COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] linee del futuro programma politico ed economico" del partito democratico-costituzionale, come scrisse Zanardelli a GiustinoFortunato il 3 luglio 1899 (G. Fortunato, Carteggio1865-1911, a cura di E. Gentile, Bari 1978, pp. 57 s.).
Ancora una volta ...
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Croce: «Napoli nobilissima»
Maurizio Torrini
«Il rispetto della storia e il disgusto dell’erudizione cieca»
Nella prima biografia che nel 1909 lo consacrava protagonista di un’altra e nuova Italia, [...] carissime di galantuomini disinteressati, entusiasti, leali, quali il compianto Capasso, il De Blasiis, il De la Ville, GiustinoFortunato, ed altri» (Memorie della mia vita: appunti che sono stati adoprati e sostituiti dal “Contributo alla critica ...
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SALANDRA, Antonio
Federico Lucarini
– Nacque a Troia, in Capitanata (Foggia), il 13 agosto 1853, primogenito di Gaspare e di Giuseppina Granata, entrambi appartenenti a famiglie di professionisti e [...] colleghi in Parlamento nei decenni successivi: Francesco Torraca, Emanuele Gianturco, Giorgio Arcoleo, Roberto Mirabelli e GiustinoFortunato, al quale lo legò un’amicizia ultraquarantennale.
Nel 1875 sul prestigioso Archivio giuridico (vol. 15 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Girolamo Vitelli
Rosario Pintaudi
Chi si è occupato finora di Girolamo Vitelli ha messo in luce dello studioso sannita la sua importanza di filologo, di grecista, di insegnante simbolo del Regio Istituto [...] Comparetti. Nel 1915, in anticipo e per sua volontà, venne collocato a riposo. Il 3 ottobre 1920, su proposta di GiustinoFortunato e Pompeo Molmenti risalente al 1917, fu nominato senatore del Regno e giurò come senatore il 13 dicembre 1920. Fino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Mosca
Claudio Martinelli
Fondatore della moderna dottrina della scienza politica italiana e classico esponente del pensiero elitista, Gaetano Mosca elabora un’originale e fortunata teoria della [...] liberale voluto dallo stesso Croce con, tra gli altri, Orlando, Giovanni Giolitti (1842-1928), Francesco Ruffini e GiustinoFortunato (1848-1932). Il 19 dicembre 1925 pronuncia il più rilevante discorso parlamentare della sua vita, contro il progetto ...
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SERPIERI, Arrigo
Simone Misiani
SERPIERI, Arrigo. – Nacque a Bologna il 15 giugno 1877, da Eduardo e da Maria Ramponi.
Nella città natale, dove visse gli anni giovanili, si accostò al mondo rurale tramite [...] e con riluttanza, se non aperta avversione, dai latifondisti meridionali. È significativo il commento positivo di GiustinoFortunato, contenuto nella corrispondenza del periodo con Eugenio Azimonti e Gaetano Salvemini. Il suo primo atto di rilievo ...
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Interpretazioni del Risorgimento
Guido Pescosolido
Storiografia di partito, storiografia agiografica e loro superamento
Le prime interpretazioni del Risorgimento risalgono agli stessi anni dell’unificazione [...] dell’interpretazione del fascismo come rivelazione di antichi mali dello Stato liberale della quale fu assertore anche GiustinoFortunato. Critiche al Risorgimento e soprattutto alla portata dei suoi contenuti liberali e democratici vennero anche da ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] (cfr. il suo La politica finanziaria in rapporto alla questione meridionale nel pensiero e nell'opera di G. Fortunato, in GiustinoFortunato [1848-1932], Roma 1932, pp. 113-133). All'università di Napoli fu libero docente e professore pareggiato di ...
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RUFFO, Paolo,
Silvio de Majo
principe di Castelcicala. – Nacque a Richmond, in Inghilterra, il 2 luglio 1791 da Fabrizio, principe di Castelcicala, ambasciatore del Regno di Napoli a Londra, e da Maria [...] che era stato informato anche dallo stesso Gladstone, ne scrisse a Napoli, ma non ebbe risposta dal ministro degli Esteri GiustinoFortunato e dal segretario particolare del re, Leopoldo Corsi. La lettera venne pubblicata l’11 luglio, seguita da una ...
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CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] difficile ormai misurare le responsabilità di costoro, anche perché molte carte processuali che li concernevano sono scomparse. GiustinoFortunato, che restò ossessionato dallo spettro del C., raccolse "tutta una biblioteca di libri e mss. intorno a ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...