Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] mantovano Giuseppe Acerbi e del prete sociale Giustino De Jacobis in Abissinia, del lazzarista piemonteseGiuseppe 1942), Roma 1998.
99 A. Del Boca, Gli italiani in Africa Orientale, II, La conquista dell’impero, Milano 1992, pp. 429 segg.
100 M. ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] I, Milano, presso i fratelli Borroni, e Napoli, presso Giustino Merolla, 1866, p. 1.
30 B. Castiglia, Lamoricière, 1861, pp. 303-324.
72 Cfr. Un prodigio, «Il Veridico. Foglio popolare», II, 13, 28 marzo 1863, p. 50 e J.S. Allard, Il volontario ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] , evangelizzati verosimilmente da discepoli di provenienza giudaica109. Roma, nel II-III secolo, è una città di immigrati cristiani e di visitatori, dotti e meno dotti: non solo Giustino e alcuni martiri, ma molti altri conosciuti e sconosciuti, tra ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] Antiochia) e dagli apologisti dei secc. 2°-3° (Giustino, Melitone di Sardi, Ireneo di Lione, Tertulliano, Origene, , VII, coll. 841-972), di Efrem Siro (In Ezechielem, I, in Opera Omnia, II, Roma 1740, pp. 165-167), di Ambrogio (In Lucam, 7-8; PL, XV, ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] redenzione del mondo. Tale dottrina, chiamata dagli studiosi moderni ‘teologia del Logos’ e professata da Giustino a Roma intorno alla metà del II secolo22, riconosceva dunque la divinità del Figlio considerandolo come l’intermediario tra il Padre e ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] che una volta furono stipulati fra l'imperatore Giustiniano di pia memoria e le leggi del vostro a cura di M. Adriaen, I-III, Turnholti 1979-85; Morales sur Job, Livres I-II, a cura di R. Gillet - A. de Gaudemaris, Paris 1952; Livres XI-XVI, a ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] contrasto fra imperatore e vescovo esplode fra Ambrogio e Valentiniano II (375-392). Ambrogio aveva rifiutato di eseguire l’ordine imperiale di cedere agli ariani di Milano, sostenuti da Giustina, madre di Valentiano, la basilica Porzia, in base al ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] ben poco a che fare con lo ‘spirito’ del Vaticano II. Questo risulta evidente soprattutto se si considera il passaggio della costituzione europee, in Pluralità delle culture e pluralismo religioso, San Giustino (Pg) 2006, pp. 187-204.
70 Office for ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] nel senso del Nuovo Testamento»123. In un testo – il Dialogo con Trifone Giudeo – del II secolo un ebreo si rivolge così al cristiano Giustino: «sappiamo che Cristo avrebbe dovuto soffrire ed essere condotto al macello; quel che devi mostrare è ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] quattro sessioni, fu chiuso ufficialmente nel 1960 e prima del Vaticano II) che non ha avuto alcun rapporto con il nostro tema , «Rivista liturgica», 95, 2008,1, pp. 92-107.
16 Cfr. Giustino, Apologia I, cap. 67.
17 Sono le due dita che toccheranno l ...
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giustinopolitano
agg. e s. m. (f. -a) [der. del nome lat., Iustinopŏlis, dato inizialmente alla città (a. 568), in onore dell’imperatore d’Oriente Giustino II], letter. – Della cittadina di Capodistria (slov. Koper), situata sulla costa nord
-occid....
posteodosiano
posteodoṡiano (o postteodoṡiano) agg. [comp. di pos(t)- e del nome dell’imperatore romano Teodosio II (410-450): v. teodosiano]. – Relativo alla legislazione imperiale romana posteriore alla codificazione di Teodosio II (e anteriore...