FRANCOFORTE sul Meno
M. Delle Rose
(ted. Frankfurt am Main)
Città della Germania (Assia) sulle rive del Meno, circondata dai massicci del Taunus, del Vogelsberg e dell'Odenwald.Quasi completamente distrutta [...] 1, 1904, p. 165). Divenuta base di partenza per le spedizioni contro i Sassoni, F. agli inizi del sec. 9° assunse il ruolo di città del sec. 9° per conservare le reliquie del martire Giustino e consacrata nell'850 ca. dal successore Rabano Mauro. ...
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FILATTERIO
L. Karlsson
I f. (dal tardo lat. phylacterium e dal gr. ϕυλαϰτήϱιον, da ϕυλάττω 'preservare, difendere'), come gli amuleti (v.), avevano lo scopo di allontanare, soprattutto dall'uomo, minacce [...] la preghiera (Giuseppe Flavio, Ant., IV, 8, 13; Giustino, Dial., 46); tale termine, tuttavia, già a partire dall a essi era dovuto infatti a un'astuzia del diavolo e i chierici e i monaci che continuavano a distribuire f. e amuleti erano complici di ...
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PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] tenne due personali nel 1964, una al circolo lucano Giustino Fortunato a Napoli e l’altra alla galleria Brutium di Napoli, dove ottenne la cattedra di disegno dal vero presso il I Istituto d’arte, mentre Leone assunse l’incarico di direttore del ...
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PISA (Pisae; Πῖσα, Πίσα, Πεῖσα, Πίσαοι, Πίσσαι, Πεῖσαι)
P. Bocci
P. E. Arias
L'odierna città della Toscana occidentale dista 12 km dalla costa del mare Tirreno nella pianura alluvionale formata dal [...] stata all'inizio un emporio commerciale focese.
Una parte delle fonti considera P. ligure (Giustino, xx, 1, 6; Ps. Arist., De mir. ausc., 92), e una parte etrusca (per i geografi: Tolomeo, Mela, Strabone, per Plinio e per Virgilio e Rutilio Namaziano ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] - cade al di là dei limiti cronologici dell'Enciclopedia (sotto una colonna fu rinvenuta una moneta di Giustino II). Tuttavia i primi segni di una dedica cristiana dell'edificio, che possono essere interpretati piuttosto come una consacrazione di ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] precisandosi, nei due secoli che vanno dalla metà del IV alla metà del VI, dai figli di Costantino a Giustiniano (527-565). Teodosio I (379-395) mantiene ancora formalmente l'unità dell'Impero: alla sua morte si crea la scissione; impero d'Occidente ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] ; talora mostrano l'immagine del defunto all'ingresso di una cappella.
I corpi dei defunti venivano distesi su un letto o su una tavola di in seguito alle persecuzioni ordinate dall'imperatore Giustiniano. Da questo momento Abu Makar acquista, nella ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] un perìdromos, oppure per il peristilio e l'aula absidata, ma sembra preferire far scendere il peristilio e i mosaici al periodo di Giustiniano o di Giustino II (568-578). Sul lato N-E del peristilio correva una strada pavimentata oltre la quale sono ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] all'interno del Grande Palazzo di Costantinopoli da Basilio I (867-886), citate nella Vita Basilii (Hetherington, 1988, pp. 32-33), e la mensa d'altare, presunto dono di Giustiniano alla Santa Sofia, descritta nella Narratio de structura templi ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] di questo tipo iconico.Durante il regno di Giustino II (565-578), negli ambienti che costituivano in Via Lata. La chiesa inferiore e il problema paolino, Roma 1971; G. Bovini, I mosaici dell'oratorio di S. Venanzio a Roma, CARB 18, 1971, pp. 141-154; ...
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giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...