L'imperatore che promosse la raccolta di tutte le leggi del diritto romano
Per quasi quarant'anni, nel 6° secolo, Giustiniano resse con grande impegno ed energia [...] interne, garantendone l'unità religiosa, recuperando i territori perduti a opera dei Barbari (barbariche, invasioni).
Per prima cosa Giustiniano mise ordine nelle leggi dell'Impero. In sei anni, a partire dal 528, una commissione di giuristi realizzò ...
Leggi Tutto
CAVITELLI (Cavitellus, de Cavitellis), Giustiniano
Onofrio Ruffino
Nobile cittadino cremonese, nacque verso il 1425 da Niccolò, giurista e funzionario dell'amministrazione estense, e da Guiduccia della [...] Cella. Il padre, che morì quando egli era ancorastudente, era riuscito a fargli avere nella cattedrale di Cremona un canonicato, del quale tuttavia il C. non poté prendere possesso per l'opposizione del ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] a Costantino (in Müller, op. cit.). Intera ci è pervenuta l'opera di Procopio di Cesarea, che illustra in otto libri il regno di Giustiniano: di essi i primi due contengono la storia della guerra persiana, il 3° e il 4° quella vandalica, il 5°, 6°, 7 ...
Leggi Tutto
MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] d’Aquileia Giovanni Grimani, il vescovo di Torcello Gerolamo Foscari, l’abate Francesco Loredan, il cavaliere gerosolimitano Giustiniano Giustinian, questi ultimi due in rapporto con Danese Cattaneo; e un po’ tutti gli ecclesiastici sopra menzionati ...
Leggi Tutto
Avvocato (Parigi 1508 - ivi 1551); discepolo dell'Alciato a Bourges, è autore di Commentaria iuris civilis libri X (pubbl. postumi, 1553), in cui tentò la costruzione di un sistema del diritto civile sulla [...] falsariga delle Istituzioni di Giustiniano; tenuta in pregio da molti, l'opera fu severamente criticata dal Cuiacio. ...
Leggi Tutto
Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] e, poi, a riflessioni critiche di Seneca (Benef., 7, 9, 5), fino a giungere, secoli dopo, alla imposizione, da parte di Giustiniano, di un prezzo massimo, e all’inganno, raccontatoci da Procopio (Bell. goth., 4, 17) e, in termini in parte diversi, da ...
Leggi Tutto
Giurista (Napoli 1729 - ivi 1794). Dotato di larga erudizione, seguì l'indirizzo filologico e storico. Fu chiamato alla cattedra di diritto civile dell'univ. di Pavia, dove insegnò dal 1779 al 1789, quando [...] per ragioni politiche. Fu principalmente editore di testi (commentarî di A. Vinnen alle Istituzioni di Giustiniano; Pragmaticae, edicta, decreta, interdicta regiaeque sanctiones Regni Neapolitani etc.; Constitutionum Regni Siciliarum libri III cum ...
Leggi Tutto
L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] fallirà al suo scopo: sotto l'enorme pressione l'ordine dei curiali si svuota irreparabilmente: e al tempo di Giustiniano le curie saranno pressoché deserte, ma la tradizione degli antichi municipî non si spegnerà del tutto, e costituirà anzi ...
Leggi Tutto
Giurista (Perugia 1522 - ivi 1590); prof. di diritto civile (prob. dal 1548) e poi di diritto canonico (prob. dal 1555) nella sua città, collaborò (1562) alla riforma degli statuti municipali. Fu detto [...] pontificium singulari methodo libris quatuor comprehenditur (1563): divise in quattro libri a imitazione delle Institutiones di Giustiniano, dovevano come queste, nell'intenzione dell'autore, costituire la sintesi ufficiale e definitiva di tutto un ...
Leggi Tutto
MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
*
Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] seconde nozze s'inizia con Costantino: i momenti più importanti sono da sorprendere nella legislazione di Teodosio il grande e di Giustiniano. Il primo con la costituzione del 382 (Cod. Theod., III, 8, de sec. nupt., 2) sancì che la donna passata a ...
Leggi Tutto
giustiniano
agg. – Forma ant. per giustinianeo: io non sono al certo del parere di quegli che risguardano le leggi g. con una stupida venerazione (A. Verri).
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...