Vedi CALLATIS dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CALLATIS (Κάλλατις, Callătis)
D. Adamesteanu
Colonia dorica fondata dalla città di Eraclea Pontica nel VI sec. a. C. sulla sponda occidentale del Mar Nero, [...] tre navate, con abside, databile al VI sec., epoca di ripresa delle città pontiche grazie alla particolare sollecitudine di Giustiniano. Risulta che la basilica occupava un ambiente delle terme, le quali erano assai grandi.
Bibl.: O. Tafrali, La cité ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] città, nonché il S. Demetrio e la chiesa del monastero di Latomos (Hosios David). I tre secoli successivi al regno di Giustiniano I (527-565) costituirono per T. un periodo difficile, segnato dai ripetuti assedi degli Avari e degli Slavi, con il ...
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TEURNIA (Τεουρνία, Teurnia)
R. Egger
Città che domina l'unica pianura della Carinzia superiore, il Lurnfeld, in una posizione facilmente difendibile.
T. era il luogo terminale della strada attraverso [...] all'imperatore Maurizio (Register Gregorii, i, 16 a) nel 591 d. C., la diocesi di T. era, all'epoca di Giustiniano, in mano alla chiesa franca.
Accanto alla religione romana di stato, sussistono testimonianze di culti indigeni: la dea della città ...
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TROESMIS (Τρόσμις, Τρῶσμις, Τροσμὴς, Troesmis, Trosmis)
R. Vulpe
Centro fortiticato sul Danubio inferiore, prima traco-getico e poi romano.
Dopo la sconfitta dei Geti della Scizia Minore nell'anno 28 [...] , ecc. Le due fortezze di nuovo distrutte nel V sec., vennero ancora una volta restaurate sotto il regno di Giustiniano, per essere definitivamente sgombrate verso la fine del VI sec., quando tutta la Scizia Minore cadde nelle mani degli Avari ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] alla prima edizione della chiesa, cioè a quella del 9° secolo. Si ricordi che la chiesa presa a modello fu fondazione di Giustiniano, dunque del sec. 6°, che perciò può essere stata, per la sua cronologia, modello di una chiesa sia del 9° sia dell ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] églises et le monastères, Paris 19692, pp. 295-297.
60 Patria Const. II, in T. Preger, Scriptores originum, cit., p. 267. Su Giustino II e la croce si veda H.A. Klein, Constantine, Helena, and the Cult of the True Cross in Constantinople, in Byzance ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] con un corpo a cinque navate, su cui si innestava a E un ottagono. La chiesa fu poi allargata forse da Giustiniano e corredata da un transetto, elemento molto raro nella regione, incluso in una terminazione a tricora al posto del presbiterio ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] e religiosa acquisita dai monasteri nei primi secoli della loro vita resero però necessario l’intervento legislativo di Giustiniano, il quale, in alcune Novellae (5, 1; 7, 12; 133, 5), riprendendo precedenti pronunciamenti sinodali, impose limiti e ...
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VENATIO
T. Dohrn
Diversamente da caccia (vol. ii, p. 241 ss.) sotto la definizione di v. i Romani comprendevano spettacoli nei quali si svolgevano cacce di selvaggina con i cani, lotte contro animali, [...] 1944, p. 10, fig. 2; A. Rumpf, Stilphasen d. Spätantik. Kunst, 1955, p. 39, tavv. 35, 162). Ancora nel 536 Giustiniano pretendeva che i consoli dessero venationes oltre che spettacoli. L'anno seguente Procopio narrando l'assalto di Vitige contro Roma ...
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ARMENIA (᾿Αρμενία Armenĭa)
G. C. Susini
L. Rocchetti
Col nome di Armenia maior venne comunemente designata, presso i Romani, la regione montuosa compresa tra la valle del Lyrus (Kura) a N, che la separava [...] delle conquiste asiatiche del predecessore, segnò nel 117 la fine dell'amministrazione romana nel territorio. Solo con Giustiniano l'Armenia fu ridotta nella diretta potestà dell'impero bizantino, e suddivisa in quattro circoscrizioni.
L'Armenia ...
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giustiniano
agg. – Forma ant. per giustinianeo: io non sono al certo del parere di quegli che risguardano le leggi g. con una stupida venerazione (A. Verri).
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...