ROMANIA
R. Theodorescu
(lat. Dacia; rumeno România)
Stato dell'Europa orientale che occupa la regione a N del corso inferiore del Danubio e il cui territorio si articola, da un punto di vista orografico, [...] l'epoca protobizantina, quella coincidente con i regni degli imperatori Teodosio II (408-450), Anastasio I (491-518) e Giustiniano (527-565).All'altra estremità del territorio rumeno lungo la riva danubiana, nelle regioni del Banato e dell'Oltenia ...
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SABRATHA
A. Bonanni
(gr. Σαβϱάθα; arabo Ṣabra)
Città della Libia, in Tripolitania, posta in corrispondenza dei rilievi del Jabal Nafūsa, a km 75 a O di Tripoli e a km 35 a E di Zuwāra.S. sorse - come [...] , è stata identificata con quella che secondo Procopio di Cesarea (De Aed., VI, 4, 13) venne dedicata nella città da Giustiniano. L'edificio, costruito con materiale di spoglio, era diviso in tre navate da colonne sostenenti archi e si affacciava su ...
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Vedi FILIPPI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FILIPPI (v. vol. iii, p. 673)
S. Pelekanidis
Sono stati in questi ultimi anni approfonditi particolarmente gli studî sulla F. cristiana. Essa ebbe il privilegio [...] 'epoca di Costantino il Grande, e fu distrutta probabilmente dalla invasione degli Ostrogoti nel 473. Fu ricostruita nell'età di Giustiniano e distrutta completamente dalle incursioni bulgare o nell'821 o nell'837.
L'ottagono e il suo complesso. Il ...
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MOPSUHESTIA
L. Guerrini
C. Bertelli
Città della Cilicia, non lontana da Tarso, che sorgeva al punto in cui il Pyramos (Ceyhan), scavatasi la strada con una stretta gola fra le montagne, usciva in pianura. [...] sono anche un colonnato in granito di Egitto e un superbo ponte in pietra sul Pyramos, in seguito restaurato da Giustiniano. Resti di una banchina segnano ancora l'antica riva del fiume. Altri resti sparsi nella pianura consentono una ricostruzione ...
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CIBURRI, Polidoro
Francesco F. Mancini
Figlio di Stefano di Polidoro "lanaro" (e quindi nipote di Polidoro di Stefano di Paolo), visse a Perugia nella prima metà del sec. XVI. Lo si trova ricordato [...] testamento disponendo tra l'altro che la sua sepoltura venisse fatta in S. Agostino, che al figlio illegittimo Giustiniano fosse concessa parte del materiale esistente nella sua bottega, che eredi universali fossero riconosciuti i figli Druso, Silla ...
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CORONA
Giuliana Santuccio
Famiglia di ceramisti operanti a Faenza tra il XVI e il XVII secolo, che svolsero la loro attività in fabbriche distinte, di cui è rimasta traccia nei documenti solo per il [...] un documento del 1606 si apprende dell'esistenza di altri membri della famiglia C.: Scipione e Sebastiano, figli di un certo Giustiniano, della parrocchia di S. Abramo (Argnani, 1898), ma non è rimasta notizia di una loro eventuale attività in campo ...
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NEVIODUNUM
B. Saria
Città romana nella Pannonia Superiore. La posizione della città è accertata da numerosi ritrovamenti, fra cui anche alcune iscrizioni. Essa era situata nella pianura di Gurk (Krka) [...] , p. 313 ss.). Probabilmente questa fortificazione apparteneva anche alle ὄχτρώματα ἐπὶ Παννονίας, le piazzeforti della frontiera pannonica, che Giustiniano cedette ai Longobardi nel 546 (Procop., De bello Gothico, iii, 33, 10). Una brocca di argilla ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] del primo dibattito mariologico: la maternità divina di M. e la sua verginità (Ignazio di Antiochia, Ep. ad Ephesios, 18, 2; Giustino, Apologia, 1, 33; Ireneo di Lione, Adv. haer., III, 9, 2; 10, 2). La discussione dei due temi in questa fase ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] , come, forse, già nella stupenda tarsia di S. Ambrogio e come nell'avorio del British Museum (vol. iii, fig. 1172, s. v. giustino i) finisce col far ricadere su di essi alcune insegne imperiali che l'arte bizantina, solitamente piena di riserbo e di ...
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Vedi TEBE Ftie dell'anno: 1966 - 1973
TEBE Ftie (Nea Anchialos) (v. vol. vii, pp. 657 ss.)
P. H. Lazaridis
Fiorente cittadina costiera di 3500 abitanti dell'eparchia di Volos, nel nòmos di Magnesia. [...] costruite o almeno avessero preso la loro forma finale durante la prima metà del VI sec. d. C. all'epoca di Giustiniano I (527-565 d. C.). È noto che sotto questo imperatore molte città e importanti località furono fortificate mentre molte mura ...
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giustiniano
agg. – Forma ant. per giustinianeo: io non sono al certo del parere di quegli che risguardano le leggi g. con una stupida venerazione (A. Verri).
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...