FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] da quattro senatori, con l'incarico di ottenere dall'imperatore Giustino I l'abrogazione delle misure contro gli ariani decise in come reliquie: già egli appariva ai più come un martire della fede. Questa manifestazione non fece che aumentare la ...
Leggi Tutto
Aniceto, santo
Francesco Scorza Barcellona
Secondo Eusebio di Cesarea A. sarebbe succeduto a Pio I nel 157, e avrebbe tenuto l'episcopato per undici anni fino al 168 (Historia ecclesiastica IV, 11, [...] di A. (Historia ecclesiastica IV, 11, 9), e nella stessa epoca Giustino avrebbe avuto il suo apogeo (ibid. IV, 11, 8), evidentemente a al fatto che non ci sono ragioni per considerare A. un martire, e che si ignora la data della sua morte.
fonti ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] l’attualità di tutta questa storiografia.
A sua volta, Pietro Martire d’Anghiera (di Arona sul Lago Maggiore) fu prolifico autore le grandi visioni medievali (di cui il canto di Giustiniano nel Paradiso dantesco è un mirabile documento), la storia ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] della nascente Democrazia cristiana veneta – Mariano Rumor, Giustino Valmarana, Umberto Merlin e lo stesso Veronese, – Mattei Gentili, Cavazzoni, Mauro, Carapelle, Grosoli, Santucci, Martire, il duca di Santa Severina ecc., che diedero vita al ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] , secondo l'insegnamento di Cipriano, per il quale "a fare il martire non è la pena, ma la causa", e invitandoli "all'unità della i patti che una volta furono stipulati fra l'imperatore Giustiniano di pia memoria e le leggi del vostro regno", aveva ...
Leggi Tutto
L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] , Clemente, Evaristo, Alessandro, Sisto, Telesforo (qualificato martire), Igino, Pio, Aniceto, Sotero, Eleuterio. Si che sia egli sia soprattutto il nipote ed erede designato Giustiniano già accarezzavano il sogno di riportare le insegne dell'Impero ...
Leggi Tutto
Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] vescovo di Flavia Neapolis (l’attuale Nablus, patria di Giustino) partecipa al concilio di Ancira del 314, ancora al tempo Kerkyra), di fronte alle coste dell’Albania, si conosce il martire Giasone. Il suo vescovo è presente a Nicea. Eusebio segnala ...
Leggi Tutto
Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] come suo pari, con la reverenza di Costantino per il santo martire Gregorio, di fronte al quale si inginocchia umilmente per riceverne nuovo nel 35838, a Teodosio II intorno al 449, a Giustino II dopo il 57239.
Questa confusione fa sì che alcune ...
Leggi Tutto
La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] ricordano, in effetti, sia come apostata sia come martire.
Dopo la sua morte, le difficili condizioni politiche 22 Cfr. a riguardo il recente contributo di A. D’Anna, Giustino, philosophus et martyr, in L’ellenizzazione del cristianesimo dal I al ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] conversione risaliva a Ermenegildo, celebrato nei Dialogi (III, 31) come martire della fede - anche se la sua uccisione per ordine del padre patti che una volta furono stipulati fra l'imperatore Giustiniano di pia memoria e le leggi del vostro regno" ...
Leggi Tutto