PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] nel Duecento, Spoleto 1991, pp. 251, 331; G. Speciale, La memoria del diritto comune. Sulle tracce d’uso del Codex di Giustiniano (secoli XII-XV), Roma 1994, pp. 119, 143, 295, 304, 329; Boniface VIII en procès. Articles d’accusation et dépositions ...
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LIBERATI, Antimo
Arnaldo Morelli
Nacque a Foligno il 3 apr. 1617 da Pietro e da Tarquinia, di cui non è noto il cognome. Ebbe probabilmente la prima formazione musicale a Roma, dove il 9 febbr. 1628 [...] (G.B. Duranti; 1675 circa, Roma, Ss. Trinità dei Pellegrini); Il passaggio di Moisè; Gioseppe esaltato; I santi Giustiniano e Cipriano; L'esiglio di Maddalena. Inoltre: S. Eustachio, "dramma in musica"; "Prologo per la tragedia di san Feliciano ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] . In qualità di savio il F. pose "parte" in diverse occasioni fra febbraio e aprile. Il 18 aprile insieme con Giustiniano Giustinian andò in legazione presso il cardinale e legato apostolico Guido di Montfort, venuto in Italia per mettervi pace in ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] l'altro inviò alla fine del 1553 al giurista Guido Panciroli a Padova la traduzione del testo di alcune novelle di Giustiniano, Giustino e Leone, edite poi l'anno successivo a Basilea.
Una nuova richiesta del B. per essere richiamato da Venezia ebbe ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] Venezia città nobilissima et singolare…, Venetia 1581 (in particolare nelle edizioni di G. Stringa, Venezia 1604, e di Giustiniano Martinioni, ibid. 1664), mentre la vita di T. Temanza (Vite dei più celebri architetti e scultori veneziani..., Venezia ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] nel suo palazzo - demolito nel secolo XIX - prospiciente il Canal Grande, dalla facciata marmorea: piuttosto allungato, attesta Giustiniano Martinioni, "ripartito dentro in tre suoli", ha stanze spaziose, specie "quelle di mezo", abbellite queste da ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] da I. circa l'autenticità delle Novelle, prolisse e sistemate nell'Authenticum disordinatamente, lontane cioè dallo stile esibito da Giustiniano nel Codice, sono espressi in una glossa irneriana edita da Savigny; secondo Carlo di Tocco e Roffredo, I ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] a dire una raccolta curata da un allievo, che avrebbe riassunto le lezioni del G. sul primo volume della compilazione di Giustiniano.
Un testo molto più complesso, il più ampio fra tutti quelli attribuiti ai quattro dottori, è quello noto come De ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] -Freiburg-Wien 1994, pp. 583-589; G. Speciale, La memoria del diritto comune. Sulle tracce d'uso del "Codex" di Giustiniano (secoli XII-XV), Roma 1994, ad indices; E. Cortese, Il diritto nella storia medievale, II, Roma 1995, ad indices; L. Martinoli ...
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GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] (= 8810): A. Zeno, Patrizi veneziani…, c. 32; Mss. Ital. Zanetti 28 (= 4770): Apologia contro l'orazione… detta da A. Giustiniano a Massimiliano [di G.B. Leoni, 1584]; Mss. Lat., VI.289 (= 2470): A. Giustinian, Quaestiones…; Venezia, Bibl. del Civico ...
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giustiniano
agg. – Forma ant. per giustinianeo: io non sono al certo del parere di quegli che risguardano le leggi g. con una stupida venerazione (A. Verri).
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...