MANTEGAZZA, Filippo (detto il Cassano)
Sara Centi
Nacque, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, a Cassano d'Adda, presso Milano, come suggerirebbe il suo soprannome, adottato successivamente [...] 'Indice generale degli incunaboli [=IGI], 7261); Pietro Giustino Filelfo per Francesco Filelfo (1494) e Agostino Maria provvedere alla vendita delle 625 copie previste al prezzo concordato fra i tre; l'edizione fu completata l'11 agosto ma la ...
Leggi Tutto
BONVICINO
Ugolino Nicolini
Frate dell'Ordine militare dei templari, l'inizio della sua attività come persona di fiducia di Gregorio IX è collegato probabilmente con la sua origine perugina o assisana [...] archivio perugini, più tardi, chiamano S. Giustino addirittura "domus fratris Bonvicini". Da alcune lettere , IV, Berolini 1909, p. 79; E. Ricci, La chiesa di San Prospero e i pittori del Duecento in Perugia, Città di Castello 1929, pp. 34 s.; L. Kern ...
Leggi Tutto
CUMANO, Costantino
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 15 apr. 1811, figlio di Gian Paolo, medico veneziano (di famiglia originaria di Candia) e di Antonia Perusini. Compì i suoi studi a Verona, al collegio [...] maschio, si trasferì a Faro (Portogallo) presso il fratello Giustino. Qui aperse un ambulatorio gratuito e si rese benemerito per la Giulia e la Dalmazia nella rivoluz. nazionale del 1848-1849, Udine 1949, I, pp. 56-58, 71; L. Gasparini, C. C., in ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Maddaleno
Franco Rossi
Nacque a Venezia intorno al 1378 da Zusto (Giusto ovvero Giustino), di famiglia patrizia.
Circa il nome di battesimo le fonti oscillano tra Nadalin e Magdaleno e analoga [...] 3 sett. 1447 venne eletto ancora una volta nel Consiglio dei dieci per l'anno seguente e ne fu uno dei tre capi durante i mesi di ottobre e dicembre 1447 e marzo, maggio e agosto 1448, mentre per il mese di settembre ne fu inquisitore. Ritornò per la ...
Leggi Tutto
FRACCACRETA, Angelo
Rossana Villani
Nacque il 3 nov. 1882 a San Severo, in Capitanata, da Enrico e da Anna Jacobelli. Compì gli studi nell'ateneo di Napoli, dove conseguì la laurea in giurisprudenza [...] Cassola (in Annali del seminario giuridico economico dell'università di Bari, IV [1931]), della commemorazione Ricordando Giustino Fortunato (in Rass. storica napoletana, I [1933]) e dell'affettuoso saluto al suo maestro, L'opera e la vita di Augusto ...
Leggi Tutto
CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi Palli principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 23 maggio 1781 da Emanuele e da Bianca Filangieri, figlia del principe di Cutò. Sposò il 30 luglio del 1800 [...] luogotenente generale in Sicilia il C., coadiuvato da Giustino Fortunato e da Carlo Vecchioni; ma questo F. Guardione, Il dominio dei Borboni in Sicilia dal 1830 al 1861, Torino 1907, I, pp. 128, 186, 247, 303; F. San Martino De Spucches, La storia ...
Leggi Tutto
CROCE, Ettore
Francesco Maria Biscione
Nacque a Rocca San Giovanni (Chieti) da Giustino e Angela Mayer il 6 maggio 1866. Di famiglia benestante e di trodizioni liberali e repubblicane, fu notevole e [...] 1897).
Ma la libertà durò poco. Arrestato a Rocca San Giovanni nel luglio del 1898 per le agitazioni da lui promosse fra i lavoratori di Ortona, fu inviato a domicilio coatto nelle isole Tremiti dove rimase fino al marzo del 1900. A di questo periodo ...
Leggi Tutto
FATTORI, Bruno
Patrizia Bartoli Amici
Nato a San Giustino (Perugia) il 31 marzo 1891 da Quintiliano e Vittoria Bisigotti, entrambi di Urbino, trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Senigallia, dove [...] confronti della vita.
Collaborò a molti periodici e giornali, tra i quali Il Telegrafo di Livorno, La Rassegna di Pisa, La al 1964 di E. Esposito (Roma 1965) il F. è citato per i saggi Cultura e stile nei poeti giocosi del tempo di Dante, Canto XXVI ...
Leggi Tutto
BENEDETTO I, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Bonifacio; nulla sappiamo di lui per il tempo anteriore al suo avvento sulla cattedra papale. Nel corso del suo breve pontificato [...] i luoghi - per procurarsi un lenimento all'inedia passarono agli invasori: Roma stessa fu in pericolo, a causa della mancanza di viveri e per la mortalità che ne derivava tra la popolazione. La città venne salvata dalle navi che l'imperatore Giustino ...
Leggi Tutto
CIBO, Veronica
Nicola Longo
Nacque a Massa di Lunigiana il 10 dicembre 1611, terzogenita del duca Carlo I e Brigida di Giannettino Spinola, genovese. Di mediocre bellezza e d'indole altera, a quindici [...] la sua bellezza, che viveva separata dal vecchio marito Giustino e dai figli di questo. Iacopo s'innamorò di Cibo Malaspina), in Atti della R. Accad. delle scienze di Torino, LVII(1922), I, p. 31; L. Mussi, Dove morì la principessa V. C. Salviati, ...
Leggi Tutto
giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...